Incipriati.

Written By: bruno - Apr• 06•25

Pare proprio che l’America possa fare a meno dell’Europa,Trump se ne è lavato le mani e al netto da ogni superfluo ,inutile commento ci resta America,Russia e Cina:armate fino al collo.Dazi e acqua alla gola il resto-l’Europa- farnetica su qualche armamento di facciata che,contro Cina ,America e Russia fa l’effetto di qualcuno incipriato.

Norme.

Written By: bruno - Apr• 05•25

Non ho ben capito se le nuove norme di legge,norme,fra cui quella di buttare fuori ,fuori gli abusivi da case occupate o,addirittura scassinate per occuparle sia passata o meno.Tuttavia mi sembrano-per quel che conta- norme necessarie e,condivisibili,per non aggiungere ,urgenti.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Apr• 05•25
Sharmin Sultana 32, venuta in Italia dal Bangladesh col marito Ahmed Mustak, sperando in una vita diversa. Si erano sposati da giovani, pieni di sogni, ma per Sharmin, quei sogni erano sfumati quando aveva messo piede in Italia.
C’erano i figli, due bambini piccoli che lei amava come uniche ragioni di vita. Ma c’erano anche i giorni di violenza fisica e psicologica, le liti, i rimproveri. Ahmed non accettava che lei fosse indipendente, che usasse i social network, che guardasse il mondo fuori dalla gabbia in cui lui l’aveva imprigionata. Le sue parole velenose le dicevano che non era degna di nulla, che non meritava di parlare con nessun altro, che ogni passo che faceva al di fuori della casa era una minaccia per la loro famiglia.
Ma Sharmin sorrideva sempre, con un sorriso che nascondeva una ferita profonda. La sua famiglia, lontana, sapeva poco o nulla. Lei non voleva spaventarli, non voleva che sapessero di quelle mani che l’avevano presa per i capelli, che le avevano sbattuto la faccia contro il pavimento, di quelle urla che l’avevano straziata.
Fino a quel giorno, il 6 marzo 2023. Sharmin avrebbe dovuto andare a un colloquio di lavoro. Viene trovata morta sotto la finestra di casa, nel quartiere di Sestri Ponente, a Genova. La sceneggiata di Ahmed regge poco. Non un suicidio, ma un femminicidio, seguito da un tentativo di depistaggio. Dopo averla ammazzata di botte, il marito aveva nascosto il suo corpo senza vita, preparato la cena ai bambini e poi lo aveva gettato dalla finestra per simulare un gesto volontario. Oggi è a processo per omicidio, rischia l’ergastolo.
L’unica cosa che è cambiata da quando Sharmin era in vita, è che i suoi bambini, che tanta violenza hanno visto e respirato, oggi parlano, raccontano. Sono stati loro a contribuire a fare luce sul 6 marzo. Per Sharmin non c’è più niente da fare, per loro, la vita può essere qualcosa di più di una condanna, può essere una speranza. Può essere il riscatto. Come avrebbe voluto lei.
Kella Tribi.

Orban.

Written By: bruno - Apr• 04•25

Orban non è conforme alle disposizioni europee e,qualcuno:qualcuno vorrebbe l’Ungheria fuori dall’Europa;insomma ,c’è sempre qualcuno che tiene all’ordine ed alla unanimità come bene di un qualsiasi patto.Ma,ma occorre o occorrerebbe riflettere che una democrazia,una democrazia come l’Europa debba e possa accettare,sopratutto gestire anche il dissenso,un qualsiasi dissenso, nel suo interno.

Legge,stato e stati.

Written By: bruno - Apr• 03•25

C’è gran fermento sui dazi trumpiani,veramente grande:”come c’è la grande,sienziosa,continua battaglia:la battaglia fra lo stato -gli stati- e l’individuo tra stato-stati- che chiede e l’individuo che cerca di evadere le sue richieste.Perchè l’individuo lasciato a se stesso,a meno che sia un santo o un eroe,si rifiuta di pagare le tasse-dazi-obbedire le leggi,oandare in guerra”.Un discorsetto che sotto la lente dei dazi non fa una grinza e,dove c’è perfino citata la guerra.Un pò tutto,di tutto di quel che si sente oggi se non fosse stato scritto da Mussolini.

Sanità,sanità.

Written By: bruno - Apr• 02•25

Che la famosa sanità per tutti sia una specie di miraggio italiano e che,gli italiani:gli italiani in fila sfidino interminabili tempi credo,oramai sia noto a tutti,se non tutti a molti.Pare che si agevoli la sanità “privata” ma,la sanità privata per molti somiglia a quella pubblica, con un personale all’altezza dell’inefficenza,dell’improvvisazione,noncuranza sopratutto addetto al servizio senza conoscerne il significato.

Dazio.

Written By: bruno - Apr• 01•25

E che novità è questo pagar dazio.Strapieni di gabelle di sovraprezzi tasse,multe e ammnede che ci incartano la vita di tutti i giorni che viviamo o,siamo costretti a vivere,pagar dazio è cosa a cui siamo allenati o,forse rassegnati,per non scrivere-da tempo immemore- esasperati.

Pochi ma buoni.

Written By: bruno - Mar• 31•25

Il mondo è sempre stato diviso fra potenti e “potenti”,si sa.Coloro che tengono-diversamente dal passato-in pancia micidiali armi nucleari e quelli che non ne hanno,ma mostrano i muscoli al posto delle bombe-bombe che non hanno mai risolto alcun problema-.Fra questi esibizionisti volenterosi che si mostrano o,vorrebbero mostrarsi muscolari,i primi se la ridono e,in fondo,il conto di una guerra nucleare se lo son già fatto,fatto e preparato con la scritta:pochi-i rimasti-pochi ma “buoni”.

Myanmar.

Written By: bruno - Mar• 30•25

Colpito da un forte terromoto il Myanmar,forse 1600 morti,fatte salve le stime ufficiali,dove la distruzione di un paese non basta per mettere il lutto il paese intero ,le forze governative sparano sui ribelli con un connubio sconcertante di disastri naturali a disastri di governo.

Pace.

Written By: bruno - Mar• 29•25

Ed eccoci alla guerra,minacciata,probabile,di nuovo guerra:la solita, che pende sulla testa di tutti.Se vuoi la pace prepara la guerra,qualcuno se lo ripete come un vecchio solito ritornello,ritornello di qualcuno che non ha imparato la lezione e che per fare la pace:tanto per non cambiare, “prepara la guerra”.