Era cristiano,cristiano da tante,tante indimenticate innumerevoli generazioni,e, fino ad una certa eta’, non aveva nemmeno conosciuto o pensato ad un ebreo.Con la prima Comunione si era avvicinato a Cristo,e non si era mai nemmeno sognato di pensare che,Cristo,quel Cristo sulla Croce,fosse un Cristo ebreo. Cristo e basta,senza nemmeno la Bibbia,Cristo,si’ proprio Cristo,quello sanguinante,in croce la’, sull’altare della Chiesa a cui si potevano vedere l’0ssa sanguinanti delle ginocchia e del costato,Cristo,trafitto,con una corona di spine, piantata fra i capelli,piantata,e piena di sangue, sopra gli occhi, chiusi,no,ma non si era mai nemmeno sognato,no, che quel giovane ,ebreo,morto in Croce,fosse appunto , ebreo.Con il tempo le cose cambiarono dopo avere visto,sbirciato, qualche cosa, sugli ebrei,ma ,di ebrei,in quel tempo, non poteva fregarglierne di meno.Si’ ,ebrei,figure,storie,immagini, passavano senza alcuna importanza,sparivano,svanivano.E un giorno,volle vedere almeno una Sinagoga,una Sinagoga,lungo il viale assolato del Tevere a Roma,ma lo fermarono alcuni giudei,aveva qualche cosa negli occhi ,che poteva apparire strano ai custodi volontari del Tempio.Anzi, venne fatto oggetto di una segnalazione perché si aggirava troppo a lungo fuori dal perimetro della Sinagoga, gli venne vietato di entrare,la guardo’ dal di fuori.Passavano in doppia file ,lungo il Tevere, ragazzi ebrei ,con la loro copricapo,in fila per due,vestiti, di nero,composti ordinati,che lui, guardo’,a lungo.Ma lui .lui,era Cristiano,perbacco,Cristiano,cattolico,battezzato,eppure,quando malinconia o gioia ora lo invadeva,quando,ora, un desiderio di vita ignoto lo travolgeva,dal di dentro,preso da indicibile e malinconico desiderio per la gola,pieno di nostalgia,ora doveva,per forza,doveva,come preso da un desiderio senza fine,sentire,ascoltare, pascersi,giacere,ora, come dovesse rinascere ,da qualche antico grembo, in Jewis Klezmer music.Allora,solo allora, godeva struggendosi nella sua malinconia nostalgica,amava e godeva,struggendosi, come in lontananza ,una vita perduta che lo invadeva, facendolo finalmente sentire vivo,vivo,lui , Cattolico,Cristiano battezzato e che, una volta a Roma la prima cosa che volle vedere fu ,la Sinagoga.
Coalizioni bestiali.
Ora,al governo siamo alle intere transumanze,senza alcun distinzione di razza,bovini con cavalli,ovini con piovre,ratti con porcelli,si spostano,fregandosene dei propri mandati,mossi dal solo particolare,dall’occasione,dall’opportunità’.Il salvatore Monti ha fatto da riserva a Renzi,Renzi accoglie tutto il refluo con un cinismo pari alla sua arroganza.Si potrebbe definire,il partito del refluo,la fiera degli o bei o bei ,il luogo di gente per ogni stagione o partito.Che cosa si rappresenti a Roma è davvero difficile da spiegare,sopratutto,capire,si puo’ solo immaginare,intuire che tutto quello che vi avviene non rappresenta nessun popolo,nessun elettore,nessun cittadino,nessuno,nemmeno uno anche di serie c. o se vi piace, fuori serie.
Un ostaggio fortunato.
La cooperante americana che l’isis dichiara essere morta sotto bombardamenti della Giordania ,ha fatto una fine migliore di altri sfortunati ostaggi.Sempre se è vero quanto dichiara l’isis ,alla donna è stato cosi’ risparmiato il taglio della gola o l’essere arsa viva,e ,molto probabilmente si è liberata dalla continua violenza da parte di questi buoni osservanti “religiosi”,prodighi nell’infliggere orribili violenze ai loro prigionieri,meglio morti che in mano agli uomini del califfato.Di solito si dice la fortuna cieca,ma, questa volta ci ha visto,e bene.
Oh,Grecia Grecia.
C’è Grecia e Grecia,c’è Europa e Europa,quando gli stati,le nazioni,affondano ,per il mal governo, per la loro corruzione e l’intesa con un Europa che chiede solo euro,euro soli,alla faccia di una qualsiasi Grecia e del mondo intero.Quando il mondo, tutti i mondi,tutti i possibili mondi, regolano il loro conto come si fosse alla cassa e, vengono rifiutati,come privi di un qualsiasi valore,l’umanità’ di uomini donne e bambini, disperati, come naufraghi.Allora la Grecia, gli stati tutti ,diventano ,si fanno altra cosa,si fanno innesco,per esplosioni, defraglazioni incontrollate e incontrollabili,siano esse politiche o umane.
Schiaffo a Berlusconi.
Renzi,con l’elezione Mattarella, ha dimostrato che si puo’ prendere a schiaffi Forza Italia,si osservino le cinque dita sul volto di Berlusconi,che, comunque,dopo lo schiaffo,non ha fatto una piega.In fondo gli è stata accorciata la condanna,gli affari vanno e,resistere, resistere,fino fine legislatura, con quell’impressionante, macchiavelamletico di Alfano ,di una faccia tosta senza pari,e che ,afferma di fare le riforme ,al servizio di Renzi ma,per il bene supremo dell’Italia,ergo, sopratutto per il bene di sé stesso,significa prendere tempo,rimandando a un non domani.Capire dunque, come, e fin dove, è avvilupato l’intreccio con l’ex cavaliere e Alfano,con Alfano e l’ex cavaliere, è uno dei misteri futuri. Guardiamola così’:Berlusconi,preso a schiaffi,mezzo dentro,Alfano dentro, ma con un futuricchio verso lo schiaffeggiato , fuori,Renzi ,strangolatore della Costituzione ,sputacchia,schiaffeggia,il dentro e il fuori di due partiti a mezzo servizio della sua megalomane perversione,insomma,un quadro politico,curioso,instabile,ridicolo,patologico.
Francesco Ferrari.
Il 14 Febbraio ore 17,inaugurazione, presso i Templari di Calendasco, della mostra di sculture di Francesco Ferrari,dal 14 febbraio al 14 marzo,seguirà’ piccolo rinfresco.
Un qui pro quo.
Assolutamente non siamo tifosi di Renzi,qualcuno ,leggendo il pezzo: bunga bunga,qui’ sotto, ha creduto noi fossimo scandalizzati per il confronto del toscano con Berlusconi,padre e figlio.Una cosa ci da fastidio,una cosa,una cosa sola, il taglio moralistico,lo sghignazzamento sul preteso comportamento sussuale di un uomo,il ridere nervoso sul sesso, è proprio dei pruriti e di coloro che si grattano volentieri,fra i più’ popolari e nascosti, nella società’ di sempre.Fior di maniaci sessuali hanno dominato il mondo,fin dall’antichità’,Re e Imperatori,Duci e Caporali, tutti afflitti dal mal di mutande,che ci volete fare,si capisce perfettamente che, quando uno, fosse anche Scalfari a novant’anni,allude e ride pensando al bunga bunga,pensa anche lui a quelle “cose la” e si eccita,ma ride,ride di un altro,si eccita e ride,come un santo primitivo fuori dal lunario .Si legge, nei i Vangeli Apocrifi, che Gesu’ baciasse spesso la Maddalena sulla bocca,ebbene, anche l’avesse fatto, che male c’è?
Bunga bunga.
Tutto si poteva immaginare,tutto,o niente, riguardando Eugenio Scalfari,e lo vedemmo già’ alla sette ,qualche giorno prima,con la solita Gruber che lanciava il motto:Renzi ,figlio buono di Berlusconi,che pero’, non si dedica al bunga bunga,quindi ,Renzi,ne ha le vitrtu’ ma, non i difetti “paterni”.Dicendo questa piccola invenzione da circolo parrocchiale,si vedeva che arricciava ostentando,un poco il naso, inarcava le sopracciglia, aguzzava lo spento sguardo,insomma, gli pareva una gran trovata. Renzi,figlio di Berlusconi ,pero’ ,senza osceno bunga bunga.Ma ,dalla Gruber ,purtroppo non c’era il pubblico e non poteva,il vecchio , verificare l’effetto della sua “battuta” che a lui doveva apparire geniale,straordinaria,subblime.Ma eccolo di nuovo apparire, ieri martedì, in una trasmissione della sette,sul tardi,e che ci fa il nostro Scalfari sulla sette ?Che fa?Si ripete, pari pari, sunteggiando, il discorso fatto ,qualche giorno prima dalla Gruber,senza fronzoli,che ripete,pari pari ,in forma di pistolotto,e, con la stessa pernacchia moralistica finale:Renzi ,figlio di Berlusconi,pero’ senza bunga bunga ,ah ah ah… stiracchiando con qualche sforzo l’antica pelle in una smorfia e, in un anticipatorio ghigno di trionfo ,certo , certissimo del successo.Il pubblico, questa volta , comprime l’aria nelle mani, in un battito sfregato indefinibile,come un fremito di secca lacerata vecchia pelle,pelle in decomposizione, come l’ultima scoreggia di un moribondo, o di un morto.
Buongiorno Presidente Mattarella.
E dove dovevano andarselo a prendere, il nuovo Presidente della Repubblica se non a poche centinaia di metri dal Quirinale,non vorrete mica facessero la fatica di cercarlo come si ricerca per la reincarnazione del Dalai Lama,l’autorità’ più’ alta teocratica del Tibet,che ,attraverso misteriosi segni lo possano indicare come l’unico, papabile successore della Repubblica d’Italia,anche se ,una specie di reincarnazione Napolitano-Ciampi c’è stata.Ancora che non l’hanno scelto fra qualche tirapiedi o commesso ,salumiere della loro politica di riforma PD,si’ ,riforma,se questa può essere riforma, io sono Giuseppe Garibaldi,indietro tutta e,a tutta forza.La prima cosa fatta da Mattarella è stata la piccola via crucis Napolitano, Ciampi,queste si’ che sono novità’,novità’ assolute,da prima pagina.Uno scassamento di palle continuo gira anche su tutta la stampa e i telegiornali,inutili giorni e ore,ore e giorni di ,”non riformato” giornalismo,del solito giornalismo del tira a campa’,così’ si arriva alla fine mese e, con la fine mese,lo stipendio,signori,lo stipendio!Sudato,strasudato fatto da un milione di domande e risposte da letamaio,logorroiche,private,narcisistiche,ma necessarie, pezze per riempire il fine mese.Quello,Materella,con la faccia da Presidente della Repubblica Italiana c’è nato,nessuno aveva la faccia presidenziale che lui ha, nessuno.Quello,Mattarella anche in fasce,aveva la faccia da Presidente,da Presidente, della solita Repubblica Italiana.Poche parole,non gira mai il collo,che pare non ne abbia( forse mi sbaglio),quando si gira,gira anche le spalle e ti fissa,ti fissa, con due azzurri pungenti occhietti,piccoli,incavati ,presidenziali.Una faccia da francobollo commemorativo,o da medaglia,insomma la faccia da Presidente c’è l’ha,niente da eccepire, e se la tiene.Che dovesse essere Presidente lo porta scritto in fronte,rigido come è ,tutto d’un pezzo di Sicilia.In fondo, i soliti politici,quelli che abbiamo insultato e bestemmiato e mai votato,non hanno fatto molta fatica a scegliersi un “loro” Presidente,per le riforme di Renzi,l’anno guardato semplicemente in faccia.
Charlie Hebdo.
A quelli di Charlie Hebdo (,esce o non esce) hanno fatto un bel pelo contro pelo,dite quel che volete,ma quelli e questi che hanno marciato, si son presi una strizza megalittica.Uno di quegli “spaghetti” che fanno passare la voglia a chiunque di fare dell’ironia su Maometto.Il bastone ha sempre fatto il suo effetto,le pallottole poi,non vi dico.Per mettere le cose a posto ci vogliono i sistemi giusti,così’ tutti quelli che si erano fatti, il giorno dopo la strage,sacerdoti della matita se la son messa in quel posto,la matita,e ,in quel posto, ci hanno messo anche il pennino.In fondo quelli di Charlie,stavano sulle palle a tutti,se non a molti,governi compresi,per fare le cose di Charlie, ci vogliono teste particolari e,morti quelli, non se ne trovano altre ,in giro, gira dell’altra roba,girano solo teste di cazzo, “perbene”.