Quante volte si è sentito e si sente piagnucolare,oppure battendo i pugni sul tavolo che ci vuole un girnalismo indipendente perbacco e che,solo un giornalismo indipendente-perbacco- può fare la vera informazione,ma se pensiamo,se riflettiamo solo un attimo che i grandi trust,o famiglie o gruppi di impresa,oppure di politica si sono impossessati,meglio ,impadroniti dei giornali,spratutto con gli “annunci economici” incoraggiati dall’indifferenza politica.Per cui da una politica indipendente non c’è nulla da guadagnare,e meno che mai in benevolenza,economicamente vantaggiosa,dalle autorità politiche dominanti.-Meglio dunque guardare la stampa-quando non il pensiero espresso-come un qualsiasi prodotto in vendita che da indipendente,da indipendente ripeto, non rende un fico secco.
Teresa da Palermo.
Sarebbe opportuno organizzare “La giornata mondiale per la vita” , perché in molti non capiscono il vero significato. Per noi fragili o portatori di handicap è normale capire che ogni cosa ogni istante di vita è regalato da noi perché lottiamo per guerre di ogni genere ogni giorno e per forse è non sempre per gli affetti a noi vicini; ma ho potuto notare che il resto delle persone fanno come ” i cammelli mettono la testa dentro la sabbia per non vedere e non capire”. Allora sarebbe giusto una campagna di sensibilizzazione per la vita; in maniera da poter con forza fare aprire gli occhi e le orecchie a tutti.
In quest’epoca, martoriata da tante problematiche e temi veramente dannosi e pericolosi per la vita, dovrebbero in primis i medici paramedici ata etc che combattono in prima linea farsi carico anche di questo. Posso capire, che non sono Mandrake, ma hanno lavorato sempre da sempre per il bene della collettività ed hanno purtroppo un dovere morale ed etico che secondo me potrebbe andare anche fuori le loro competenze specifiche, ma secondo me oggi il mondo richiede anche questo sforzo.
Sperando che le mie parole non vadano al vento…aspetto con fiducia LA GIORNATA PER LA VITA.
Saziatevi di vita.
Mentre si sgrana il quotidiano rosario Quirinale su chi sarà,o potrà essere il prossimo presidente della repubblica e, si fanno nomi su nomi,anche i più insospettabili e insopportabili:pensando a questa “fame di notizie” che giornalmente ci girano attorno alle orecchie, lasciando intoccato e vuoto il nostro nucleo di quotidiane fissazioni,per una coazione infinita che pare rinnovarsi ogni giorno mi ricordo di una frase;un pensiero di Max Weber che dice l’uomo di un tempo era infine capace di saziarsi della vita,per chiuderla così ,sazio,senza nessun rimpianto,mentre, l’uomo incivilito:”che partecipa all’arricchimento della civiltà in idee,conoscenze oggi” non è mai sazio,proprio per questa sua fame di”civiltà” che alla fine non lo sazia mai,al massimo lo stanca:facendolo stanco di vivere e mai sazio.
Giordano & Del Debbio.
Sospendere per un mese e mezzo Del Debbio e Giordano,una scelta infelice:non tutti saranno stati d’accordo con l’urlatore Giordano nelle sue prestazioni urlate appunto,ma queste facevano parte di un informazione popolare,magari debordanti ma di sicuro effetto verso un certo pubblico che di quelle notizie ha bisogno.Più vellutato Del Debbio,ma anche lui-purtroppo,visto il risultato- portato alla puntualizzazione che pare a questo punto non gradita da parte di una qualche dirigenza che desidera vivere tranquilla.Tranquilla,in amicizia e concordia anche facendo un patto con il “diavolo”:quello che bussa puntualmente alla porta e non sopporta critiche di sorta.Insomma una scelta inopportuna,vistosamente ossequiosa a qualche tagliatore(anche se temporaneo) di teste.
Natale.
C’è un detto che non so bene dove nasca,in quale paese o regione :”pensa che il diavolo non è nato ieri e bisogna che tu diventi vecchio per capirlo” ,significa che ci vuole tempo,tempo e scrutare bene,bene in fondo per vedere la sua potenza e i suoi limiti.Un demone infatti si impadronisce della società e delle società,un demone “buono”,inclusivo,rispettoso,un demone che non graffia e non offende mai e,questo, per il bene di una società nuova,per un linguaggio nuovo,sfrondato di ogni attributo ,anche quello che un tempo,un tempo si riteneva supremo e sacro:il panettone.
A proposito di “politica”.
C’è una bella differenza mimare la politica , fare politica ,ed essere e godere della politica;secondo Max Weber;che fa un analisii del fenomeno:”politici “d’occasione” lo siamo tutti,col deporre la nostra scheda elettorale o con altre simili manifestazioni di volontà,per esempio con l’approvazione o la protesta in una riunione “politica”,con un discorso “politico”,e per molti il rapporto con la politica si limita in questo”.Come si può osservare da questa analisi il fare politica “d’occasione” limita e confina il ruolo del politico d’affetto,paragonandolo ;in quanto a benefici ,a quelli che può avere un tifoso del festival di San Remo dal suo cantante-canzone di riferimento.Ed ora una pillola d’occasione per quel che concerne Draghi e il Quirinale,molti lo vogliono nel ruolo che svolge oggi per “finire” il lavoro cominciato,ma quel lavoro,visto lo stato del paese e della politica che esprime è impossibile da svolgere per cui Draghi al Quirinale sarebbe una soluzione di comodo, al fallimento Italiano.
Teresa,da Palermo.
Io sono alla terza dose di vaccino dai primi di novembre, primo perché sono un soggetto fragile…secondo perché credo nelle ricerche fatte e quindi negli scienziati…terzo secondo me è un dovere morale. Il vaccinarsi si deve capire che offre molte possibilità di sopravvivenza specialmente ora con questa nuova variante ” omicron” ; l’unica cosa certa è chi ha il vaccino ha più probabilità di vita da chi ad oggi non ha ancora la prima dose di vaccino.
Sarebbe da incoscienti continuare a negare i dati, per questo invito tutti al vaccino, negarsi è come negarsi alla stessa vita che ci ha dato il Signore facendoci nascere sulla terra. Ovvio che lottate per essere liberi di scegliere la vostra vita, ma non pensate al bene della collettività quindi vi direi che siete egoisti, ma in realtà vorrei solo in questo momento epocale, insegnarvi il rispetto per il prossimo. Se vi va ed avete tempo leggetevi il Vangelo unico mezzo,secondo me, per capire i sacrifici che si sono fatti ad oggi nei secoli. Non tutti lo faranno di leggere approfonditamente o completamente ed allora vi suggerisco solo di credere che esiste un mondo ad oggi che ci spinge ad istruirci a conoscere il bene ed il male e non è oggettivo o soggettivo. Noi siamo stati creati per evolverci, se vaccinarsi fa parte di questo perché negarsi!? Le guerre, per questo, servono a ben poco; vi fate solo prendere per ignoranti, mettendo a rischio voi stessi e chi vi circonda. L’essere civili in questo genere di manifestazioni porta solo fastidi ed in alcuni casi violenza involotaria. Spero, che se anche per colpa vostra si arriverà al lockdown non vi lamentate per i mancati incassi fatti da aziende e commercianti vari, spero, dato che stanno così le cose lo Stato si rifiuti di aiutarvi; perché secondo me i no vax hanno bisogno loro di una lezione esemplare e non chi segue le regole. Le mie sono solo parole ed idee, ma come sono stanca io penso che milioni di italiani non meritino un nuovo lockdown, ma purtroppo i numeri salgono, quindi si vedrà se Natale sarà un momento di festa o di chiusura, in questi giorni spero non si decida per il peggio. Viva il lupo uomini o donne sognatori, che Dio ci aiuti nella presa di coscienza di tutti.
Teresa Campagna-
Sentimento & massa.
Il problema migranti scuote l’Europa;tanto per cambiare,l’Inghilterra li rispedisce al mittente senza tanti complimenti:la chiesa,per bocca del Papa esorta alla solideriatà a cui fanno eco i partiti di governo (quasi tutti,lega esclusa).Per quel che concerne questa diuturna “invasione” occorre lasciar parlare i fatti-come scrisse il solito che non ricordo-che fino all’epoca presente,in cui per eccitare le masse (buone),si mettono in opera mezzi puramente sentimentali,del genere di quelli adoperati dall’Esercito della salvezza.L’attuale situazione può esattamente definirsi”una dittatura (sic) fondata sullo sfruttamento sentimentale delle masse”.
Jan Swammerdam.
L’entomologo Swammerdam morto nel 1680 fu il primo in molte cose della scienza-che lo sperma feconda l’ovulo-oppure l’osservazione dei globili rossi:Swadermman disse fra l’altro:”io vi do la prova della provvidenza di Dio nell’anatomia d’un pidocchio”.Il che dimostra che quando si parla di una qualche provvidenza divina c’è chi te la anatomizza seduta stante,su due piedi:volendo, anche in una blatta.
Osmosi.
” Non sapremo mai quanto di noi è in giro per il mondo, né quanto di ciò che noi siamo sia frutto di ciò che era in giro per il mondo. Continua osmosi di cui difficile è pesarne l’entità ; molto probabilmente inutile stabilirlo. Rimane la magia del fatto che è così. ”
Paola Mars