Rileggendo Gioja si trovano le radici del proprio presente,che poi il presente,il presente è roba che non passa mai e tutto ci parla di un starificato presente.-senza eccezzione la storia- bhe, per tornare a Gioja che scrive:”il gallo non usa troppa gentilezza colle sue “suddite”;non fa offerte nè domnde;non implora nè aspetta il loro assenso;siano esse diposte oppure no,si slancia sopra quella che il capriccio gli addita,e afferratole col becco il ciuffo,la sottomette alle sue voglie”(sic)
92-56.
Le guerre nel mondo sono circa 92,dico quelle in corso,alcuni scrivono 56:insomma 92 e 56 sono un bel mucchio,e cosa sia la guerra ce lo spiegano ogni giorno i cronosti Ucraini e quelli di Gaza.Che,la guerra sia una cosa orribile è scontato e da rifiutare,orribile dico.Noi però di quelle 56 guerre in corso non ne sappiamo nulla,nulla di nulla,per l’occidente le guerre sono solo due,solo due.Due che gonfiano questo o quel partito,questa o quella nazione senza considerare che di guerre in corso ce ne sono ben 92,di cui 56 attive.
Le perle nere di Kella.
Greta Spreafico era una donna benestante, con un carattere malinconico e sensibile e un vuoto sentimentale che da anni cercava di colmare. Due anni fa, ha deciso di mettere ordine tra le proprietà di famiglia e quelle personali, disponendo la vendita della casa che fu del nonno, a un cugino. Il 4 giugno 2022 si è mossa da Erba (Como), dove viveva, verso Porto Tolle, in provincia di Rovigo, dove aveva appuntamento col notaio per la vendita. Non ci è mai andata. Da allora, né il suo corpo né la sua auto, una Kia Picanto nera, sono stati ritrovati.
Dall’inizio di questa triste vicenda, le indagini hanno subito diverse evoluzioni. Inizialmente, Andrea Tosi, giardiniere 58enne di Porto Tolle e ultima persona ad aver visto Greta, è stato indagato per omicidio preterintenzionale, distruzione e occultamento di cadavere. Successivamente, anche l’ex fidanzato di Greta, Gabriele Lietti, è stato iscritto nel registro degli indagati con le medesime accuse.
Elemento chiave del caso sarebbe un testamento redatto da Greta nel 2021, in cui lasciava a Lietti, l’ex fidanzato, terreni e immobili per un valore di circa un milione di euro. L’ipotesi su cui sembra lavorare la Procura, verosimilmente, è che Tosi e Lietti abbiano agito in concorso e in accordo con lo scopo di impedire a Greta di cambiare il testamento milionario a favore del Lietti.
Al momento si tratta di pure ipotesi, ma a definire le accuse potrebbe essere, l’esame di un reperto molto importante rinvenuto nei pressi della casa del Tosi e affidato ai RIS di Parma. Si tratta di un oggetto contundente, ritenuto dagli inquirenti la possibile arma del delitto.
Il giallo di Greta Spreafico, a oltre tre anni dal suo inizio, è ancora senza soluzione. La cantante di Erba, 53enne al momento della scomparsa si trovava a Porto Tolle (Rovigo)
Sparita misteriosamente anche la sua macchina, una Kia Picanto nera con cui si era spostata proprio nelle ore precedenti alla sparizione.
Kella Tribi
Brusca.
Negazionisti.
Fuori dai piedi.
Israele,Israele:qualcuno in coro dice di smettere,finirla con quel massacro,con quella guerra ad Hamas esagerata,sanguinosa e crudele.Cosi ,Israele ti fai portar di mano da Hamas stesso,Hamas ti guida Israele e tiene nascosto quel che deve renderti e non se lo sogna nemmeno,anzi gli piace ,gli piace come vanno le cose,cosi , cosi le vuole così le ha studiate,cosi.Smettila,smettila Israele,il “mondo” lo vuole anche se Hamas è in ogni luogo e non sarà la tua decisione,non basterà la tua,di decisione.Hamas porta nel mondo la sua lotta che non comincia e finisce a Gaza e ti vorrebbe disarmato,disarmato ma,sopratutto,fuori dai piedi.
La festa.
W “l’artificiale”.
Un bellissimo modo per usare l’intelligenza articiale potrebbe essere una bella autobiografia,per sentire quel che dice e scrive racconta su di voi,voi che desiderate,immaginate essere guardati visti e,magari essere anche lodati ,lodati con qualche tiratina di orecchie:giusto una tiratina,piccola tenera piacevole:insomma una biografia,una biografia-fai da te- artificiale s’intende,che poi somiglia molto a quello che madre natura vi ha dato e voi credete di avere o che vorreste avere.
Gioco.
Gaza:gioco al massacro,sopratutto chi spara a chi e chi è che spara,o che ha sparato.Hamas:occorre dirlo
gioca bene le sue carte, visto che vorrebbe far fuori Israele da quelle parti.Qualcuno,dico qualcuno ci mette i soldi,un mucchio di soldi per quella carneficina che si gioca per la sopravvivenza di Israele stesso e degli ostaggi rimasti in mano-al pietoso-Hamas:fra vivi e morti-ostaggi- poche decine in mano “loro”,per cui,esattamente sono decine le ragioni per cui Israele tiene in considerazione qull’attacco,oltre garantire la propria esistenza.
Delenda Meloni.
Delenda Meloni:il professore è salito-o disceso-in cattedra per dire,scrivere, morte,morte alla figlia della Meloni.E’ un episodio che deve essere molto frequente,anche o,sopratutto nelle scuole dove professori e professoresse,bidelli e segretari,presidi compresi sfogano le propie primitive pulsioni,reversando in classe,sulla classe tutti i loro “saperi” che ,visto i tempi che corrono si direbbe opera di qualche “intelligenza” artificiale.