Butru.

Written By: bruno - Gen• 01•21

Un certo Butru che aveva motivo di lagnarsi del duca d’Epernon,scrisse un libro,un libro che aveva per titolo:”Le grandi imprese del Duca d’Epernon;ma tutti i fogli erano bianchi.

Canaletti.

Written By: bruno - Gen• 01•21

Grossi finanziamenti,grossi eventi,pochi finanziamenti,piccoli eventi,nessun finanziamento,nessun evento,solo un tipo come un tal Canaletti poteva non capire questa regoletta,ma, addirittura ,addirittura applaudire e condividere una simile,banale,enorme, sciocchezza.

Anno nuovo.

Written By: bruno - Dic• 31•20

Anno nuovo,
balzelli sul mio cuore
come un filo
di speranza
impercettibile.
Speranza, combatti
oltre ogni evidenza
che ti conceda
un tramonto.
Che ti conceda
la mia esperienza
di vecchia bambina.
Portami con te
sui prati
che battei negli anni
lontani,
perduti e vivi
alla mia anima
che non posa
le sue armi distrutte.
Posa vicino a me
sul filo lungo
e chiaro
di un tramonto
d’inverno.

Francesca Pierucci

336 giorni.

Written By: bruno - Dic• 31•20

Bhe! La terra ha girato,ha proprio girato in tondo per un anno intero ,365 giorni di trottola nell’apparente vuoto ,366 questo che “passa” perchè bisestile e che bisestile.365-366 giorni a cui molti tirano le somme,c’è chi fa i compitini sui giornali,chi sogna il governo,chi s’inzuppa di lenticchhie nella speranza di far denaro,chi la salute,insomma i soliti riti di fine anno,quello segnato su di un lunario ,direi perfino inciso sul lunario,per vezzo umano, con tanto di temporizzatore nell’universo senza tempo,che è poi come scrivere sull’acqua.Il governo ce la farà?Ce la farà Conte e i suoi cortigiani al seguito?Renzi a chi giova?Mattarella prepara i collegi elettorali perchè?Per non parlare di Inghilterra e profughi o Germania e Francia mentre nella lontana Pechino fanno sempre più soldi.Il nuovo Presidente degli Stati uniti scalpita,scalpita ,si fa per dire,alla sua età al massimo sgambetta come un ochetta.Trump gioca a golf in Florida,dice che gli hanno fregato i voti,forse a ragione,ma, le cose del mondo,anche per lui ,non vanno secondo ragione,che poi la ragione è quella che si picca di scrivere sull’acqua cose indelebili,come l’anno passato di 366 giorni ,tutti bisestili e tutti ,proprio tutti ,funesti.

Gli auguri di Teresa.

Written By: bruno - Dic• 31•20

Oggi vero è che l’ultimo giorno dell’anno, ma di quante persone comprano pesce sembra il primo Aprile….perché potrebbe riservare qualche scherzetto non previsto in ognuna delle nostre case. Chissà, se qualcuno riserverà qualche sorpresa all’ultimo minuto, come ad esempio un pesce gratis se si va a comprare il gamberoni imperiale…ragazzi scherzo…forse…in definitiva scherzando certe volte si dicono le verità o le realtà più scomode. In effetti ci è stato levato tutto in questo periodo tranne che il mangiare e li’ tutti a cucinare prelibatezze o cose di tutti i giorni.
E se per quest’anno passassimo le ultime ore a cucinare per chi, di ultimo dell’anno non ne passa da anni!?Sarebbe un atto di grande generosità, di umiltà e di inclusione per chi ha dovuto lasciare le proprie case per pericolo di morire non di Covid, ma di altro!? Sarebbero gesti di grande umanità che almeno l”ultimo dell’anno ci farebbero riflettere tutti nessuno escluso.
L’atto d’amore, più grande in un cambio di anno che non si sa come ci andrà a finire, sarebbe unire tutte le forze e creare almeno in Sicilia ed in particolare a Palermo diversi maxi schermi con musiche diverse o uguali in tutti i quartieri; sarebbe un idea per allietare tutti malati e non, sarebbe un momento di vicinanza per tutti in tutto. Secondo me l’arte come ho ribadito altre volte può dare segnali che nemmeno un cenone può racchiudere. Che il nuovo porti gioia e serenità a tutti!

Teresa Campagna

Le perle nere di Kella

Written By: bruno - Dic• 30•20

Villafranca d’Asti è un paesino dai tratti medievali, di poche migliaia di anime a quaranta chilometri da Torino. È la notte del 16 dicembre 1968 quella in cui nel paesello piemontese succede per la prima volta qualcosa che lo eleva all’onore delle cronache. Da un casolare dove era ospite degli zii, una ragazzina di tredici anni, Maria Teresa Novara, è scomparsa. In casa viene trovato un biglietto in cui si legge che è andata via da sola, di sua volontà.
I genitori dell’adolescente sono sorpresi, non aveva un fidanzato, non aveva un pretendente, era ancora una bambina. In casa, peraltro, ci sono segni di effrazione. E se qualcuno fosse entrato per rubare e non avendo trovato quello che cercava, avesse rapito la ragazzina, per chiedere un riscatto? I giorni passano, ma nessuno si mette in contatto con la famiglia Novara.
Nel frattempo, in un seminterrato sudicio non lontano da quel casolare, Maria Teresa viene tenuta incatenata a un letto. Quelli che l’hanno rapita non sono altro che due topi d’appartamento abituati a furti e rapine, ma per lei hanno avviato un nuovo business: quello della pedofilia. Uomini di ogni sorta, anche notabili del paese scendono in quello scantinato per abusare di Maria Teresa. Va avanti così per settimane fino a quando, sorpresi a rubare, i due carcerieri non vengono acciuffati. Per sfuggire all’arresto si lanciano nel Po, uno affoga, l’altro sopravvive e viene portato via in manette. Si guarda bene dal parlare di Maria Teresa. Nel frattempo, qualcuno ha turato le prese d’aria del nascondiglio per eliminare, con la vittima, anche le prove del reato. È lì che, durante una perquisizione della polizia, viene ritrovata morta.
Accanto a lei un biglietto: “Sono Maria Teresa Novara, voglio essere riportata nel paese dei miei genitori”.
Dopo la morte della tredicenne Maria Teresa, invece di onorare la sua memoria, i giornali la descrivono come una ragazza, perduta, fuggita da casa e datasi, di sua volontà, alla prostituzione.
Luciano Russo, il suo carceriere accusato di omicidio, viene prima assolto per insufficienza di prove e poi condannato a 14 anni di reclusione.

Kella Tribi.

Viva il lupo.

Written By: bruno - Dic• 30•20

Entrando di nuovo in zona rossa con più controlli..mah sarà la soluzione!?
A prescindere i dubbi spero in una soluzione oltre il vaccino che perduri per il nostro senso di responsabilità personale e dell’altrui persona. Il Capodanno quest’anno sarà la fine, spero dei problemi non pochi che si sono succeduti e l’inizio di un anno brillante costellato, speriamo di successi socio – economici e ambientali.
Le persone, penso, che dopo quest’anno sapranno autogestirsi ed autoregolamentarsi, il governo come sino ad oggi ovviamente dovrà fare la sua parte.
Il 7 Gennaio per tutti sarà la rinascita alla semi – normalità; presto mi auguro con tutti vaccinati si dovrà tornare a splendere come Italia come Europa ed a livello mondiale. Per questo ci vorrebbe non solo un buon progetto comune, ma anche più unità con una strategia mirata alla crescita economica ed alla modernizzazione della rete perché evolvendosi questa a mio parere potrebbe raddoppiare la produttività di tutte le filiere.
Ovviamente, si dovrà cercare di aiutare anche il piccolo imprenditore ad evolversi, non solo mentalmente; ma con dei supporti reali dati gratuitamente dallo Stato. Perché non ci dobbiamo dimenticare che il piccolo concede al grande di espandersi, questo è un mio umile pensiero. Viva il lupo a tutti!

Teresa Campagna

Tedeschi.

Written By: bruno - Dic• 30•20

Questi tedeschi,sempre primi in tutto ,efficenti specialmente quando si tratta di mettere in atto sistemi per vaccinare ma non solo,saprebbero andare a prenderli uno per uno i bisognosi di vaccino,dopo la lunga gavetta fatta per trovare chi dovevano, ma sopratutto, volevano trovare durante l’ultima guerra,niente da dire,nulla da eccepire ,sono sperti.Qualcuno lamenta l’ingordigia teutonica di approvigionarsi del vaccino in barba all’Europa,il fatto è che costoro non hanno notato che i tedeschi ,i tedeschi si iniettano cinque porzioni alla volta,per un tedesco questa è la prassi,bisogna stare sul sicuro.

La pastora Agitu.

Written By: bruno - Dic• 30•20

Agitu Ideo Gudeta la pastora etiope che si era ricreata una vita nel trentino è stata trovata morta uccisa a martellate.Agitu era diventata nota alla cronaca grazie ad un servizio televisivo che la documentava come donna capace di creare un suo futuro nella pastorizia.Aveva subito anche le solite minacce di imbecilli razzisti e infatti in un primo momento a tutti è apparso possibile un legame con quelle minacce se,se non fosse saltato fuori all’ultimo (pare) che,il movente era economico con un lavorante di colore alle sue dipendenze.Un fatto di soldi che ha spento il sorriso della ragazza etiope fra speranza e brutalità,due differenti facce della stessa medaglia.

I canti.

Written By: bruno - Dic• 30•20

I canti di ieri risuonano
fitti,
le voci cadono
come piume
sul mio inverno,
e cerco i volti
ove si cela
la vostra anima,
intonsa.
Eterna come il ritorno
della primavera
sul gelo bianco
ove gioisco,
arsa di bianca luce.
Inverno.
E voi siete lì
con nuovi sembianti,
quelli del passato
che ritorna
cullato nelle gemme
del domani.
la forma della carne
muta come le nuvole
sul far di una sera
nel vento
della mia pineta,
a invadere l’orizzonte
dei giorni futuri.

Francesca Pierucci