Divisi.

Written By: bruno - Set• 02•25

Ed ecco il mondo spaccato in due:Cina e i suoi alleati e di qua il solito occidente ingolfato dalle guerre in corso ,dove l’America sta alla finestra stufa di finanziarle.Un mondo perfettamente spaccato,diviso in due ,un mondo che si guarda in tralice e dubbiosamente ringhia in cagnesco ma che potrebbe,potrebbe anche mordere.

Umanità.

Written By: bruno - Set• 01•25
Negli Eroici furori Giordano Bruno scrive questo”:nell’apprendere che fa la mente,non può desiderare se non quanto gli è vicino,prossimo, noto e famigliare.Cosi il porco non può desiderare essere uomo,ne desiderare quelle cose convenienti all’ uomo.Ama più discoltarsi nel fango che in un letto di bisso.Ama unirsi ad una scrofa,non alla più bella donna che produca natura:perché l ‘effetto ,l’effetto seguita la ragion della specie ( e tra gli uomini si può veder il simile,secondo che altri son piu simili a una specie de bruti animali,altri ad un altra:questi ha del quadrupede,quelli del volatile;e forse hanno una vicinanza la qual non voglio dire,per cui si son trovati quei che sono affetti da certe sorte di bestie).Insomma un bel ritrattino dell ‘umano che è sempre lo stesso,l ‘identico,il contemporaneo chiedendo scusa alle così dette autentiche bestie.

Marie Aruet.

Written By: bruno - Ago• 31•25

Sono tempi grami,grami,per alcuni tragici che mi ricordano quando Francois Marie Aruet scriveva,mentre quasi tutti lo conoscevano come il signor Voltaire:le leggi e le religioni non valgono contro questa peste degli animi;la religione,lungi dall’essere per loro cibo salutare,si trasforma in veleno per i cervelli infetti”.Insomma ,fose,forse l’ho già scritto ma,essere costretti a recitare ,ancora e ancora una volta ,come in una cantilena il signor Marie Aruet è davvero desolante.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Ago• 30•25

Il 24 novembre 2000, Barbara Novelli, infermiera di 29 anni, fu uccisa in un’aula dell’Università di Pisa dal marito Fabio Ciaralli, 38 anni, infermiere anche lui. I due non stavano più assieme dal giugno di quello stesso anno e avevano in progetto di separarsi,‍ anche se la pratica di divorzio non era ancora iniziata e lui sperava in una riconciliazione.‍
La mattina del delitto, Barbara, stava assistendo ad una lezione nel dipartimento di biomedica a Pisa, facoltà di Odontoiatria. Voleva diventare un dottore. L’aula era affollata, la ragazza sedeva vicino all’allora compagno, Alberto Benedetti, 28 anni. Un individuo con cappuccio in testa passò davanti alla portineria e filò dritto verso l’aula. Era tutto tranquillo, fuori pioveva, una pioggia fitta fitta, erano le 10:15.
Ciaralli bussò alla porta ma non aspettò l’invito ad entrare. “Voglio parlare con Barbara Novelli e col suo nuovo fidanzato”. Si diresse quindi verso la moglie, che stava seduta affianco all’amico, sfilò due pistole, sparò a Barbara almeno dieci colpi, tutti quelli che aveva nei caricatori, mirando in testa e colpendola in più parti del corpo.
Poi la trafisse al ventre, con i pugnali che tirò fuori dopo che le pistole avevano terminato i proiettili. Non risparmiò neanche il nuovo compagno ed uno studente che aveva provato l’eroica impresa di bloccarlo. Il tutto tra il fuggi fuggi generale degli altri studenti. Alla fine Ciaralli puntò i coltelli su sé stesso nel tentativo di suicidarsi. Alcuni rimediarono lievi ferite, altri furono ricoverati in prognosi riservata, ma riuscirono a sopravvivere, tranne la povera Barbara.‍
Barbara era originaria di Sarzana, in provincia di La Spezia. Fabio invece veniva da Roma. Due personalità opposte, il giorno e la notte. Si conobbero in ospedale, dove lei già lavorava, mentre lui era appena arrivato, trasferitosi dall’ospedale di Cinisello, in provincia di Milano. Gliela presentarono. A Fabio piacque subito e la corteggiò, lei lo lasciò fare.
Scoppiò la passione e si sposarono nel 1996
La vita coniugale filava liscia, nessuno aveva mai sentito un litigio. Poi qualcosa si ruppe nel giugno del 2000. Lei si allontanò con il desiderio di laurearsi, forse anche perché interessata a un altro uomo, lo stesso che le sedeva accanto il giorno dell’omicidio: Alberto Benedetti, a cui si appoggiava quando stava a Pisa, dove iniziò a lavorare in uno studio odontoiatrico.‍ D’altronde Barbara voleva diventare medico odontoiatra e la mattina del delitto seguiva proprio una delle tante lezioni del nuovo anno accademico. Sicuramente sarebbe riuscita anche in questo suo sogno, lei descritta da tutti come una ragazza modello, diplomandosi con il massimo dei voti, diventando un’infermiera e vincendo più di un concorso.‍
Il 5 marzo 2002, Fabio Ciaralli venne condannato in primo grado a 28 anni di reclusione. La sentenza accolse la tesi della pubblica accusa, secondo cui l’imputato era in grado di intendere e di volere nel momento del delitto. La difesa invece aveva sempre sostenuto l’infermità mentale del proprio assistito, anche in relazione al fatto che, durante la sua detenzione, l’uomo aveva più volte tentato il suicidio.‍

Kella Tribi

Chiacchericcio.

Written By: bruno - Ago• 30•25

Ogni giorno,ad ogni santo giorno le notizie dal mondo ,si trasformano o vengono trasformate in alrettante chiacchiere,chiacchiere,solo chiacchiere.Questo mi pare il sunto di tutto quel che passa il parlatorio della stampa e,o mezzi di “informazione”:chiacchiere,solo petulanti,noiose, chiaccvhiere.

Sarebbe bello.

Written By: bruno - Ago• 29•25
neeSarabbe bello ,bello disquisire sulla storia di chi mostra la propria(si fa per dire)donna compagna o moglie in internet,sarebbe bello,istruttivo ma si andrebbe inevitabilmente in campo minato.Come sarebbe bello (bello e ancora si fa per dire) quello di capire se la striscia di Gaza è abitata solo da adolescenti bambini,lattantanti che muoiono ,muiono,per comunicato stampa tutti i santi giorni per mano del “crudo Israele”,Israele che sta facendo la guerra ad Hamas,mica ad un asilo infantile.

Binsica.

Written By: bruno - Ago• 28•25
Oggi parliamo di bacio,si proprio del bacio che poi è uso antichissimo:un tempo si diceva anche binsica,o morte di bacio,quando qualcuno si annulla nell altro.Salomone nella sua cantica desiderando esclama”baciami co’i baci della bocca tua”.Mah!questo Salomone unisce sempre le cose,le trasfigura come in un abbandono -sarà -verrebbe da dire baciatevi non fate la guerra,che poi “binsica”è un ritornello ,il solito ritornello trito e ritrito.

Tho,ancora Hamas.

Written By: bruno - Ago• 27•25
Qui ognuno,come al solito ,tira l ‘acqua al suo mulino,parlare di Gaza c è disinformazione ,Hamas voleva e ha desiderato
quel macello che per Hamas è solo teoria messa in pratica.Trump,e la russia, un altro bellissimo enigna,sorta di accordo sotto banco di cui è impossibile decifrarne i risultati e,si potrebbe ,visto la situazione consultare anche un qualsiasi oroscopo.Bene,visto questi “piccoli “problemi della nostra stampa locale,ci rivolgiamo ad Erasmo da Rotterdam”: vi è forse al mondo qualcosa di più felice di quella specie di uomini chiamati volgarmente scimuniti ,stolti,fatui,sciocchi?a mio,parere,appellativi onorevolissimi”.Se,se desiderate approndire la cosa e ci ,vi tornerebbe certamente utile ,utile in tempi festivalieri “contemporanei” come questi.

Il sotto inteso.

Written By: bruno - Ago• 26•25
Lavora bene Hamas?certo lavora bene benissimo ,con un semplice massacro di israeliani gli hanno aperto tutte le trombe del mondo,perfino i filoesraeliani vacillano ,si fanno “imparziali” ,prudenti,mentre i palestinesi trangugiano con orrore il governo di Hamas,Hamas che gli ha portato la guerra-e che guerra in casa senza tanti complimenti-Israele fuori dalle palle:questo è il motto di quelle zone e di Hamas,un motto che sa di vetero antisemitsmo,ma questo è sottointeso e quasi invisibile,se non completamento negato dai trombettieri di Hamas.

L’asino cillenico.

Written By: bruno - Ago• 25•25
Nell’asino Cillenico di Giordano Bruno si legge anche questo,magari in modo aspro ,aspro e duro ma:ma anche vero”:Oltre ciò che dite giudici inetti:quanti di voi errano nell’accademia degli asini?Quanti imparano nell’accademia de gli asini?quanti fanno profitto nell’accademia de gli asini?quanti s’addottorano,marciscono e muoiono ne l’accademia degli asini?quanti son preferiti,innalzati magnificati,canonizzati,glorificati e deificati nell’accademia degli asini?”.Insomma Giordano Bruno da da pensare,senza esprimere in pubblico o,evitando di esprimere pubblicamente il proprio plauso a Giordano Bruno s’intende.