Neonati ebrei.

Written By: bruno - Mar• 18•21

Gli ebrei, schiavi in Egitto, dovevano impastare un certo numero di mattoni e ,quando; per mancanza di “materiale” non riuscivano a raggiungere il numero stabilito in quel giorno,gli egiziani vi aggiungevano un neonato ebreo come “materia” all’impasto.

“Questi vaccini” da Palermo.

Written By: bruno - Mar• 18•21

Questi vaccini salveranno anche dal Covid, ma gli effetti collaterali sono tanti. La maggior parte delle persone hanno più paura del vaccino che del Covid per questo molti hanno rinunciato. Io lo farò domenica con i rischi altissimi che comporta visto le mie condizioni di salute gravi. Questo, non mi fa stare tranquilla, ma dare un po’ di fiducia alla scienza è dobbligo; dopo i sacrifici che hanno ed abbiamo fatto. Non ci rimane altro che sperare…comunque ci sono troppe contraddizioni ed incertezze per questo la popolazione nel dubbio preferisce non fare e rischiare la vita.
Dietro tutto questo non c’è altro che lotte di potere e polemiche…si capirà in seguito che tutto questo dire e modo di fare porta ad una società sbandata e dubbiosa. Non aiutando né la vita in senso generale né la qualità della vita!

Teresa Campagna

Luna Rossa da Palermo.

Written By: bruno - Mar• 17•21

Infranto il sogno di tanti velisti e non della vincita di Luna Rossa. La Coppa America è stata conquistata dai neozelandesi. Eppure per dei giorni ci hanno fatto sognare, peccato che pur avendo strategie ed equipaggio molto avanti e preparati si sono fatti sfuggire l’occasione. In ogni modo tutto lo staff ed i tifosi sicuramente per la prossima edizione di Coppa America, non si faranno sfuggire più questa opportunità ritornando a competere.
Una Luna Rossa con ” l’amaro in bocca ” non si può vedere dopo tutti i sacrifici fatti. In definitiva, è stato come bere un buon bicchiere di vino rosso senza assaporarne il sapore. Grazie di farci fatto appassionare e coinvolgerci, al punto di tenere svegli centinaia di italiani per poi…ci sarà un domani. Forza rimaniamo con voi!

Teresa Campagna

Walt Whitman.

Written By: bruno - Mar• 17•21

Leggere una prefazione ad un qualsiasi libro,è come leggere quello che scrive un critico per una mostra;non lo faccio mai,infatti quel testo,lascia il tempo che trova,invecchia subito e subito si dimentica.Poi: leggere prefazioni più lunghe del testo che presentano, ci vorrebbe solo l’aiuto della santa forbice per accorciare le distanze.Così mi son mensso a leggere un libriccino della biblioteca universale popolare del 30,anche se il presentatore morì un anno prima ,essendo, Luigi Gamberale 1840-1929,l’autore della pregevole prefazione e della trduzione delle poesie di Waltt Whitman(poeta americano omosessuale che già conoscevo),traduzioni che, Gamberale coltivò con amore dietro consiglio del Pascoli.Dunque; cominciando questa presentazione o,prefazione ,di malavoglia ma ,tuttavia costringendomi nel leggerla vi ho trovato riflessioni che mi paiono non solo profonde ma attuali,come si direbbe oggi;visto che l’attualità è il tarlo,cruscaiolo dei giorni nostri.Un punto particolarmente dei tanti mi ha colpito ed è dove Gamberale scrive,commenta a proposito di Whitman:”il poeta,che sia del nome degno,suscita i morti dalle loro bare e li rimette di nuovo in piedi.Al passato dice:”muoviti e cammina innanzi a me,acciocchè (scusate il linguaggio) io possa realizzarti….ogni oggetto preciso,ogni precisa condizione di cose o processo possono suscitare da sè una bellezza nuova”.-Se letto ed inserito nel contesto del monumentale umano che Whitman continuamente suggerisce(prati immensi e muscolosi), cancellando;Whitman di fatto il confine fra passato e presente per suscitare un immanente umanità che ri-trova vigore e vita(rigenerata) nel suo semplice desiderio di soppravivere o spravviversi al decadimento e morte generazionale a cui è fatalmente legata.Se, visto come vita per la vita viva,forse ci si potrebbe fare anche un pensierino;magari anche un pensierone.Annichiliti e annichilita come è questa contemporaneità primitiva dominata da un suprematismo ideologico di tipo commercial-merceologico-post-marxista.

Salvatore Dattilo.

Written By: bruno - Mar• 16•21

Di tutta la polemica Paladino in Piazza Cavalli;di quell’immane confronto esibito,imposto: fra denaro e potere della Fondazione ,con tutta la sua coda estetica (duscutibile) Toscani-etrusco-partenepea alla Bonito Oliva.Dei soldi;per quei soldi spesi;spesi per mostrare “al mondo” tutto ,che si è infine ricchi e potenti anche nelle pinzillacchere;di tutti quel vuoto rumore vanitoso di Piazza,rimangono solo quei “cavalli etruschi partenopei”,come scuri emblemi funerei immobili ,sopra immobile piedistallo all’immondizia che sotto hanno accumulato nel tempo le “fiere” vanità di qualche, con troppi ,troppi soldi a disposizione.Ebbene,solo Salvatore Dattilo ha confezionato il commento;un commento che più si addice; “all’inutile-confronto” di Piazza ,definendo quel monumento, di plastica (pardonne moi),di vetroresina:cosa che riguarda orami gli oggetti smarriti,così ha scritto Salvatore:cosa che riguarda oramai gli oggetti smarriti:scritto, lapidario su,e per quella tomba che soffoca la nera Piazza, . Cosa più opportuna non poteva aggiungersi a parole ,per un coperchio all’immondizia di Stato e di, mercato, sulle pietre arlecchino;per citare ancora Salvatore,di Piazza:meglio non si poteva dire ,nell’attesa del viatico,o di un ultimo viatico,etteso,insperato addio,addio, senza lacrime e senza nessun rimpianto.

Vaccini.

Written By: bruno - Mar• 15•21

Italia;paese delle lotterie e del gioco,dove, il premio è promesso anche e solo nel fare la spesa,infatti basta giocare alla cassa con la carta di credito,invece del contante;dove pochi o nessuno però han giocato, stanchi ,sfiniti,di giocarsi ,anche ,la spesa.Italia paese delle lotterie e di vaccini;dove, ai volenterosi che ubbidiscono al comando di :vaccinatevi,vien anche promessa (fortunosamente) l’eternità,eternità che è il massimo premio che vien loro concesso ,sopratutto a tutti o quasi, i “vincitori” post mortem.E da ultimo ,l’elezione di Letta come “nuovo” segretario del disastrato PD,con la pretesa di fare cose “nuove”:non si usano ferri vecchi per fare cose nuove.

Dire & fare.

Written By: bruno - Mar• 14•21

Si ha bel dire quando si dice di vivere come uomini civilizzati;se non proprio civili almeno colti;e,se non proprio colti;come di gente dotata,dotata almeno di apparente senso comune ,che è quello che vorrebbe e dovrebbe essere il salvagente di tutti i pretesi colti e civili nell’immenso consorzio umano .Ma ,il peggio,il peggio viene quando ci si dice buoni:buoni in nome e per conto di una qualche religione,citanto questo e quello,come se;questo e quello fossero riparo sufficiente e non solo pezza ,se non proprio sostanza.Da soli non sapremmo fabbricare nemmeno un fiammifero,figurarsi compiere un percorso,un modello,infilarcisi dentro e portarlo ,portarlo supratutto come abito “nostro” , su misura.Di solito ci vestiamo di quel che capita, o che si desidera,o ci mistifica ,o ci copre o scopre,secondo la stagione e basta.Basterebbe ricordare Carlo Magno che cambiò moglie nove volte senza nessuna formalità,sopratutto senza nessuno scandalo;il che dimostra che la monogamia predicata da Cristo non era ancora ben affermata dalla pubblica opinione in quel tempo,e che, potrebbe essere; sopratutto vero ,anche al giorno d’oggi, a proprosito di “modelli”.

A primavera.

Written By: bruno - Mar• 13•21

Danza nel buio, anima mia,
danza
nelle strade crude
di sabbia assolata
e di riarsi sterpi,
danza.
Vaga cercando la luce
che lasciasti, riflessa
nel sole pallido,
e danza.
Il dolore fa il cammino
cieco e ti senti sola,
ma solo è un attimo.
Solo è un attimo
il gelo
che stringe il cuore
nella solitudine
dei tuoi inverni,
e tornerà la luce,
perchè sempre è tornata.
Il gelo dell’incomprensione
tramuterà in rugiada
sui fiori dei tuoi cammini
a primavera.

Francesca Pierucci

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Mar• 13•21

Robert DuBoise, nel 1983 è stato condannato ingiustamente per lo stupro e l’omicidio di una diciannovenne di Tampa, Barbara Grahm.
Venne arrestato perché si trovava nei paraggi del luogo della tragedia, il centro commerciale dove Barbara lavorava. Venne condannato molto velocemente dal Tribunale della Contea della Florida per due elementi: l’impronta di un morso sul corpo di Barbara (comparato con una metodologia obsoleta) e il DNA, che all’epoca veniva identificato esclusivamente mediante gruppo sanguigno. “Sono innocente, non ho ucciso Barbara, lasciate che i miei avvocati riesaminino le prove” ha sempre pregato dal carcere dove è stato rinchiuso in tempi molto brevi.
La famiglia non lo ha mai abbandonato e ha cercato l’aiuto dell’Innocence Project, un’organizzazione che assiste i detenuti vittime di ingiuste condanne. Dopo tanti anni di attese e delusioni, nel 2018, l’unità revisione delle condanne, istituita in quello stesso anno in America per riparare agli errori giudiziari, ha riaperto il suo caso.
Robert DuBoise è stato scagionato dal test del DNA, e finalmente, dopo quasi 40 anni passati in carcere, riconosciuto innocente. “Il tribunale ha commesso un’ingiustizia durata 37 anni” ha ammesso il giudice nell’udienza che gli ha ridato la libertà.
Quando Dubois è uscito dall’Hardee Correctional Institution di Bowling Green ad accoglierlo la madre Myra, la sorella Harriet, e l’avvocatessa Susan Friedman.
Dopo aver abbracciato sua madre, ha parlato con un gruppo di giornalisti.
“È una bella giornata”, ha detto. Ha aggiunto di non provare rancore nei confronti di coloro che sono coinvolti nella sua lunga incarcerazione. “Se mantieni l’odio e l’amarezza nel tuo cuore, non hai spazio per nient’altro”, ha detto. “Sono solo molto riconoscente a chi mi ha aiutato”.
Robert DuBoise oggi vive in un centro che aiuta i condannati innocenti a riabituarsi alla vita da uomini liberi. Sua madre e sua sorella gli stanno accanto, proprio come in tutti questi anni.
Gli assassini di Barbara non sono stati più cercati.

Kella Tribi.

Niente di nuovo.

Written By: bruno - Mar• 13•21

In Italia;niente di nuovo:accorgersi del prima e dopo Conte è una questione di lana caprina,solo di quel pel di capra.Tutto chiuso,bottegai sull’orlo di una crisi di nervi;vaccinatevi anche se alcuni sono morti,state buoni e chiusi.La ricetta è tutta qui:poi,poi c’è la ricetta ecomonomica per l’Europa,in domanda strettamente esatta,esatta sotto il profilo del linguaggio della burocrazia bancaria europea,per cui,non dovrebbero essereci errori (burocratici) e allora forse arriveranno i soldi,mai tutti quelli promessi,che, qualche errore qui e la c’è.Soldi quasi sempre intercettati dalla mafia e dall’uso politico strumentale al voto.Insomma, Draghi,fa miracoli con le sue carte;sopratutto con le sue telefonate intercontinentali le novità,se son novità;son tutte qua.