Si legge in Checchetelli che vi fu chi censurò il Colosseo e il primo fu un certo Sebastiano Serlio,dicendo le cornici parergli tedesche concludendo che l’architetto,quel Gaudenzio di cui si fa memoria nel sotterraneo di S.Luca e che fu fatto morire perchè si seppe essere cristiano e che doveva essere nato in Germania o almeno trarne l’origine.
Libri.
Si è sempre,in generale letto poco:e dico letto,non capito.Il libro è sempre stato un lusso in una nazione di analfabeti,pochi,pochi leggevano,quasi nessuno studiava e,generalmente lo studio era usato come intelligenza artificiale.Insomma il libro,è da sempre stato uno strumento di lusso,anche per l’arredo che si è fatto con i suoi volumi.Inutile dire che non è quanto si mangia che fa la salute dell’uomo,ma come,semplicemente ,come ci si nutre.Oggi hanno “imparato” a scrivere tutti;tutti scrivono e tutti stampano e desiderano stampare, arricchendo così una poderosa biblioteca che nessuno leggerà,come si è sempre fatto.
Olocaustismo.
E’ difficile in questo giorno della memoria dell’olocausto del popolo di Israele non essere tentati di definirlo “olocaustismo”:olocaustimo perchè nel giorno della memoria l’ismo soppravanza l’olocausto che è fatto ed è stato pianificato invece per ben duemila anni con il sangue di un popolo che ancora oggi,oggi,sprofonda nella memoria del suo olocausto e annega e sbiadisce nel solito olocaustismo di maniera,quando,invece, per parlare dell’olocausto e,memoria del popolo di Israele ci vorrebbero,e,forse non basterebbero almeno duemila anni.
Oroscopo.
Astrologia e informazione:oggi,ma forse anche ieri l’informazione,quella quotidiana che ci ammanniscono ,sa piuttosto di divinazione o,astrologia.Infatti quello che farà Trump lo sa solo lui e non è da una sua posizione corporale o per una sua affermazione o,per qualche cosa che risulta buttato li,o, che qualcuno butta li,estrapolato dalla così detta informazione che si potrà capire e,o leggere il futuro.Quello,il futuro,così come è scritto e detto e ridetto dai mezzi di “informazione” sembra piuttosto un oroscopo,oroscopo che,qualcuno chiama e paga come “informazione”.
Statistiche.
Si legge che:il castoro va in amore a gennaio,così come il ghiottone la volpe e il lupo a dicembre,il cinghiale femmina a gennaio,.Le capre,pecore e gazzelle da novembre a dicembre,i gatti selvatici da dicembre a febbraio,quelli domestici,settembre maggio gennaio.La lontra le faine e i furetti a ottobre,come gli orsi bianchi e bruni.La lepre a dicembre fino a marzo,cervi nostrani caprioli e daini a novembre,e infine per chi desidera sapere : i cammelli vanno in amore a febbraio mentre, i dromedari,i dromedari a gennaio.Melchiorre Gioja ,come vedete si occupava anche-sopratutto- di statistiche,le più curiose.
Le perle nere di Kella.
Il giorno che Simona ha rovinato la vita della famiglia Floridia, è il 16 settembre 1992. È stato un mercoledì come gli altri, salvo che la sera, Simona, diciassette anni, figlia di Salvatore e Luciana, non è tornata casa. Gli amici l’avevano incontrata come di solito, in piazza, a Caltagirone, l’avevano vista salire in sella allo scooter dell’amico del suo ex, Andrea Bellia e da allora niente. Lui l’aveva lasciata davanti a un bar 15-16 minuti dopo. Cos’era successo, poi? Chi aveva incontrato? Cosa aveva fatto? Aveva preso un treno per sparire per sempre? Simona finisce a Chi l’ha visto, le segnalazioni di avvistamento non si contano. Le indagini vanno avanti, ma arriva, inesorabile, il giorno in cui qualcuno decide che non la ritroveranno e il fascicolo finisce in archivio. Non per i Floridia, che come ogni famiglia segnata da una scomparsa, iniziano una vita da detective, a studiare i documenti, a cercare ovunque. Un lavoro che paga, perché molti, ma molti anni dopo, una registrazione presente nel fascicolo imprime la cosiddetta ‘svolta’ al caso. “L’ha fatta sparire”. A parlare è l’ex ragazzo di Simona, il soggetto invece è l’amico Andrea Bellia, quello che la sera aveva caricato Simona in scooter per un passaggio. È lui che l’ha fatta sparire. La registrazione, ripescata 26 anni dopo, è datata 1993, un anno dopo la scomparsa della ragazza. L’indagine avrebbe potuto avere tutt’altro corso. Freschi, i fatti avrebbero presentato il loro contorni reali e non quelli, opachi e sbiaditi dalla coltre del tempo. Avrebbero raccontato molto. Eppure l’ipotesi, oggi come allora è che qualcuno abbia portato via Simona. Quel qualcuno è Bellia, che secondo l’accusa, quella sera avrebbe portato Simona al promontorio di San Giorgio e lì, dopo una discussione, l’avrebbe fatta ‘sparire nel dirupo’. Anche senza il corpo di Simona, Andrea Bellia è stato condannato in primo grado a 21 anni di carcere. Dopo oltre 30 anni dai fatti.
Kella Tribi
Il mestruo.
Il mestruo nelle donne, secondo Gioja,nel mondo, non è sempre uguale,infatti scrive che:In Brasile le donne non vi sono soggette;si puà dire lo stesso nelle Greolandesi.Le Lappone e le Salmoiede hanno solo la perdita di una piccola quantità di sangue ,e solamente in estate,in Africa invece il mestruo è quasi continuo.
Il baule.
Dopo il forte discorso di Trump del 20 gennaio scorso, a dare un’occhiata al WEF 2025, apertosi quasi in contemporanea, ho una strana sensazione di vecchio, obsoleto, come aprire un baule e trovarvi merletti forse un tempo significativi, forse preziosi, ormai ingialliti , tarlati e senza più alcun appretto. Inutilizzabili e perfino con difficoltà di smaltimento ! Il discorso al WEF, poi, di Trump ( non in presenza) molto deciso e forte non solo metaforicamente apre il baule ma fa chiarezza in tutta la stanza evidenziandone segni di degrado.
Paola Mars.
Titolite.
L’ascesa di Trump ha scatenato la “titolite”:un mondo di titoli e sottotitoli che,dovrebbero contenere una sorta di ruminaginzione stampata di tutti gli scriventi-questo testo compreso-.Ci troviamo in un mondo di etichette.etichette titolate,ipotesi,insinuazioni,condanne,approvazioni:siamo insomma alla prima pagina del testo che annuncia il suo titolo;di solito seguono alcune pagine bianche prima dell’introduzione e qui manca ancora l’introduzione:sopratutto il testo.
Teste.
A lavare la testa agli asini si perde ranno e sapone” Ma , tant’è, esisteranno sempre gli asini e coloro che vorranno loro lavare la testa!
Paola Mars.