Equilibrii.

Written By: bruno - Feb• 28•22

Ogni essere vivente ha un proprio equilibrio. Equilibrio dinamico, innumerevoli elementi che fanno di ogni essere un essere unico e non riproducibile. Ogni essere vivente ha la capacità di ricreare un equilibrio ogni qual volta qualsiasi agente esterno vada a minacciarlo, meravigliosa capacità di riequilibrio mantenendo sé stessi. Ogni automa ha solo un equilibrio statico ,solo un metro di giudizio ,forse ha la capacità di riaggiustarsi , di mettere nella propria memoria elementi nuovi ma il suo essere è statico non dinamico. Confondere il suo equilibrio statico con un principio di “giustizia” è veramente da folli. Come se volessimo paragonare il raggio laser , raggio di luce monocolore rettilineo, con un raggio solare portatore della molteplicità di tutti i colori, secondo differenti vibrazioni .che il nostro semplice occhio umano può percepire, circa dieci milioni ,la diversità è una ricchezza, la stupida omologazione la morte .

Paola Mars.

Piccola regola.

Written By: bruno - Feb• 27•22

Nel Cortegiano di Castiglione si legge a proposito dell’Italia del suo tempo,ma che si potrebbe allargare alle potenze del mondo oggi ;chi per commercio,chi per influenza e chi,infine, con la violenza tanto che:”oramai non resta nazione che di noi non abbia fatto preda,tanto poco resta che predare e pur ancor di predar non si resta”:

Aristarchi , eunuchi.

Written By: bruno - Feb• 26•22

Ogni tanto,nella solita rassegna dei giornali su rai tre qualche giornalista si mentte di buzzo a criticare i social,addirittura citanto argomento per argomento per ridurli poi in cenere con un tratto di rossa penna verbale.Se,se non fosse che ,i social,fanno pari e patta con l’informazione giornalistica pagata;spesso sfruttata,tanto che oramai di questi giornalisti,pochi sono i famosi e pochissimi i pagati,se non strapagati;il resto son solo peones in cerca di gloria su carta.D’altronde certi spocchiosi “scrittori” di gazzette ricordano molto da vicino la figura del “critico” a cui si dà per scontato che abbia letto e visto tutto e di tutto sappia.Al tempo di Falubert quando non piaceva il critico lo si chiamava Aristarco (maligno pedante)oppure semplicemte gli si dava dell’eunuco: il che vale oggi anche per le donne che, qualcosa fra le gambe-per froidiana fantasia- dovrebbero avere anche loro.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Feb• 26•22

L’omicidio di Isabella Noventa è avvenuto la notte tra il 15 e il 16 gennaio 2015 a Noventa Padovana. Secondo la ricostruzione dell’accusa Isabella sarebbe stata attirata in trappola nella villa di proprietà di Freddy, ex fidanzato, con il pretesto di una serata insieme e lì sarebbe stata assassinata da Freddy, dalla sorella Deborah, in combutta con Manuela Cacco. Il trio sarebbe stato determinato a eliminare la 55enne la cui presenza nella vita di Freddy era ormai indesiderata.
Ad agire, secondo la testimonianza della Cacco, rivelatasi fondamentale al processo, sarebbe stata Deborah, la sorella di Freddy. Avrebbe colpito alla testa la vittima con un pesante martello e poi l’avrebbe soffocata chiudendole la testa in una busta di plastica. Insieme, i fratelli si sarebbero poi disfatti del cadavere, mai più ritrovato. Per questo la Corte di Cassazione ha condannato a 30 anni per omicidio premeditato e distruzione di cadavere Freddy Sorgato e la sorella Deborah. Condannata a sedici anni a Manuela Cacco, loro complice.

Innamorarsi a volte può decretare una condanna a morte. Eppure non lo sappiamo. Non lo sapeva, Isabella, che quando Freddy le ha sorriso la prima volta era solo la bandierina di via a una serie di eventi che l’avrebbero condotta in un casa buia. Una casa, dove, ad attenderla c’era la morte.

Kella Tribi.

Il mondo.

Written By: bruno - Feb• 25•22

Il mondo,il mondo è fatto di donne bambini ,uomini e animali:ognuno di questi si alza e fa tutte le cose al mattino che, in generale fanno più o meno tutti;più o meno tutti senza eccenzione e le cose che uno ha o che governa non modificano minimamente questa sua generale propensione che esprime il bisogno di ognuno ogni mattino.Qualcuno;mentre si alza al mattino, invece di andare al bar a leggersi il giornale o bere un capuccino ,oppure ,senza leggere lagne stampate decide invece di ammazzare un pò di gente:donne e bambini cani e gatti compresi.Questi-quello che si mette a fare l’assassino in grande stile-può farlo e lo fa ,senza nessuna remora o pseudo pentimento;ammazza e incendia senza citare o ricordare mai a memoria un rigo di vecchia storia che;se l’avesse letta;la vecchia storia, ,saprebbe che la guerra non è mai servita a nulla e a nessuno e chi la fa,è sicuramente ,senza nessuna eccezione solo un criminale.Un criminale che;invece di sorbirsi il solito caffè in pace con il mondo e il creato, si mette-da criminale- ad accoppare gente al posto del suo noioso giornale per finire inevitabilmente in quel libro di storia che nessono legge e che non serve a nessuno.

Karl Kraus.

Written By: bruno - Feb• 24•22

Ed eccoci ad una guerra in corso,la Russia spara e,la guerra: visto le gittate dei missili oggi è a un tiro di missile;una volta era un tiro di schioppo,comunque un niente,dipende da che parte puntano e,sopratutto sparano.Tutto può cambiare in un attimo,un attimo anche per sbaglio e,lo sbaglio oggi non ha più nessuna possibilità di correzione,nel mondo globale , alimentato dai missili l’America non è più così lontana;anche il Nuovo Mondo,per secoli intoccato dalle guerre fratricide e stupide europee,anche il Nuovo Mondo è nel mirino ,come tutti.Per dirla poi con con Karl Kraus di come cominciano queste guerre di merda:cominciano con i diplomatici che raccontano balle ai giornalisti e,i giornalisti credono poi a quel che leggono. Insomma:fra i due litiganti,la Cina, l’Impero celeste sta alla finestra e si gode le fiammate di stupida bile con infinito piacere pensando a nuovi confini.

Gas & martello.

Written By: bruno - Feb• 23•22

Gas e martello disse un giorno nel lontano 66 alla tv Guido Meda giornalista rai;la frase ci sembra più che appropriata anche oggi per la smania di Putin di fare uno sfracello in Ucraina che,di tutte le paure che il popolo italiano ha di quella possibile guerra è proprio che gli taglino il gas e,il popolo,anche davanti alle grandi immanenti tragedie pensa sempre solo al concreto e qui precisamente al gas.

Affitti psichiatrici.

Written By: bruno - Feb• 22•22

Questa l’ha scritta e ,ripescata Luisa Grosmann, una mia amica,che poi dice-la riflessione- quelle verità scomode,proprio perchè vere ,di gente che,non potendo pagare nessun affitto si tiene i suoi mali,le sue ansie;insomma le proprie nevrosi.L’originale è di Jerome Lawrence un drammaturgo americano che così recita”:Un nevrotico è un uomo che costruisce un castello in aria.Uno pscicotico è l’uomo che vi abita.Uno psichiatra è l’uomo che riscuote l’affitto”.Che dire;non fa una piega una grinza:sempre potendo-per chi può- pagare il conto o, l’affitto e,nonostante il pagamento tenersi anche le nevrosi.

Come va il mondo.

Written By: bruno - Feb• 22•22

La storia si ripete, non è novità, anche io che lo sto dicendo sto ripetendo un copione. . quello che mi aveva sorpreso, anni fa era stato quando andati al cinema con i figli, per vedere uno di quei film di avventura magari un po’ drammatici, ed essendosi il più piccolo addormentato a circa metà della proiezione, era stato poi alla fine, preso in giro dalla sorella di poco più grande.. Al bambino di circa anni cinque che negava, negava il fatto, la sorella con sfida gli aveva detto :” Bene allora dimmi come va a finire! ” – Tranquillo con una imperturbabilità degna di un provetto attore aveva risposto :” Ce l’hanno fatta !”- Non sapeva ancora scrivere né leggere ma aveva già capito tutto di come va il mondo.-

Paola Mars.

Smog in val Padana.

Written By: bruno - Feb• 21•22

Palazzo ex Enel, ancora oggi fa il solito passo-anche con la direzione Reggi-passo provinciale, con la mostra contemporanea di un qualche avvenimento venuto da lontano,visto che: dentro la città non avviene alcun fatto degno di nota artistica.Oramai la sola Casa d’Aste Iori propone e mette in vendita dimenticati pittori piacentini ad un pubblico interessato all’acquisto di casa nostra.Anche le diverse gallerie di città propongono e sostengono cose di fuori,magari:senza andare troppo lontano, della vicina Milano,trovando e,vedendo solo ostili concorrenti in chi a Piacenza lavora.Funzionano però le istituzioni con i loro finanziamenti extra urbani,e son fatti salvi i gestori di strutture proposte sostenute rette dai solti partiti che danno una rinfrescata al solo pensiero che hanno in testa:fare incetta di consensi,nella speranza che la “cultura”-rigorosamente extra cittadina- porti anche dei voti in questo tempo di feroce astensionismo.In tutto questo nebbioso paesaggio cittadino,non fa nemmeno notizia la ricandidatura della sindaca Barbieri:tanto,oramai ,grazie a Mattarella ci siamo abituati al copia e incolla del “contemporaneo” come ci siamo abituati allo smog quasi fosse aria fresca.