Il caldo ci fa noiosi,noiosi e ripetitivi,assillati come siamo sempre dalle stesse domande,domande,senza risposte ufficiali,anzi, le risposte ufficiali ci dicono che tutto va bene e che occorre fare di più’,continuare,perseverare sulla vie delle riforme,che poi queste riforme, non si è capito un ostia che cosa siano,che cosa producano se non miseria,sembrano una serie di test che la Germania pone all’orsetto Renzi per vedere se, ammaestrato prosegue nel suo cammino di ammaestramento o no.Insomma è la fiducia che l’istruttore da al suo animaletto da compagnia.In realtà’ all’animaletto non si domanda nulla,se non ubbidienza, e questo tranquillizza l’ammaestratore che distribuisce caramelle al piccolo selvatico che, in quanto reso domestico ,non rischia di essere messo alla porta come la Grecia.Speriamo che l’ammaestratore perseveri nella sua indulgenza , all’animaletto basterebbe poco a ricordargli che è solo un bastardo italiano,un cane randagio,bastardo e italiano che è il peggio a cui possa capitare ad un animaletto cane come Renzi.Ma, la domanda più assillante e seria è questa:come è possibile che, dove e quando governi la Germania vi sia morte e fame miseria,odio e ira,ribellione e sconforto,baratro senza fine e minacce,e asperità di vivere,vite senza felicita’ ma solo sconforto e ancora morte e povertà,come è possibile?Sopratutto,come è possibile che,l’aguzzina del mondo trovi alleati che gli sorreggono il cilicio e la frusta,il cappio e la forca,per quegli immondi scopi quale la Germania , solo la Germania sa incutere e rendere nei suoi popoli, tutti schiavi?

Qualcuno si domanda cosa succederà in Europa,leggi Germania,che cosa succederà dopo il referendum greco?Ma niente,proprio niente,tutto come prima.C’è qualcuno,in Europa, che comanda,ma non si deve dire né scrivere,c’è qualcuno che paga e questo si sa chi è,ma anche lui è meglio non scriverlo né dirlo,evitare il bieco populusmo.Si dice che ci siano ragioni ragionevoli,riforme ineccepibili,impellenti,urgenti,la Germania che c’entra,che c’entra?Ma,niente,proprio niente,in Europa c’è qualcuno che comanda ma non si sa chi sia,c’è qualcuno che paga e paga e paga,fino alla morte, e questo è stato accertato,approvato,dall’Europa tutta.

La cosa divertente è che hanno buttato fuori dall’Europa,questi strozzini capeggiati dai soliti tedeschi,l’inventrice della democrazia,la Grecia, e ci sarebbe ancor più da ridere, se non fossero così ignoranti imbesuiti.Ma, ci sarebbe, sopratutto da ridere se, Portogallo Spagna Italia,mollassero tutto improvvisamente in mano alla Merkel,abbandonando al suo destino tutto questo ben di Dio da terra premessa,sì,promessa alla Merkel & soci.

Se l’arte esiste ancora,ecco un vespaio di domande senza risposte,o frasi al vento, mezze e intere,al vento gettate.Bonito Oliva tiene una trasmissione sulla tre ,di quello che lui chiama arte: 13,30-14 tutte le Sante Domeniche,si vede che la tre ,intesa come RAI, è ancora socialista,anche se i socialisti arringano senza divisa,misconosciuti ma potenti.A noi pare,senza sbagliare,e non abbiamo proprio nulla contro i socialisti che, il logorroico Bonito Oliva fosse un frutto strano della passata stagione di Craxi,l’unico strano “Oliva” che sia riuscito a fondare un movimento futurista ai giorni nostri,con tutto il ritardo che, un gruppo futurista si è cronologicamente guadagnato .Bhe!L’intrepido Oliva è riuscito nell’opera medianica di resuscitare della roba del genere e di averla chiamata,per vezzo suo trans-avanguardia.Regazzi,non ci crederete,la roba è riuscita,ed è riuscita grazie ai socialisti,oggi il suo movimento è internazionale e lui,lui fa il cosino sparlatore il molte rassegne di stato,fosse anche solo lo stato di San Marino,anche se noi ,di San Marino , abbiamo un grato ricordo e lo citiamo solo per rispetto.Basterebbe ascoltare e riascoltare tutto il frignare che fa il vate sulla tre ,per capire e rassicurarci che proprio di frignacce si tratta,frignacce,frignacce senza fronzoli né giravolte,rozze stupidaggini che, di questi,ma noi crediamo , anche in altri tempi più lontani son corse a fiumi,sparse dalle grifagne mani del potere.Che volete,il potere,il potere è quello che è ci vuole stupidi,stupidi è meglio per il potere (pensate a Renzi), ci si accontenta del nulla,anche del nulla di Bonito Oliva.Ma si è perso il filo,non ricordo perché l’ho presa così’ alla lontana, sì sì,Bonito Oliva non c’entra nulla nulla,no non centrava proprio nulla,non era nei nostri piani,Bonito Oliva faceva gargarismi dentro il tubo di stato ,gargarismi futuristi naturalmente, paragonabili solo a Michelangelo.Noi, si voleva parlare d’arte,se arte c’è ancora,l’arte,quella che qualche volta ,stupidamente ci prende la mano ,sapete,l’arte, è come il vizio del vino o del tabacco,a un certo punto uno è li e fuma e beve o si masturba,mentalmente .In un precedente pezzetto ci siamo imprudentemente avventurati sul tema dell’arte riferito alla Fondazione, dicendo,affermando,scrivendo che era cosa zoppa,zoppa e noiosa.Dapprima, se non da subito, qualche “intelligente” ci ha fatto osservare che l’arte doveva trattarla solo chi ne fosse a conoscenza e fosse , sopratutto del ramo,è vero, noi non siamo del ramo:ne parliamo gratuitamente!Insomma per farla breve . Il rimprovero,quel rimprovero ci ha migliorato:ed è vero, anche se la politica della Fondazione,per quel che riguarda l’arte si equilibrasse mostrando o mettendo in mostra un lato diverso dal suo forsennato disastrato senso di strabismo iconoclasta,anche se la Fondazione si equilibrasse ,che credete che esporrebbe a contraltare della sua claudicanza zoppa, che credete?Come si dice o definisce un uomo zoppo da ambo le gambe?Come si dice?Bhe!Insomma quella roba li.

La cosa buffa di Renzi è ,che crede ,crede davvero di governare,ne è convinto,tronfio come un tacchino in amore, pieno d’aria, chiappette strette strette ,per contenere, reprime ,imprigionare l’aria che lo gonfia, il gas della sua effimera gloria.

Hitler era un bruto,un bruto non intelligente,e doveva fare,se fosse stato intelligente, quello che sta facendo ora la Merkel all’Europa,e che l’Europa, aveva tentato di far fare alla fine della prima guerra mondiale, alla sconfitta Germania,i tedeschi ,ridotti allora in mutande ,come gran parte degli europei oggi, la Germania non pago’ i debiti di guerra con la scusa che :si voleva oltraggiare il popolo tedesco.Fuori la Germania dall’Europa.

Mozart,dite quel volete, ma, Mozart ,quando si inabissa nel minore,nel senso di tono minore, si apre ad un cupo dramma,mostra la sua anima profonda che,finito di saltellare di gioiose puntature si allarga, abissale e denso. Ammantandosi di toni violacei e trasparenti, nuotando per mezzo di un anima musicale che trascende la scrittura stessa.La grande scrittura, indica e recepisce,anticipa ripensamenti pre-romantici,cupe pensose atmosfere che sorprendono e appaiono nel loro universo stellato di luminose fiaccole , sorrisi, che reclinano,si purificano in un maturo meditare della carne e del sangue.Quali passioni possano fissarsi in questo ragazzo precoce che cresce di spessore ,sovrapponendo tono su tono ,intensità di pensiero ,fatalità’ del destino,destino che è e rimane mistero.La musica,come la poesia si fa parola,suono insegnamento ,la musica ,la sua musica, comunica direttamente un suo linguaggio un suo pensiero.Linguaggio per altri uomini ,che bussano aspettando un poi,un dopo,il “dopo” di ogni cosa, uomini che vanno, semplicemente,fatalmente verso il loro destino.L’arte è emozione senza parole ma più della parola esprime l’inesprimibile senso del vivere.L’arte è arte non c’è parola che la definisca,Mozart non è solo un artista,ma è un grande, gradissimo pensatore di cose indicibili e,
il suo valore non è quel che si dice o si è detto di lui,il suo immortale valore è avere pensato e scritto vissuto del suo pensiero,inizia con lui,finisce con lui in un tacet ad libitum.

L’ecumenismo Vaticano o ,il suo voler abbracciare tutti a tutti i costi ,a volte da frutti incerti,quando non controproducenti.Il suo recente accordo con Abu Mazen ha rafforzato il fronte integralista,quel fronte che attraverso la Turchia e Abu Mazen potrebbe giocare il gioco ambiguo di tirare il sasso e nascondere la mano.Tirare il sasso e nascondere la mano,ancora una volta contro Israele gli stessi arabi e, il mondo cristiano , non ci sembra una buona scelta al tempo di Isis.

Bellissima la storia De Luca, se fa il paio con quella di Berlusconi,bellissima senza possibile commento,lascia basiti,tutto a posto avanti,a Berlusconi dobbiamo fare ancora un poco le pulci,contare i peli,contargli quello che è ricresciuto sul suo cuoio capelluto,una volta calvo.Non c’è pace,il gioco di sponda si fa perverso,quando al centro di Renzi,le bocce sono ferme,immobili.Vergognarsi almeno,non dico reintegrare Berlusconi che sarebbe giusto e ovvio,ma ,vergognarsi,vergognarsi un pochino,vergognarsi in quel PD,vergognarsi, in quel partito che non si sa più cosa sia né di chi sia,né quello che può o porta’ essere,dittatura da scrivania e di tagliaborse arroganti,bugiardi verso tutti,senza giustizia,senza pudore,un meglio non identificato partito della Nazione,il partito di Renzi.

Alla televisione italiana, oggi si fa del terrorismo verso un popolo,quello italiano ,già fifone di suo,pensionati a terra,spavento e agonia.L’Europa, quella dei soldi tuona,minaccia la Grecia:vi toglieremo anche la pelle ,greci idioti.Mentre, a quelle terrificanti immagini, pensionati morti di fame d’Italia tremano come foglie al vento:piangono,pigolano,fate tutto quel che volete,santi del nord,fate tutto quel che volete, noi non faremo mai come la Grecia, mai,noi siamo buoni italiani.Merkel aiutaci tu,Santa Odino d’Europa,Merkel, illuminaci.Dall’altra parte ci siamo tutelati dal terrorismo arrestando un intera famiglia,con una figlia invasata che ,dalla terra di Maometto blaterava al telefono di religione e di regole sante,come fanno tutti gli esaltati,di tutte le religioni.Se il terrorismo fosse quello potremmo stare tranquilli,e lasciarli andare e venire,dopo aver messo pero’ le gomme nuove alla macchina,come consigliava “Fatima” a suo padre,neo convertito con tanto di barba napoletano (ricordate Caravan petrol di Carosone?),mentre la madre ,spiegava alla figlia al telefono ,che aveva fatto la pizza,dico la pizza, facendola lievitare,per ben dodici ore.