Noi di Marino e del partito di Marino ci facciamo un baffo,siamo non solo decisamente contrari,ma avversiamo con qualche ragione la semplice malafede del PD, partito della Nazione con suoi annessi e connessi.Detto questo pero’, decisamente affermiamo che ci pare becero questo tiro al piccione generalizzato,direi universale da parte di tutto e di tutti verso un uomo,o quello che in fondo è sempre e rimane per tutti un uomo. Un uomo che per improntitudine,o semplicemente per non essere gradito,sopratutto alla sua parte viene messo alla berlina,al ludibrio di ogni penna,di ogni avversario,da Papa stesso.Questo piccolo capolavoro del giornalismo cannibale e servo della politica ci lascia del disgusto profondamente amaro,come una storia già vissuta già vista,già letta già immaginata,già conosciuta.E questo già ,questo già, ci pesa,ci pesa come un macigno,perché ci fa immaginare un uomo-umanita’ senza riscatto,armato di un informazione ingorda, con facili malvagi argomenti precotti, lardellati e grondanti di futili motivi, che sono poi i connotati generalizzati della nostra e altrui politica.Marino quindi,mettiamolo chiuso in una gabbia di ferro nella piazza principale del mercato,gettiamo,lanciamo alla sua triste figura appassiti scartati rifiuti,lanciamo broccoli e finocchi per esprimere il nostro eccezionale discernimento fra il bene e il male,fra il giusto e l’ingiusto,in fondo noi,noi siamo gli eterni buoni e Marino,Marino non l’ha votato nessuno,mica come Renzi.
Piccolo mistero.
Ogni volta,ogni giorno,ad ogni ora, si sopravvive a qualche cosa ,senza sapere a che cosa.
Medio Oriente.
In Medio Oriente non si capisce bene cosa succede,chi bombarda qua chi bombarda la’,ma nessuno,pare, bombarda l’sis.
Xerra Gionata,3.750 euro, al minuto.
Qualcosa di favolistico va in scena venerdì’ 9 Ottobre e si replica il 10 del giorno dopo,qualcosa di favolistico da 3.750 euro al minuto, un lavoro di Xerra, Xerra figlio che viene pagato per otto minuti trentamila euro (se corrette le notizie date da Liberta’), otto minuti otto, per proiettare delle immagini sulla facciata del Palazzo del Governatore in Piazza Cavalli.Nel pezzo scritto sul giornale, dove una signora o signorina esagera comprensibilmente, dato la poca originalità’ dell’evento,e visto che oggi se ne vedono e se ne sono viste in ogni dove di proiezioni sopra gli edifici.La scrivente continua e ci certifica che si contano sulle dita di una mano simili proiezioni,forse riferendosi alle mani della Dea Kali’, che di braccia e mani ne ha diverse,ne’ saprei ,così’, su due piedi, dire quante sono le mani su cui si contano simili cose .Qualcuno addirittura si è ancor più sbilanciato, definendo questo lavoro: da restare a bocca aperta.Sì, a bocca aperta,3.750 euro al minuto,ma si giustifica:”per la complessità’ tecnica”.
Giuseppino Molinari.
Elezioni in vista alla Ricci Oddi,a noi sembra che Giuseppino Molinari ha brillantemente superato il suo “noviziato” come dirigente di quella importante collezione e, di solito, squadra vincente non si cambia.
Lupi e pecorelle.
Non so se qualcuno l’ha già’ notato,nel linguaggio dei politici,specialmente capi di governo, le pecore ,cioè i contribuenti ridotti a pecore,sono sempre definiti: “furbi o furbe” ,mentre passa un lampo di rimprovero maligno nello sguardo del lupo di turno,che giura ,arricciando le sue labbra del solito sanguinario ghigno,giura di punirle ,e ripete, con gusto che è arrivata l’ora, l’ora della loro fine.C’è qualche cosa di orribile in questa esibizione di forza,c’è qualche cosa di antico e primitivo che disgusta,perchè detta ripetuta,ringhiata dalla bocca idrofoba, bavosa e dentata del solito parassita, lupo di “governo”.
Pane al pane.
Occorre dire che siamo in tempi difficili,molto difficili ed anche sorprendenti,il Papa va in America, predica la pace,l’abolizione della pena di morte,la famiglia e tutto ad un tratto laggiù’ si ammazza e si eseguono pene capitali a rotta di collo.Fin qui tutto bene(si fa per dire) , si è già’ detto e scritto,ma, sulla famiglia c’è stato un botto ritardato a sorpresa, il prete polacco di Roma che si è presentato con tanto di fidanzato dopo una penosa confessione omosessuale.Occorre dire ,aggiungere con e per onesta’, che il prete in questione ha scritto un libro che riguarda il suo problema omosessuale,libro tradotto anche in italiano pronto ad uscire,quindi,forse più’ che un azione coraggiosa è una promozione platealmente promozionale,in barba a Dio e ad i Santi (alla faccia del teologo).Insomma questo Papa è un “provocatore” di eventi contrari, di tutto quello che predica,come ne parla,come sottintende e implicitamente condanna ecco, la temuta prova apparire da dietro le sue spalle,e, dietro le spalle, evocato fantasma, spunta anche un prete,un prete gay,in “famiglia” spunta un prete,un prete tutto gay del Vaticano ,non vorremmo, a questo punto, vedere spuntare chissà’ che cosa da dietro le sue spalle,speriamo ,confidiamo le sue evocazioni definitivamente finite ed esaurite.Oggi poi è una giornata barbosa e storta per chi vede anche Rai tre,Bonito Oliva ci ha stancato con le sue evanescenze da vecchio, con vecchie stravecchie storie futuriste,evanescenze fuori dalla storia e dal popolo,fuori da ogni popolo,potrebbe benissimo, Bonito Oliva, tenere salotto, in casa di quei funzionari Rai che sono innamorati del vaniloquio del piccolo campano,tenerselo in casa,vezzeggiarselo come cosino parlatore,tenerselo in casa e…pagarselo, e non farcelo pagare,che ha rotto i coglioni al mondo intero.Renzi,in mezz’ora ,la ciliegina sul mattone dopo pranzo,Renzi:dove ti dico tutto e niente,niente di tutto,la giornalista,la giornalista che alla fine si mette a parlare, belare ,balbettare della sua azienda,solo della sua azienda, la Rai, possibile che nessuno sia capace di mandarli ,un volta per tutte a farsi benedire,per non scrivere che è volgare ,a cagare?
Osceno gesto.
Un povero disgraziato che non segue costantemente le notizie dal Parlamento,tutto d’un tratto e completamente all’oscuro si trova,ripetuto,gridato in fotocopia su molti, se non tutti i giornali il seguente titolo:gesto osceno nei confronti di una cinquestelle.Per quanto il povero disgraziato in questione si sforzi di leggere o di sbirciare,anche solo per curiosità’,per pura curiosita’ in cosa consista l’osceno gesto,non ne trova spiegazione,nessuna spiegazione,nessun commento o descrizione,l’osceno gesto resta un misterioso tabù,enigma enunciato nel titolo di testa di ogni fotocopia di quotidiano e basta.Una domanda sorge cresce angosciosa e spontanea,non è che l’osceno,l’osceno indescrivibile gesto ,quell’indicibile orribile gesto nei confronti della cinquestelle è che la riforma Renzi è stata approvata?
Riforme & riforme.
Non occorre essere degli eccelsi profeti per poter affermare che tutte queste “riforme” che Renzi vuole e fortissimamente agogna di appiopparci,saranno lo scoglio e il disastro,non solo di oggi ma di domani, su cui andrà’ a scontrarsi l’Italia intera.Quello che sta approntando il PD è sabbia su cui si destruttura l’intero edificio di una casa priva di fondamenta .Ci vorranno anni e anni per rattoppare rabberciare alla meglio,questo corpo sgraziato e storpiato dall’imbecillità’ e dal malgoverno PD.
Il ritorno del Papa.
Portarono il puledro da Gesù,vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi sali’ sopra.Quelli che precedevano e quelli che seguivano,gridavano:”Osanna Benedetto colui che viene nel nome del Signore!Benedetto il Regno che viene del nostro padre Davide!Osanna nel più alto dei cieli”.Che poi questa storia dell’alto o basso dei cieli mi ha fatto sempre una certa impressione,il cielo è cielo e basta,non stiamo ad indagare l’alto o il basso come qualità’ .Cosi’ ,con infiniti e ripetuti osanna,Papa Francesco è stato accolto nel suo ultimo viaggio in America.La televisione ci ha fatto vedere anche qualche lacrimuccia ,qualche viso contrito o felice,pieno di fisionomica luminosa speranza.Basta con le armi!Basta con la pena di morte!La famiglia è,quella che è sempre stata senza tante storie!Partito,volato via il Papa,quella terra lontana a ripreso a sparare ed uccidere.In fondo anche Gesù,dopo il trionfale ingresso è stato crocefisso e se ne sono strafregati del suo Divino Messaggio,tutto normale,l’uomo è quello che è,verrebbe da dire e ripetere, con una frase pesta e ripesta,noiosa e sconcertante.L’uomo è quello che è,e quelli dello stesso genere desiderano baciarsi, all’uomo poi piace e gode ad uccidere rubare, anche in nome dello Stato.La stessa chiesa cattolica ha le sue belle grane ,tanto che a volte,anche nella Cattolica Chiesa, trovarvi il volto di Gesù diventa un impresa,un impresa titanica disperata, e allora,allora occorre rivolgersi al cielo,al cielo,e che sia questo, un cielo alto o basso, non importa.