Ottocento anni di francescanesimo celebrati a Bologna,ottocento anni di predicazione,elogio della povertà e,a Calendasco,dove il movimento francescano tenne a battesimo una delle sue prime comunità con la coversione-San Corrado Confalonieri- di un castellano all’ordine che già si trovava insediato nel paese.Nel castello,in cui si celebra la fine dei restauri , si mettono in mostra,e si conservano le scritte di Bartali e Coppi.
Festival.
Il vecchio giornale locale ,per il “festival del conteporaneo” stampa un “bel” paginone:esalta Saviano, e lo definisce (sic) contemmporaneo:a questo punto si spera di trovare fra quegli arrugginiti trombni di contemporaneità anche qualche medium ,qualcuno che sappia,o ,sia in grado di evocare lo spirito di Michela Murgia.Ma la domanda vere è:quanto costa questo “contemporaneo”.
A tutto “Festival”.
Ed ecco infilarsi il Comune di Piacenza sul:”pensare contemporaneo”:c ‘è di che perdere la testa sul concetto di contemporaneo se non fosse usato dal Comune come termine di vecchia “avanguardia”-politica-.Infatti,di solito sono solo beghe contemporanee politiche che si spacciano nei festival come novità degne di nota e di discussione.Contemporanee novità che decadono immediatamente nel pozzo del loro termine proprio perché “contemporanee”.
Biden.
Il partito ,chiede a Biden di non ricandidarsi più:evidentemente anche in America sono apparse quelle limitazioni-fisiche-che Biden mostra giorno per giorno e che ,molto probabilmente lo mostrano inadatto anche al comando per le luttuose operazioni di guerra in corso.
Meloni.
Sopra almeno un punto la Meloni guarda alla realtà:questa invasione africana travolgerà l’Italia e in seguito l’Europa , se la possono girare-a parole- come vogliono ma le cose così sono e così stanno.
Ci sono giornate.
Ci sono giornate in cui gli argomenti son tuttti grigi,incolori o troppo forti nelle tinte e,queste giornate sono rosari che si sgranano senza fine,da capo alla fine appunto.La Meloni a Pantelleria,l’aereo caduto,la politica che continua ad essere tale,e si combatte e contraddice:devono tirare a campare anche loro ,come quelli che si scatenano sul giusto o lo sbagliato di tutti i giorni di tutti i tempi.Insomma un giorno testimone del suo tempo ,un nuovo giorno fatto e cotto con un antico brodo:lo stesso brodo,sempre lo stesso,per tutti i “tempi”.
Alert.
Alert italiana? Sembra inutile nonché fuorviante risoluzione. Se mai serve il contrario cioè quando un cittadino, o un gruppo , individua un pericolo o si trova nel pericolo deve poter contare facilmente su di una struttura di supporto che funzioni, che sappia e sia in grado di intervenire senza indugi. Non siamo bestie da ” condurre” come forse ritengono alcuni ma esseri responsabili Non la struttura padrona nostra ma essa, giustamente, al servizio del cittadino e già da esso pagata Deresponsabilizzerebbe, altrimenti, i cittadini invece di renderli responsabili e coscienti e in momenti di pericolo ciò è proprio quello che non va Costringerebbe poi a tenere costantemente acceso e vicino il telefonino scatenando dipendenza da esso deleteria; quasi una nostra reperibilità permanente. Per carità ! Non siamo ancora gli Eloi del film ( 1960) “La macchina del tempo” e non si vuole diventarli.Cari eventuali aspiranti Morlock fatela finita una volta tanto !
Paola Mars.
Infelice sinistra.
Non si capisce bene,no,proprio non si capisce:la Meloni fa entrare i migranti,e ne sono entrati e ne entrano il doppio di prima,la sinistra protesta,protesta per protestare o è semplicemente fuori di testa.
Le perle nere di Kella.
Alessandra Camboni faceva la psicologa, aveva 32 anni e tutti gli strumenti – professionali e interiori – per riconoscere ed evitare gli amori malati. Alessandra è stata vittima di femminicidio. Lavorava a Padova, era bella, affermata, indipendente e aveva una vita sentimentale sana. È stata uccisa da un uomo che non tollerava i no. È stata uccisa da suo padre. Mario Camboni, 69 anni, ex Maresciallo della Guardia di Finanza, che viveva da circa un anno in un residence, da solo. Accusava la moglie e i figli, Alessandra e Francesco, di averlo tagliato fuori dalle loro vite. Non riusciva ad ammettere di essere stato violento e a comprendere che quel distacco era stata l’unica risposta che sua moglie aveva saputo dare alle violenze, maltrattamenti e minacce di morte contro se stessa e anche i suoi figli. Nonostante tutto, a Pasqua del 2011, il 24 aprile, Alessandra e Francesco si erano presentati a Mesenzana, a casa del padre, per cercare un contatto, un punto di ripartenza. Gli avevano portato anche una colomba in segno di affetto, ma anche di pace, per ricominciare. Poi avevano discusso, lui aveva afferrato un coltello da cucina e aveva cominciato a infilzare Alessandra. Tre fendenti, tutti a squarciare arterie vitali e Alessandra era spirata nel suo sangue. Francesco aveva provato a fermarlo, ma aveva assaggiato i 30 centimetri di quella lama, così era scappato, salvandosi la vita, Compiuta la sua missione di morte, Camboni, si era lasciato arrestare mentre vagava inespresso tra le arcate del residence. Ventotto anni di carcere, alla sua età praticamente un ergastolo. Come quello inflitto alla sua famiglia.
Kella Tribi
Viaggiare.
Ce ne sono così tanti che ora le organizzazioni:quelle criminali ,fanno lo sconto sul prezzo per il trasbordo.Parlo dei migranti e di qualcuno che in Africa è stato bidonato dall’Europa che ,in conflitto elettorale ha negato i finanziamenti promessi-non hanno visto un euro-.I naufraghi italiani della politica si tengono stretta la mazzetta parlamentare , il resto è solo chiacchiera,chiacchiera che lascia scontenti tutti-o quasi-in fondo praticare anche uno sconto concorrenziale per chi desidera,o andare in Europa ,ma venire in Italia è sempre vantaggioso:o tale è creduto.