Teresa ,da Palermo.

Written By: bruno - Gen• 12•21

Ieri sera a tg2post c’è stata una bella lezione di economia politica. I personaggi che si susseguivano nei vari discorsi erano molto istruttivi in teoria e molto interessanti. Qualcuno dei piani alti spero abbia sentito bene i discorsi per non ripetersi politicamente in cose già esistenti.
L’Italia, potrebbe a secondo come vengono affrontate problematiche ed evoluzioni, essere parte integrante sia a livello europeo che internazionale. Sono passati diversi mesi, ma le evoluzioni italiane sembrano in stallo e così a mio parere non si va da nessuna parte. Ci vogliono obiettivi veloci, organizzazione all’interno dell’organigramma dei ministri sino ad arrivare a snellire la burocrazia solita con funzionari e dipendenti efficienti; finché non ci metteremo al passo. L’Italia rimarrà il solito fanalino di coda senza potere dire o fare di più per ogni singolo svolgimento di attività, perché le idee non bastano ormai ci vogliono i fatti perché gli italiani pur credendo alla democrazia si stanno destabilizzando dietro tutte le burocrazie ed i decreti legge usciti all’ultimo momento.

Teresa Campagna

Teresa,da Palermo.

Written By: bruno - Gen• 11•21

La situazione covid è allo stremo da qualsiasi parte la guardiamo; i vaccini ed i vaccinati sono pochi rispetto alla popolazione. La comunità isolana rifiuta di capire la gravità e quindi ci ritroviamo in perenne emergenza con persone che stanno a casa ed altre che si ammassano nei negozi per i saldi di fine stagione. Il senso di responsabilità non esiste più preferiscono morire invece di tutelarsi e tutelare chi li circonda. Questo comportamento porterà alla decimazione della popolazione siciliana se non si fosse capito! Molte volte in tante circostanze e scritti ho invitato tutti al senso di responsabilità ed al rispetto per il prossimo, ma capisco che il senso di individualismo di oggi di questa società porta a fregarsene di tutti e di tutto. Eppure, noi siciliani abbiamo combattuto e vinto tante battaglie leggete la storia me ne darà conferma; ma oggi non essendoci più il senso di comunità, oggi si può parlare di individualismo in realtà è un egoismo irrazionale. Fate cari siciliani e molti a noi cari moriranno. Comunque, la vita il Signore là data per essere vissuta non spezzata per una società che non capisce il valore della vita!

Teresa Campagna.

Mandrillus leucophaeus.

Written By: bruno - Gen• 11•21

Dal memoriale di Napoleone,del 16 Giugno 1816 si legge questa interessante riflessione:”La donna è data all’uomo perchè faccia figliuoli.Ora,un unica donna non potrebbe bastare all’uomo per questo scopo:non può essere sua quando allatta;non può essere sua quando è malata;cessa di essere sua quando non può più dargli figli;l’uomo,che la natura non arresta nè con l’età nè con alcuni incovenienti,deve dunque avere parecchie donne”.Come si pò vedere in questo precetto napoleonico,l’Imperatore fotografa una realtà e testimonia con Freud,quando scrive che, l’uomo,dico l’uomo,intesa come umanità tutta, non è ancora sceso dall’albero e che;tolte corona , titoli e imprese,assomiglia sempre più ad un semplice Mandrillus leucophaeus.

Orler .

Written By: bruno - Gen• 10•21

Zapping;fare zapping in tv,vi può capitare di vedere un certo Faccenda (Orler aste) ,che, reclamizzando o incensando questo o quel pittore si senta dire:”Questo pittore, era famoso nella sua epoca,tanto famoso che, anche Hitler vide e andò dove furono esposte le sue opere”.Sarà una questione di buongusto,o forse,una semplice contraddizione;come non ricordare l’arte degenarata secondo il nazismo e,quel:anche Hitler visitò la mostra ,suona male, stonato e irrispettoso,sopratutto per un uomo :Hitler ,paragonabile ad un qualsiasi Al Capone,solo più attrezzato nel crimine ,attrezzato,in forma industriale, per cui sarebbe meglio,molto meglio glissare sul signor Hitelr,da parte del signor Faccenda.

Uffa, Gianni Rodari.

Written By: bruno - Gen• 10•21

Il lungo rosario dei giorni di Gianni Rodari,l’autore,lo scrittore per l’infazia ,si recita,e si ricorda in questi giorni,con un triduo di elogi.Lo senti recitare dal commetatore di turno,dalla commentatrice che ,con femminile ,ridicola vocina rivive una fanciullezza immaginata e perduta,perduta,per sempre,perduta nel nome di Rodari.Ch’io ricordi,e,credo di ben ricordare,non ebbi testo che mimasse la mia infanzia o che,mi accompagnasse in quei vissuti giorni,nessun testo,nessuna pagina scritta,ma solo il gioco,un eterno ripetersi di gioco,giorno dopo giorno.Infatti ,credo che, il più bel libro per tutti i bambini sia il loro gioco,renderli liberi ,liberi nel gioco e di giocare:altrochè Rodari;autore per adulti senza giovinezza,o giovinezza:tanto per cambiare;con libro.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Gen• 09•21

Paula Burci nasce in Italia, ma quando è ancora piccolissima viene portata dalla famiglia in Romania, a Segarcea, paesello di ottomila anime a pochi chilometri da Craiova. Cresce sognando il nostro Paese.
Nel 2008 approda finalmente in Italia facendosi accompagnare da un conoscente, certo Benazzo, con la promessa di un posto come colf.
Arrivati a Ferrara lui le presenta la sorella Gianina: ‘lei si è occuperà di te’, le dice. Gianina si prende cura di Paula, la porta dal parrucchiere per la prima volta. Poi un giorno la accompagna in periferia e la lascia per strada: “Da oggi tu lavori qua, fai quello che ti dicono i clienti, intesi?’
E così ogni sera viene portata sulla strada per prostituirsi.
Paula è sola nel nostro Paese e non può perdere l’unico tetto che ha sulla testa.
Il Benazzo incassava “per il disturbo” 180 euro al mese di affitto e 20 euro per ogni tragitto.
Paula decide di scappare dai suoi aguzzini dopo essersi invaghita di un ragazzo italiano, che comparirà poi come uno dei testimoni dell’accusa. Quell’atto di ribellione le costerà la vita.
Dopo averla ritrovata, Gianina e suo marito, insieme a “cinque o sei persone” la massacrano a colpi di martello, forcone, e con calci e pugni. Paula perde conoscenza e da Villadose viene portata sull’argine ferrarese del Po. Qui, per far perdere ogni traccia di lei, viene bruciata ancora viva. I resti carbonizzati vengono coperti con un tronco. Li noteranno il 24 marzo del 2008 alcuni passanti.
Di lei resta solo il frammento di un’unghia, ritrovata nella golena del fiume insieme ai resti carbonizzarti ed é proprio da quella traccia la Procura di Ferrara parte per identificare il corpo e risalire ai suoi assassini.
Quando arrivano a loro, tre anni dopo, il 3 marzo 2011, a Gianina Pistroescu, 40 anni, viene notificata l’accusa, per sfruttamento della prostituzione, mentre al marito, Sergio Benazzo, 38 anni, idraulico, viene arrestato per omicidio e distruzione di cadavere.
Sotto l’unghia di Paula, le perizie hanno raccolto materiale biologico che non appartiene a nessuno dei due. Vengono processati per omicidio in concorso con ignoti mai identificati.
Solo recentemente sono stati entrambi condannati all’ergastolo.
uanto a Paula, la sua famiglia non aveva i soldi per far rimpatriare la salma, è stata sepolta in Italia in una fosse comune, nel cimitero di Mezzana, a Ferrara.
Per lei neanche una lapide con il nome, solo un numero di serie.

Kella Tribi.

Corrado Sforza Fogliani.

Written By: bruno - Gen• 09•21

Premetto,non leggo alcun giornale,se non le prime pagine che vedo nelle varie rassegne stampa in tv.E, non leggo più ,da tanto tempo,senza nessuna nostalgia anche Libertà,quotidiano di Piacenza,anche perchè per sapere di che parla, basterebbe telefonare a due tre persone che lo usano come privato bollettino quotidiano, e il giornale è fatto.Sono sempre le solite quattro “notizie”,le solite, di 4 persone che,senza il quotidiano piacentino non si saprebbe chi sono,ma, sopratutto se,ci sono.Libertà però ,ha un nemico,si è scelta un nemico ,ne ha tantissimi ma,quel nemico,gli è inviso e la urta,per cui ,Sforza,non può esprimere liberamente una qualsiasi opinione anche politica che,lo beccano, tentando una gogna mediatica che,da parte di Libertà,per il giornale,un giornale ,solo per due o tre ,che si trova ad essere , diventa una piccola insulsa “gognina”,invece che di una gogna mediatica (sic).Trump è il peggiore del mondo,lo dice tutto il mondo,e volete che non lo dica anche Libertà?Se,se,il mondo dice:butattevi dalla finestra;non volete che non lo dica anche il giornale per pochi o per 4 come Libertà?Rimangono,quei fogli stampati a Piacenza,diari intimi della vita di qualche curioso seduto,sdraiato,o amico nella sua incapacità di conquistarsi una qualche pagina diversa,oserei dire;pagina nuova,fosse anche quella pagina, scritta a Pizzighettone (chiedendo scusa a Pizzighettone).Insomma Trump,a Trump pare gli siano stati fregati dei voti,e,sono andati anche alcuni a far caciara nell’olimpo d’America,mentre le zitelle di stampa si strappavano i merletti dal seno,un indegnità per queste zitelle mondiali e ,forse,forse hanno anche ragione ma,ma potrebbe essere che, a Trump,gli hanno fregato davvero i voti e,in quanto peggior Presidente della storia Americana,aspettiamo e vediamo ,nel frattempo Sforza,Sforza può benissimo rifiutare il titolo di zitella di stampa e di pensiero,con tutto quel che ne consegue.

Il sogno di Teresa

Written By: bruno - Gen• 08•21

Un giorno mi piacerebbe alzarmi è dire ” È stato tutto un brutto sogno” ed invece ogni giorno prego il Signore per riuscire a non cedere e proteggerci da tutto.
Il Covid – 19 alza la posta in gioco ed incalza incessantemente, il vaccino dovrebbe fare da svolta; ma il virus maledetto varia continuamente.
Le persone anzi molte sono sull’orlo di crisi di nervi perché le attività commerciali non vanno avanti e continuando così le cose chiuderanno in parecchi.
Qualsiasi governo si sarebbe comportato allo stesso modo di quello odierno non illudiamoci che cambierebbe o la situazione sarebbe stata diversa perché non è così.
Umanamente si sono fatti passi da gigante in tante cose, ma presi dai problemi non ce ne stiamo rendendo conto.
Abbiamo il cervello per riflettere e spesso non si usa per pigrizia o perché non ci si arriva a pensare che un po’ di autocritica sarebbe dovuta visto i tempi; a quasi un anno dal fatale virus ci sono molti negazionisti che girano senza mascherina come se fossero invincibili invece sono dei perfetti ignoranti ed arroganti contro un nemico senza volto, ma con tanta voglia di uccidere. Chissà se andando in un altro pianeta riusciremmo ad evolverci al punto di far finire questa pandemia. In definitiva sarebbe il giusto destino per un popolo che pur combattendo per colpa di alcuni scriteriato è sempre allo stesso punto e con più problemi gravissimi da risolvere quasi in tempo reale. La cosa che deve fare riflettere che la paura in nessuno a preso il sopravvento, forse non sanno che significa soffrire e stare male; quindi maltrattano l’unica vita che hanno. Speriamo che Dio faccia ragionare tutti gli irragionevoli!

Teresa Campagna

Auguri,Biden.

Written By: bruno - Gen• 08•21

Questo sproposito successo al Campidoglio d’America fa un gran bene a Biden,così, questo Presidente può ripartire senza nemmeno un brandello del passato,tutto il precedende governo si autocancancella,diventa esecrabile,”fascista”.Un gran bene ,non c’è che dire .Però,si dovrà alfine verificare quale e di quale politica si attrezzi la nuova amministrazione e ,non sarà contro un passato ostile il confronto,dovrà essere la politica americana nel mondo ,oggi e domani,quello che sa fare o ,potrà fare.In fondo, un uomo che salta la sua ombra,o che desidera ,come l’ America oggi, saltare la sua ombra, rappresenta solo un uomo che vorrebbe saltare i propri difetti che vuol censurare ma,le ombre ,le ombre,si sa,restano;difficilmente si saltano.

Joe Biden

Written By: bruno - Gen• 07•21

Il Campidoglio americano va in pezzi,c’è chi grida al tradimento,Trump deve essere arrestato e ,processato,mentre Trump, giura che gli hanno fregato i voti.Una donna si prende una pallotola in testa,e ,secondo certa informazione;un uomo vestito con pelliccia e tanto di corna sale sullo scanno della presidenza d’America, mentre,finalmente si ascolta il messaggio del nuovo Presidente degli Stati Uniti.Ascoltare il discorso,il messaggio; di Joe Biden,è come sentire il resoconto di una giornata piovosa,con tanto di punti e virgole,frasi raccolte qui e là,inespressività,tono monotono,esangue,privo di ogni pulsione passionale,come venisse da un altro pianeta.Per finire poi nel nulla,nel vuoto,finire, come un qualsisi disco consunto ,a cui sia stata tolta ,improvvisamente ,la corrente.