Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Giu• 07•25

Greta Spreafico era una donna benestante, con un carattere malinconico e sensibile e un vuoto sentimentale che da anni cercava di colmare. Due anni fa, ha deciso di mettere ordine tra le proprietà di famiglia e quelle personali, disponendo la vendita della casa che fu del nonno, a un cugino. Il 4 giugno 2022 si è mossa da Erba (Como), dove viveva, verso Porto Tolle, in provincia di Rovigo, dove aveva appuntamento col notaio per la vendita. Non ci è mai andata. Da allora, né il suo corpo né la sua auto, una Kia Picanto nera, sono stati ritrovati.
Dall’inizio di questa triste vicenda, le indagini hanno subito diverse evoluzioni. Inizialmente, Andrea Tosi, giardiniere 58enne di Porto Tolle e ultima persona ad aver visto Greta, è stato indagato per omicidio preterintenzionale, distruzione e occultamento di cadavere. Successivamente, anche l’ex fidanzato di Greta, Gabriele Lietti, è stato iscritto nel registro degli indagati con le medesime accuse.
Elemento chiave del caso sarebbe un testamento redatto da Greta nel 2021, in cui lasciava a Lietti, l’ex fidanzato, terreni e immobili per un valore di circa un milione di euro. L’ipotesi su cui sembra lavorare la Procura, verosimilmente, è che Tosi e Lietti abbiano agito in concorso e in accordo con lo scopo di impedire a Greta di cambiare il testamento milionario a favore del Lietti.
Al momento si tratta di pure ipotesi, ma a definire le accuse potrebbe essere, l’esame di un reperto molto importante rinvenuto nei pressi della casa del Tosi e affidato ai RIS di Parma. Si tratta di un oggetto contundente, ritenuto dagli inquirenti la possibile arma del delitto.
Il giallo di Greta Spreafico, a oltre tre anni dal suo inizio, è ancora senza soluzione. La cantante di Erba, 53enne al momento della scomparsa si trovava a Porto Tolle (Rovigo)
Sparita misteriosamente anche la sua macchina, una Kia Picanto nera con cui si era spostata proprio nelle ore precedenti alla sparizione.

Kella Tribi

Brusca.

Written By: bruno - Giu• 06•25
Brusca una goccia nel mare,una goccia nel mare inquinato dello stato,che,come tante tante lacrime vanno a formare quel mare di “gente”che lavora,lavora nei soldi di stato,imprenditori criminali che ricordano da vicino imprenditori usuali e che sono a un passo,un passo dalla norma ,tanto che vengono usati ed esibiti e,magari, affondano-con un passo in più- proprio le loro radici nello “stato “.

Negazionisti.

Written By: bruno - Giu• 05•25
Negazionismo negazionismo:negazionista sarà lei:negare che non piova più o negare che piova troppo,almeno come una volta si tratta sempre di “negazionismi”.Come sempre nel definire qualsiasi cosa si scopre il suo esatto contrario,o perlomeno un uso diverso,un po’ come la vecchia questione del freddo che ricorda il caldo e qui invece un termine solo uno soltanto,per contraddire il suo uso.

Fuori dai piedi.

Written By: bruno - Giu• 04•25

Israele,Israele:qualcuno in coro dice di smettere,finirla con quel massacro,con quella guerra ad Hamas esagerata,sanguinosa e crudele.Cosi ,Israele ti fai portar di mano da Hamas stesso,Hamas ti guida Israele e tiene nascosto quel che deve renderti e non se lo sogna nemmeno,anzi gli piace ,gli piace come vanno le cose,cosi , cosi le vuole così le ha studiate,cosi.Smettila,smettila Israele,il “mondo” lo vuole anche se Hamas è in ogni luogo e non sarà la tua decisione,non basterà la tua,di decisione.Hamas porta nel mondo la sua lotta che non comincia e finisce a Gaza e ti vorrebbe disarmato,disarmato ma,sopratutto,fuori dai piedi.

La festa.

Written By: bruno - Giu• 04•25
La festa degli alberi in Italia fu costituita nel 1878, ancora oggi si celebra il 21 novembre -” Tre miliardi di alberi da piantare ” l’obiettivo per il 2030 della Commissione Europea Nel frattempo dai dai col 5G in EU ed ind Italia Decidetevi perché Alberi e 5G sono in contrapposizione tra loro! Le onde millimetriche del 5G (mmW) hanno difficoltà a passare con le piante causa il loro contenuto di acqua . Ehm! Non è che, per caso, tutto quel abbattimento di alberi, anche sanissimi, in varie città d’Italia siano già una pre-scelta? Ma no dai anche talora la paura che cadano durante un temporale con rogne poi a non finire …e le “rogne a non finire” chi ha interesse a farle ? Bel teatrino . ” Com’è bella la città, com’è grande la città ..” cantava nel 1969 Giorgio Gaber. Paola Mars.

W “l’artificiale”.

Written By: bruno - Giu• 03•25

Un bellissimo modo per usare l’intelligenza articiale potrebbe essere una bella autobiografia,per sentire quel che dice e scrive racconta su di voi,voi che desiderate,immaginate essere guardati visti e,magari essere anche lodati ,lodati con qualche tiratina di orecchie:giusto una tiratina,piccola tenera piacevole:insomma una biografia,una biografia-fai da te- artificiale s’intende,che poi somiglia molto a quello che madre natura vi ha dato e voi credete di avere o che vorreste avere.

Gioco.

Written By: bruno - Giu• 02•25

Gaza:gioco al massacro,sopratutto chi spara a chi e chi è che spara,o che ha sparato.Hamas:occorre dirlo
gioca bene le sue carte, visto che vorrebbe far fuori Israele da quelle parti.Qualcuno,dico qualcuno ci mette i soldi,un mucchio di soldi per quella carneficina che si gioca per la sopravvivenza di Israele stesso e degli ostaggi rimasti in mano-al pietoso-Hamas:fra vivi e morti-ostaggi- poche decine in mano “loro”,per cui,esattamente sono decine le ragioni per cui Israele tiene in considerazione qull’attacco,oltre garantire la propria esistenza.

Delenda Meloni.

Written By: bruno - Giu• 01•25

Delenda Meloni:il professore è salito-o disceso-in cattedra per dire,scrivere, morte,morte alla figlia della Meloni.E’ un episodio che deve essere molto frequente,anche o,sopratutto nelle scuole dove professori e professoresse,bidelli e segretari,presidi compresi sfogano le propie primitive pulsioni,reversando in classe,sulla classe tutti i loro “saperi” che ,visto i tempi che corrono si direbbe opera di qualche “intelligenza” artificiale.

A volte.

Written By: bruno - Mag• 31•25

Flaubert a volte suggerisce come estraniarsi dal mondo e dalla vita,sopratutto dal tempo che passa:”desiderare di essere un uccello è segno di animo poetico-non in tempo di caccia- e dire sospirando :ah ,le ali,le ali,le ali.

Precisazione.

Written By: bruno - Mag• 31•25

Il pezzo”le perle nere di kella” posto qui sotto è di Kella Tribi,per problemi al computer è stato stampato così,grazie