Il caso Almasri:il boia tornato a casa nonostante le accuse ha suscitato fra la politica il solito esercizio di vaniloquio.Qualcuno dice e scrive che,addirittura il ministro non conosce l’inglese(anche se un ministro,posto che non sappia leggerlo può sempre farselo leggere).Insomma una gazzarra pagata dagli italiani ma non per gli italiani,se non tutti almeno molti:in cui la così detta sinistra perde ancorta i soliti colpi.

Capire o,perlomeno rivedere Israele oggi nella guerra Giudaica di Giuseppe Flavio ha uno strano sapore:come qualche cosa di già masticato,avvenuto,anche nei più piccoli particolari.Giuseppe Flavio,la sua storia si conclude con la sconfitta di Israele da parte dei romani ma qui la storia,la storia di Giuseppe Flavio non vale e non ci aiuta;qualche cosa ci dice che non sarà il solito-storico- ritorno.

Nei dilemmi dell’oggi,come quelli di domani e del sempre forse,forse Epicuro che sembra lontano,lontano da lontano ripete :”fuggi a vele spiegate,o uomo beato,ogni genere di cultura”.

Diciamo che il presente e i suoi conflitti suscita diverse,per non scrivere,ardite immagini.Prospettive inqiuetanti che ,come tutte le cose “nuove” ci appaiono.Trump inquieta il mondo intero,secondo molti articolisti e,dato che le inquietudini vengono pagate viva le inquietudini:inquietudini che non ripondono-ora- sempre alla realtà ,staremo a vedere.Staremo a vedere che cosa rappresenta quella o questa foglia di fico ,che nell’arte è quasi sempre simbolo di virilità,e qui nasconde una qualche conclusione che cosa davvero sottointende quella foglia, o, a cosa corrisponde questa annuciata forza virile.

L’Italia dei balletti batte le mani,segna il passo, da il tempo,insomma balla,balla sulla storia dei migranti in Albania.Un balletto con pro e contro che la legge bolla come e,quale ingiusta.La legge dico,la legge,di quale legge poi si parli lo sanno solo loro:loro, quei quattro magistrati a cui piace tanto battere il tempo di questo balletto.

Non ricordo più chi fosse quell’autore latino che scrisse:”dotto con libri”,questo per significare che si ripeteva la propria conoscenza con quello-o solo con quello- che si era letto non “digerito”.Insomma gente “istruita” da quel che aveva imparato,senza alcuna dote personale.Oggi si legge con”:fai un corso di intelligenza artificiale”,così almeno scrivono diversi annunci sui media.Gira che ti gira si è sempre dotti,dotti per qualche cosa,o,in virtù di una impersonale stampella ,magari stampata o se vi piace,virtuale.A questo punto l’ignoranza naturale rimane allora l’unico vero tesoro baluardo o,patrimonio dell’umanità.

Maria Rosa Troisi era incinta al quarto mese di gravidanza, quando, il 20 settembre 2023, è stata uccisa a 37 anni con una coltellata alla gola nella sua casa di Battipaglia, in provincia di Salerno. Per il suo femminicidio è stato arrestato il marito Marco Aiello, idraulico suo coetaneo.
Fu lo stesso uomo, di professione idraulico, ad allertare i soccorsi con una telefonata al 112 nel corso del primo pomeriggio, riferendo agli operatori che la moglie aveva “tentato di accoltellarlo”. Però era la donna a essere gravemente ferita. La vittima era ancora viva quando i Carabinieri giunsero nell’abitazione, ma perse la vita pochi minuti dopo.‍ Il personale sanitario intervenuto successivamente sul posto non poté fare altro che constatare il decesso.
La donna sarebbe morta dissanguata per una lesione d’arma da taglio al collo.‍ L’aggressione si sarebbe verificata al culmine di un ennesimo litigio fra i due coniugi. La signora Maria Rosa, casalinga, era nata e cresciuta a Solofra, un paese della provincia di Avellino. I figli della coppia – una bambina ed un bambino, rispettivamente di 9 e 6 anni – non avrebbero assistito al drammatico accaduto perché si trovavano a casa dei nonni.‍
Secondo le prime ricostruzioni, i rapporti tra i due coniugi si sarebbero incrinati dopo l’estate, sfociando in tensioni familiari. L’uomo avrebbe nascosto anche dei registratori in casa per spiare la moglie. Durante l’interrogatorio, il marito avrebbe parlato di un presunto tradimento della moglie.

Il marito della donna dopo l’arresto ha tentato il suicidio in carcere, ferendosi con una lametta alla gola e venendo subito soccorso dal personale.

In data 5 luglio 2024 Marco Aiello é stato rinviato a giudizio oltre che per l’assassinio della moglie anche per interruzione non consensuale di gravidanza.

Kella Tribi

Hamas libera gli ostaggi che sono terrorizzati da una folla di liberatori da incubo.Non si è mai notato tanto spavento,paura,terrore sul viso di un liberato,di uno o una che va verso la libertà:se può chiamarsi libertà,una qualsiasi libertà quella che ci hanno mostrato e sottolineato i “liberatori”.

Fino a martedì praticamente i parlamentari in sciopero? Ok , però a loro vengono tolti dallo stipendio i soldi equivalenti come si fa per i lavoratori italiani? Perché nel caso non venissero tolti dobbiamo pensare che non facciano parte dei normali lavoratori italiani? Loro che lì in parlamento non rappresentano, come da Costituzione, i partiti ma tutti gli italiani

Paola Mars

Notizie “fresche” nella politica italiana ,hanno rispedito a casa il generale Almasi,comandante della polizia giudiziaria di Tripoli.All’opposizione non pareva vero un boccone così rimasticabile che riguarda migranti,porti e prigioni africane.Il fatto,o la questione è quanti Almasi ci sono in giro con le loro violenze,quanti ,che vivono su migranti e o disperati che navigano sulle pericolose onde del mare:navigano,galleggiano nonostante le violenze del primo criminale che li aspetta lungo le rive e gli approdi.