Venne emanata addirittura una legge(Statuta civitas Novarie,lib.quarto), contro l’esibizione del pubblico dolore per cui furono costrette a stabilire dei limiti al lutto,affinchè la sensibilità del popolo non fosse cotinuamente punta da idee lugubri.Questo sarebbe un consiglio utile anche per la tecnocrazia al potere che spaventa oggi i più deboli con il suo bau bau quando basterebbe una corretta informazione che,come in tutte le cose non è da tutti percepita allo stesso modo nè si può pretendere il suo contrario da un qualsiasi potere costituito.
Teresa,dalla Sicilia.
Un piano di regia è corretta come operazione, se ci fossero tutte le forze politiche dentro. In alternativa, ha ragione Italia Viva a “battere i pugni”. Le battaglie si vincono tutti insieme, secondo me. Il grande Conte, in questo momento, sempre secondo me, deve valutare bene la situazione. Perché dopo tanti sacrifici andare a casa? O peggio ancora farsi guerra inutili all’interno della stessa maggioranza. Mah sarà che non capisco niente di politica, ma così non si va ne’ avanti ne’ indietro; si rischia di far saltare una maggioranza ad oggi apparentemente compatta. Il volere, secondo me, deve prevalere su tutte le beghe.
Teresa campagna
Blaise Pascal.
Blaise Pascal s’interroga sulla grazia attuale e sui peccati d’ignoranza ,che è un affare tutto gesuitico a proposito di migliaia di persone che peccano,peccano senza rimpianti e che peccano addirittura con gioia senza avere nessuna nozione di Dio e che, proprio perchè non hanno nessuna nozione di Dio i loro non son considerati peccati.Una posizione che il primo Pascal(prima della conversione) contesta con una serie di argomenti e che ci fanno capire(lui continua), come molti addirittura si impegnino con fervore ,in cose effettivamente cattive perchè le credono effettivamente buone come vediamo in parecchi esempi della storia ecclesiastica.Un bel gazzabuglio di intenzionalità senza ragione e ragione senza intenzionalità.Insomma fate voi.
Elevazione
Elevazione.
Vita
è un alto volo,
verso il mistero
che l’azzurro
nasconde,
fino al midollo
oscuro
che è in te,
creatura
a se stessa
misteriosa e lontana,
perfino a se stessa.
Svelare l’arcano,
ricomporre
i pezzi di cielo
divisi,
disarmonici e folli,
e immobili
e muti.
Cavalcare nuvole
in fuga
gonfie di pioggia
al miele dolce
di temporale,
di un’ estate
esausta di doni,
oppure aspre
e nere,
di pruni intrigati
strappati alla sabbia
dal vento
che esse conducono.
E conoscerle,
ed esserne sorella,
non più formica
affaticata
diretta verso il nulla.
Francesca Pierucci.
Democrazie.
In America,quella democratica e prima democrazia nel mondo si dice che vi siano stati brogli,maneggiamenti elettorali,sottrazione , falsificazione,inadempimenti,insomma tutte quelle cose che in una qualsiasi democrazia al pari di una dittatura si possono anche fare,visto e constatato che ,una dittatura ,è sempre poi il rovescio di quella medaglia,sopratutto in una democrazia e,vincere facile lo desiderano tutti,specialmente a chi piace e può.Questo per ribadire che forse Trump non è così lontano dal vero quando l’afferma e lo conferma a tutto il mondo.Se non altro mettendo a nudo,svelando un processo naturale di tutte le democrazie che con il tempo intisichiscono,si afflosciano come d’aututtnno le foglie e,come tutte le foglie seppur appassite di tutte le domocrazie servono a nascondere le solite rigogliose “vergogne”.
Che Dio stramaledica i laureati.
Potrei anche sbagliare ma,che sappia ,da Cristo a Budda,da Mosè a Socrate da Fidia a Michelangelo,da Galileo a Leonardo nessuno di questi aveva uno straccio di laurea,e portei comodamente parlar anche di Omero, Dante o Boccaccio,o Brunetto Latini,potrei parlare a lungo anche di un tale Freud che (lupus in fabula),pur avendo una laurea in medicina si inventò la psicoanalisi.Insomma, un vero popolo di senza laurea come tanti senza papiers hanno fondato,rivoltato e costruito il mondo ,e potremmo aggiugere generali,imperatori Re e Papi, cortigiani,infatti era d’uso che i maggiori notabili francesi non evessero nemmeno bisogno di saper leggere e scrivere.Purtroppo,oggi ,oggi anche il figlio della serva ha come minimo cinque lauree e,tutti questi buoni figli di buone donne a mezzo servizio ,con cinque lauree hanno dato assalto al mondo costruito dai senza papiers,senza laura dico e li,li seduti pontificano,con tanto di “patente” che ne certifica lo stato:fermi tutti è già stato fatto tutto.
Le perle nere di Kella.
Piacenza, Via Borghetto, anno 1917. Un borgo pieno di storia, la storia delle borgate piacentine meno abbienti, anzi decisamente povere, che avevano, però, l’unione classica dei quartieri solidali, quelli che “una mano lava l’altra”e “se si mangia in due si può mangiare anche in tre”.
Qui viveva Leonarda, una donna corpulenta, malandata, ma in salute, vendeva articoli d’abbigliamento disusati ricavando profitti in centesimi, la giovane Pierina, che le abitava di fronte, le allungava tutti i giorni un pentolino di minestra calda…..ma arrivò il maledetto giorno che lasciò tutti gli abitanti sgomenti e senza parole..
Era il 12 dicembre 1917, la notte di S. Lucia, c’era freddo e tanta tanta nebbia, tre giovani suonarono al campanello di Leonarda con la scusa di voler acquistare un regalo per S. Lucia, Leonarda aprì fiduciosa ed i tre assassini armati di coltelli le chiedono dei soldi, convinti che la povera donna sia benestante. Chiaramente Leonarda dichiara di non avere nulla e mostra le uniche 12 lire, nonostante ciò l’accoltellano, Leonarda prova a divincolarsi ed urlare per chiedere aiuto ma viene colpita mortalmente…
Questa donna, Leonarda, è stata uccisa ….ed il movente: 12 lire…
La stampa non diede risalto alla notizia, anzi tentò di non far trapelare nulla visti i periodi pessimi legati alla guerra in cui già navigava l’Italia.
Kella Tribi
H.
In Italia,dove grandi e scandalosi processi cadono o rischiano di cadere in prescrizione uno funziona,uno,quella a Suarez giocatore del Barcellona che ha concordato l’esame di lingua italiana senza sapere un H ,un H della nostra lingua.Quando ,senza sapere un H,si fanno esami e promozioni,sottobanco e sopra il banco alla faccia di questo e quello,in dispregio totale per ogni senso di giustizia,roba da pollaio insomma.Roba che ci allieta la giornata galeotta con succose vicende sportive di chi non sa una parola d’italiano e va addirittura a processo,che poi,a ben vedere , in Italia, in Italia è cosa normale per gli stessi italiani non sapere un H,dico un H, di italiano.
Palermo,riconoscimento al sindaco Orlando.
Il Sindaco Orlando per l’impegno profuso in questi anni per i diritti umani,finalmente, ha avuto il riconoscimento meritato
“North-South Prize of the Council of Europe”.
Questo è per la la pratica dei diritti umani e per la cultura che ha profuso in questi anni con notevoli sforzi.
Il riconoscimento non è solo per il Sindaco Orlando, ma anche per le persone che come lui hanno combattuto anche le mentalità obsolete. Si sono battute per i diritti fondamentali, per la pace, per la liberazione della schiavitù.
Al nostro Sindaco spesso si sono uniti personaggi piu’ o meno illustri del mondo politico,sociale e clericale in Sicilia.
Questa onorificenza quindi è di tutti nessuno escluso sia a livello siciliano che a livello nazionale si è fatto un lavoro di squadra.
Questa battaglia ha fatto sì che donne, uomini e bambini non solo venissero accolti, ma anche gli sono state date opportunità di sopravvivenza ;con i diritti non solo italiani ma anche a livello Europeo/Internazionale.
Il Sindaco Orlando vuole ed ha sempre lottato affinché i diritti non fossero lesi da beghe politiche istituzionali. Ecco perché il Sindaco Orlando farà parte integrante della storia di Sicilia.
Teresa Campagna
Sicilia.
Mi viene da ridere quando Trizzino dice che Orlando e Musumeci sono inadeguati. Perché abbiamo e stiamo passando da parecchi mesi momenti di alta criticità Sanitaria locale; e ,secondo me ,Orlando e Musumeci hanno cercato di dare il loro contributo positivo, non dimentichiamoci che siamo pieni di emergenze da anni e loro con tanta forza e determinazione hanno fatto il possibile. Non dimentichiamo l’allagamento avvenuto che poteva finire con una strage se ,costoro non avessero avuto prontezza in quei momenti terribili. Forse l’emergenza a suo tempo fu presa sotto gamba, il fatto è che Palermo non è mai stata una città metropolitana che si possa permettere anche solo delle scroscianti piogge, e questo,questo si sa da molti anni. Tutto questo detto per chiunque,per chiunque voglia ,con una scusa mandarli a casa , si sappia però che, sia Orlando che Musumeci senza armi hanno fatto il possibile secondo me per la città di Palermo perché solo collaborando si sa e si può fare di più. Quindi, perché non fargli finire il mandato? Tutto questo a prescindere dagli uomini che dovrebbero sostituire queste persone responsabili . Mah ,sarà che fate fumo e solo questo rimarrà, Palermo non è Roma. Noi siciliani siamo un popolo di protestatari per natura ma, a livello nazionale che si pensa di fare? Purtroppo non mi interessa ,e devo essere sincera , anche Roma,a questo punto ,deve assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei siciliani e della Sicilia tutta e non basta,non basta,ripeto cambiare delle persone. Si dovrebbero aggiustare le organizzazioni e la manovalanza vero unico problemone della Sicilia. Le sostituzioni non si fanno in pieno Covid ci si doveva pensare prima,ripeto prima, ora è tardi, sopratutto inopportuno.
Teresa Campagna