Se guardi.

Written By: bruno - Mag• 19•20

Se guardi le stelle e il cielo nero e il volto della luna sul brulicare della notte, vedrai che noi siamo fiumi impetuosi, siamo rocce vive sulle valli, siamo alberi danzanti e siamo vento che carezza o travolge. Siamo neve che scende dal bianco cielo col suo mistero, siamo fiori dei sentieri estivi chiari di sole.

Francesca Pierucci.

A peso d’oro.

Written By: bruno - Mag• 19•20

Il governo giura,faremo questo, come l’avesse fatto,l’opposizione insorge con le sue proposte mentre in italia i fallimenti si avvitano stretti in un imbuto.Nessuno deve morire di fame chiudere,doman doman l’altro si vedrà,saranno presi seri provvedimenti,manovre ad oc,salveremo questo e quello,anzi possono considerarsi già salvi,niente paura,non saranno solo i grossi gruppi industriali ad essere presi in seria considerazione.Bisogna rompere la diffidenza bancaria verso gli individui,gli artigiani,le famiglie,i gruppi familiari i conduttori di piccole imprese,lavoratori anche solitari saranno soddisfatti.Si,si sarà anche vero,tutto vero ,ma per fare questo ci vogliono i soldi,le svanziche i dobloni se vi piace,prima quelli e poi,poi si farà senza tante chiacchiere,chiacchiere pagate a peso d’oro.

Il “Museo”.

Written By: bruno - Mag• 18•20

Più che di musei un tempo si parlava di collezioni private,il museo inteso come lo intendiamo noi oggi è nato solo il 19 settembre 1972 in Francia,museo come edificio aperto al pubblico intendo.Si favoleggia anche di un “Museo “nel 530 a.c. ad Alessandria d’Egitto ma niente aveva a che fare con il museo come viene inteso oggi.Quindi,l’arte se ne stava sola e soletta,sparsa in templi ville e collezioni private,sola e soletta senza che nessuno sentisse il bisogno di aprire un qualsiasi museo.Dopo quello francese il museo guadagna sempre più importanza, vedi il Louvre che per Napoleone doveva rappresentare la grandezza ,vanità sua e poi la Francia.A parte Napoleone,gran ladro come coloro che son venuti dopo di lui,il museo assume l’immagine del potere al governo,è il potere al governo ne è la sua espressione tanto che spesso ,questi mascalzoni correvano in lungo e in largo l’Europa rubando a man bassa quel che ritenevano desse lustro a loro.Oggi,ilpotere,fa prima di tutto il museo che dichiara per sé stesso già opera d’arte,quindi riempie in fretta quello che trova fra i suoi lacchè e che una cultura regredita ai suoi vagiti gli offre e il museo è bell’e fatto,fatto, senza attendere secoli che, al potere oggi ,per fare un museo, con il suo contenuto lo fa in quattro e quatrotto.

Loop diabolico.

Written By: bruno - Mag• 17•20

Bisogna semplicemente imparare a lasciar andare il nostro modo di vedere la realtà. Tipico del carattere simbiotico è voler far coincidere l’altro con il se. L’altro deve essere come io mi aspetto. Deve corrispondere ad un modello che mette al centro del mondo le proprie aspettative perchè il simbiotico fa equivalere l’altro con se stesso. Per questo il narcisista o lo psicopatico sono tanto complementari. In un loop diabolico e distruttivo.

Francesca Pierucci.

Ezio Bosso.

Written By: bruno - Mag• 17•20

Ci vorrebbe Gaber,Gaber,per vedere oggi quanto è stato anticipatore dei giorni del buonismo.Gaber l’aveva detto, cantato e ricantato tanti,tanti anni fa questa società dei buoni.Ora senza infierire su Ezio Bosso malato di sla,musicista e direttore di orchestra,quando,per la media essere un direttore d’orchestra oggi,per la gente in generale tutti sono direttori d’ orchestra per quel che capiscono.Da fastidio che i media,i media e la gente in generale scrive che :il direttore Bosso ha fatto conoscere e amare i grandi musicisti del passato (quando pensiamo ve ne siano e ve ne siano stati di ben più meritevoli).Bocelli:in grande tenore,Bosso un grande direttore d’orchestra sono i paradossi di un epoca,un epoca che non solo non sa riconoscere ma vive nei bassifondi del suo ifinito buonismo che,senza scomodare nessuna forza politica ci basta citare Gaber.

Donne & donne.

Written By: bruno - Mag• 16•20

Le donne accettano la violenza maschile e la prevaricazione psicologica per motivi di antropologia sociale. Perchè non hanno fiducia in se stesse, in ragione dell’educazione millenaria alla sottomissione, dello strisciante, continuo convincimento da parte dei media a considerarsi oggetto e non soggetto, che rende le donne svantaggiate in partenza. Gli uomini maschilisti e manipolatori sono molti, nella mia generazione degli anni ottanta, perchè cresciuti nel mito del macho. Questa discriminazione avviene in modo capillare, nelle cose insignificanti, le più pericolose perchè insistenti e continue. L’inferiorità di molti uomini si nutre di tutto ciò per illudersi di trionfare. Sembra incredibile ma anche oggi e anche nelle classi istruite e privilegiate, le donne sono, nel profondo, considerate inferiori.

Francesca Pierucci.

Salam alech Silvia.

Written By: bruno - Mag• 16•20

Salam alech Silvia,salam alech in coro fanno i fratelli mussulmani sorridenti in Italia a Silvia Romano,un iman sbotta:ma che terroristi terroristi,questi insegnano la pace ,siete voi,gli americani che borbadate e massacrate donne e bambini i terroristi,nessuno risponde.Salam alech alle consorelle risponde Silvia ed ai maschi ,salam aleicha,con il suo sorriso un poco da cavallo alla Fernandel.Noi insegnamo la pace,ritorna alla mente quello che,con piglio fermo ha affermato il vecchio iman,insegnamo la pace,la pace;sarà anche vero ma è che queste “lezioni” costano un occhio.

Fase 2.

Written By: bruno - Mag• 15•20

Eppure mi ricorda qualche cosa questa famosa fase 2,quella varata dal governo con mille modi,vero e proprio kamasutra per non infettarsi,dove anche un aspirante suicida può compiere il passo estremo certo di riuscire perché una volta salvato è vietata anche la respirazione bocca bocca e può quindi crepare,crepare in santa pace ma,tuttavia l’ho gia letta,letta in qualche libro scritto da uno psichiatra americano che parlava dell’organizzazione dei campi di concentramento definendola: “tecnocrazia reazionaria”,tecnocrazia reazionaria,appunto la fase 2.

L’arte è vita.

Written By: bruno - Mag• 15•20

Alessio Boni dice: l’arte è vita.
Io condivido questo pensiero ed aggiungo è tradizione è bellezza è solidarietà ad un Italia di cultura che ha bisogno di essa per evolversi è spingersi verso l’immaginario ed il diverso negli stili.
L’arte non è solo vita sono persone che raggiungono insieme un divenire unico ed inimmaginabile.
L’arte quando si esprime con amore ed eleganza è un sussulto di emozioni uniche ed irripetibili ed intramontabili.
Il nostro divenire si fonda e si è fuso proprio con l’arte.
È un indotto che fa sognare ed ha fatto sognare.
Io penso che si dovrebbe solo responsabilizzare gli italiani. Perché è vero il bene della comunità forse lo dovete tutelare cosa che avete fatto ampiamente è state continuando a fare, grazie, ma non vi sto a ricordare che la stessa costituzione non parla di chiudere tutto. In quanto agli italiani , forse è il momento di responsabilizzare in tutto loro.

Teresa Campagna

America-Germania.

Written By: bruno - Mag• 15•20

Gli Usa tirano le orecchie alla Germania che sta camminando verso un egemonizzazione della sua posizione in Europa.Infatti i socialdemocratici tedeschi hanno chiesto il disarmo americano nucleare sul loro territorio.L’ America non ha tralasciato di riprendere imediatamente i tedeschi che così facendo lasciarebbero scoperto il fianco a tutti gli ex alleati russi chiusi nella vecchia cortina di ferro soggetti ad una nuova ,ipotizzabile invasione russa.l’America ,giustamente tiene a mantenere il piede in Europa,un piede senza il quale verrebbe creato un nuovo squilibrio politico aprendo scenari difficili da gestire come il passato ,un passato anche recente ha dimostrato.Insomma la Germania invece del disarmo nucleare americano sul suo suolo spenda di più per la Nato,un organizzazione per molti data per moribonda ma che,in questo caso richiede cure ricostituenti.