Non erano due cittadini “normali”,così questa mattina su rai tre un interlocutore si esprimeva alla giornalista di turno.Oggi,oggi dico si normalizza di tutto,i generi come le diversità mentre a proposto dei quegii americani uccisi perchè ebrei in fondo non erano due cittadini “normali” per questo sono stati ammazzati.
Memorie.
Lo storico e,se ricordo bene Scarabelli ci racconta che prima della venuta dei cimiteri,si usava seppellire nelle chiese-penso le persone di qualche rilievo cittadino- e che,questi morti,per questi morti vigeva la “superstizione” di vestirli con l’abito di qualche ordine religioso e così vestiti posti alla vista di tutti-popolo-.Lo Sacarabelli aggiunge che alla vista di questi morti-e lui in quel tempo li ricorda ancora- racconta di aver visto un morto per “smisurati starvizzi” vestito dall’abito e dalla stola del Santo.
Giordano Bruno.
” Perchè questo infinito è però senza centro e senza margine,benchè queste cose convengano a ciascuno dei mondi che sono in esso”.Questa bella pensata è di Giordano Bruno, uno della metà del cinquecento e la cosa:la cosa ,manco a dirlo fa riflettere,essendo,anche uno-fra l’altro- degli autori preferiti da Ainstein.
Gaza.
Tragedia di Gaza,una vera e propria tragedia quella di Gaza, dove i morti e fame non si contano a Gaza,ogni giorno un rosario di morti a Gaza,lutti fame malattie a Gaza,inncendi e distruzione,a Gaza:una cosa orribile come orribile è sempre la guerra e i suoi volenterosi anche la ,a Gaza.Ma,ma se Hamas facesse armi e bagagli e uscisse,uscisse una buona volta da Gaza, liberando a Gaza, anche gli ostaggi vive o morti,non si potrebbe sperare in qualche cosa di diverso a Gaza?
W la pappa.
Questi pittori.
Giovan Battista Trotti cremonese del cinquecento detto il Malosso gli toccò questo nomignolo quando dipingeva in concorrenza con Agosino Carracci per il duca Fanese a Parma e pare che questo soprannome gli sia stato dato proprio dal Carracci che per essere stato messo il Trotti in secondo piano ebbe un mal-osso da rodere.
“Gioco”.
Oramai è noto a molti,se non a tutti che Hamas a Gaza gioca il suo gioco,e gioca con le carte che ha in mano e,in mano dovrebbe avere ancora 21 “ostaggi” dei 59 che aveva,forse nemmeno quelli,quelli ,o questi che gli permettono-tuttavia- di continuare il “gioco” al massacro da parte di un nemico-Israele- inferocito.Di questo sanguinoso passo Hamas rischia di mangiarsi il capitale e non poter quindi giocare a nessun gioco:se ,il cinismo può definirsi “gioco”.
Il pelo.
Balletto,balletti per le paci o,la pace:senza di me non si fa nulla dichiara Trump mentre Putin da del delinquente alla guida Ucraina,poi c’è la Turchia che mette le sedie e,Macron,Macron il mago di Francia con la sua bomba atomica e c’è,c”è perfino l’Inghilterra che non fa più parte dell’Europa.Insomma ,fra volenterosi e pretestuosi ci passa poca differenza,poca,molto poca:direi un pelo.
Le perle nere di Kella
Kella Tribi
(sic)
Diciamo che Hamas con la sua sanguinosa manovra contro Israele qualcosa sta ottenendo,intanto fa ammazzare più palestinesi che usa come scudi e così,come scudi, usa anche gli ostaggi ebrei che gli son rimasti-vivi-senza fare una piega ma,ma sopratutto nei bar,anche nei bar si comincia con il sentir dire :”questi ebrei bisognerebbe farli fuori tutti ,sono-anche- i più ricchi del mondo, e comandano loro.Davanti a queste sconclusioni vecchie di secoli ci manca e manca :occorre farli fuori proprio tutti,hanno ucciso perfino Gesù Cristo.