Finalmente ci spieghereanno l’arte di oggi,come se “l’arte” si presentasse a giornata.Non solo stracci,tagli ,incomprensibili buchi,basta,ora i piu’ grandi esperti ve la spiegheranno,se non la capirete pero’ state tranquilli,non avete capito nemmeno quell’altra,anche se qualcuno crede di avervela gia’ spiegata, l’altra. Comunque, quella che conta, nell’arte ,non è quella di giornata,come l’uovo, magari è quella di domani,o forse ,è quella che nemmeno chi crede di avervela spiegata ha mai capito.L’arte, non l’ha mai saputa spiegare nessuno e, ricordate quello che diceva Toto’,non si è mai visto un monumento ad un (esperto) critico.
Condominio parlamentare.
Uno dei cinquestelle ha dato del Boia a Napolitano,i suoi si indignano,anche i suoi nemici si indignano .Siamo al cortile,al caseggiato de: “vota Antonio,vota Antonio”,parole senza peso,risposte ancora piu’ leggere.Un sordo ripete: che hanno detto?Boia,boia,a chi?A chi? A Napolitano.Quelli di Roma fanno caciara,chissa’ cosa ci hanno messo dentro il decreto in scadenza IMU per oggi,chissa’.Sono tutti autoeletti,ritirati nel loro quartiere,fanno liti di palazzo,gazzarra di condomini, lasciateli perdere,non rappresentano nessuno, solo sè stessi,è un grande telefratello parlamentare,in un parlamento dove si studiano leggi elettorali che per i vincitori un voto vale il triplo,se maggioranza,per gli altri uno meno meno,il resto,ciccia.
Il senatore Renzo Piano.
Renzo Piano alla 7,ha detto qualcosa di giusto,rifare le periferie ,abbellire l’esistente degli abitanti fuori mura,insomma rifare il malfatto da altri architetti.Fin qui tutto bene,bene all’apparenza,perchè poi ha aggiunto che,la bellezza del rifatto, fara’ migliori i cittadini.Come se, una qualche bellezza edile,facesse bene anche all’umore (vedasi la distruzione giornaliera della bellezze d’Italia nella gioia piu’ completa),l’umore delle persone è altra cosa,dipende da altro,non dalla bellezza del loro corpo o della casa,o della piazza,o del giardino,o della loro auto.Si’ ,il loro umore è altra ,altra cosa,ma, come sempre, questi architetti, pontificano dai loro bianchi muri,dalle loro scale, dalle loro vetrate,come legislatori,pontificano sbagliando sempre,o ,facendo bene, fino al prossimo architetto che affermera’ l’esatto contrario,come ora fa lui.Uno come Piano,che ha fatto innumerevoli orrori,ma che, la nostra civilta’ del vuoto orribile esalta,è giusto che si pensi anche pedagogo,trans- filosofo,Caligola fece senatore il suo cavallo,Napolitano ha nominato Piano.
Gam-gam
A coloro che ,o colui o quella o quelli,che hanno mandato la testa mozzata di un suino alla sinagoga di Roma,c’è ben poco da dire.Nella storia, c’è sempre un coglione che la storia non la riconosce,nel giorno della pieta’ c’è sempre qualcuno (quasi sempre un cretino) che ride e sgignazza, a sproposito,nel giorno del silenzio, c’è ancora chi,come loro, fa baccano.Sono i ritardati,quelli fuori tempo,quelli,fuori dal genere umano,i soliti coglioni insomma,i fuori di testa,da prendere a calci nel culo.Sopratutto la’, quando vanno o tramano, per una qualsiasi forma, di potere criminale.
Freezer.
“Ho nascosto mia mamma morta nel freezer”,ha dichiarato una signora che ha tenuto la madre morta al fresco, per anni,continuando a riscuotere regolarmente la pensione della surgelata.Dite voi cosa si è costretti fare, a volte,per soppravvivere.L’Italia che va verso il voto europeo,parla di ripresa economica,meno tasse e ,tanti bla bla.Speriamo che, la fantomatica, invisibile “ripresa”, duri fin dopo le elezioni.Intanto, la signora del freezer si è arrangiata come ha potuto o saputo,anche perchè,non tutti hanno un freezer e una mamma vecchia,con discreta pensione.
Elasticita’ dell’anima.
Si era fatto una strana idea dell’anima,la sua l’aveva penetrato fin nelle ossa al momento della nascita, era cresciuta con lui,ma piu’ lui cresceva, piu’ diventava enigmatica, questa anima.Il suo corpo era preso da tutto sè stesso,i suoi nervi,i suoi piaceri, mentre l’anima rimaneva li ,fra le intercapedini della sua materia.Anima,come materia leggera,proprio nel suo corpo,come nel corpo di tutti,di tutto,in tutto l’animato e inanimato.Era come spirito denso che , attraversava il corpo,proprio il “suo” corpo.Ora vedeva,sentiva lo spirito di tutto,del tutto ,spirito che nutriva la vita .Impassibile, eterna perfetta essenza,che lui,o altri, interpretava, interpretavano,sovraccaricandola,marchiandola con infamia, come cosa personale.Diceva,l’anima non è personale, è di tutti,ed è una,una per tutti,la vita ci nuotava semplicemente dentro,ed ognuno era libero di sentirla fredda o calda, quell’acqua celeste ed ingombrante.Ognuno era libero,libero di annegarci dentro,proprio come fosse acqua,o vapore cristallino ,che pero’ penetrava,scendeva fin nella terra.Quella volta che vide un morto,rimase perplesso, guardo’ fisso le forme rinsecchite del volto e del petto immobile,si’ , rimase muto ,ma,no! L’anima non era li,non poteva essere ancora li,alzo’ gli occhi nella stanza vuota,l’anima, come corpo elastico si era ritirata nell’aria immobile.L’anima, dopo aver nutrito anche quel corpo per tutta la sua vita, ora l’aveva abbandonato, abbandonato ,per essere di nuovo,imperturbabile,nell’universo ,delle piccole cose.
Al voto,istruzioni per l’uso.
Signore e signori,ecco la proposta di legge per il voto,finalmente si cambia marcia,speriamo non sia una retromarcia,o, un andare in folle.Berlusconi,tradito dai suoi vuole un listino chiuso,forse per aver la certezza di essere tradito ancora,come hanno fatto quelli del listino di prima.Per il cavaliere,niente da fare,sceglie sempre male,non ne azzecca una,a proposito di collaboratori,basta guardare quelli passati.Si tiene stretto cucito ,Letta, lo zio, stretto,stretto,come si tiene la reliquia di un santino morto,a lui piace cosi’, il crisantemo e i Giuda,che ci volete fare.Alfano li vuole tutti liberi dal listino,liberi ed eleggibili,senza sapere chi mai eleggera’ lui.Il PD,ridotto a partito di individualisti democratico-cristiani di stampo settario, si azzuffa righioso,Grillo si gira da un altra parte.La vecchia guardia,bhe!Guardia,proprio guardia no,ma vecchi del PD si’,hanno la loro da dire,e la vogliono dire,perbacco !A Letta nipote, quel Renzi sta sulle palle,scusate scatole,chi crede di essere?Non credera’ mica di essero suo zio?Quello della reliquia.Il popolo ha votato Renzi!E chi se ne frega del popolo,la politica non la fa il popolo,popolo,popolo,si fa presto a dire, po-po-lo,noi siamo la po-li-ti-ca,mica il po-po-lo,si è sempre lavorato contro il popolo,non ci metteremo a fare il filantropi populisti per colpa di un bischero.Basta!La proposta di legge è qua,è questa,si discuta ,Letta, nipote dello zio la vuole, lo zio preme, minaccia Renzi,s’infuria il popolo,si faccia si faccia, urlano tutti.Anche se qui’, di facce normali ,non c’è traccia, nemmeno l’ombra, facile dire facce,si’, facce: di bronzo!
Quando il troppo stroppia.
Si dice che, Berlusconi faccia la vittima,e, incolpi la giustizia di perseguitarlo e attacchi ,testardamente la magistratura con i suoi magistrati,ingiustamente,si dice,ingiustamente.Berlusconi è un pregiudicato ,per la legge italiana.Ma che, Berlusconi sia un perseguitato, non c’è alcun bisogno di affermarlo,lo affermano,lo sentenziano, i soliti tribunali d’Italia.Quando il troppo stroppia.
Expo & anolini.
Guido Gustavo Gozzano (1883-1916) di Agliè Canavese, defini’ lui stesso il suo scrivere:”Il ciarpame reietto,cosi’ caro alla mia Musa”.La signorina Felicita,con tutto un mondo in disfacimento di buone, antiche andate cose.Li potrebbe starci anche un piatto di anolini,lenticchie e cotechino,”la sacra stalla”,il caro pane.Legna ammonticchiata, pronta per la stufa,il bosco e il porco,la fontanella,l’uccello migratore,la sagra del borgo.Ma piantatela con Lucrezio,per amor di Dio,piantatela o,leggetelo.Se poi parliamo di disegno,la Bagioni,e non solo lei, primo corso al “Gazzola”, puo’ tranquillamente affermare:Bertuzzi,chi?
Un giapponese scrive.
C’è un giapponese che avra’ scritto trenta messaggi al nostro pezzetto “:Lettera a Don Ponzini”.Mi sembra sia uno che vende scarpe ,non so perchè si ostina proprio su quel pezzetto,non oso,nè so tradurlo.E’ un pezzo lungo,e ha una sua bellezza grafica,come bella è tutta la grafica orientale,ordinata ben squadrata,bella, bella come un Bodoni.E’ da tanto che mi appare,ma devo cancellarlo ogni volta, questi caratteri orientali non si sa mai cosa contengono, sono ignorante,fatico ogni volta che devo tradurre l’inglese.Pero’ mi è venuto un sospetto , dovro’ prima o poi confermare quel lungo messaggio,lo dovro’ pubblicare,forse, quel giapponese che vende scarpe (pellegrine?), desidera comunicarci che ,un pezzo,un pezzetto di “Via Francigena “,passa anche per il Giappone?Una notizia del genere puo’ riguardare solo Don Ponzini .