Teresa da Palermo.

Written By: bruno - Mar• 28•22

Trovare uno spunto lineare con tutto quello che sta succedendo in Italia e fuori dall’Italia è difficile perché è tutto ingarbugliata. Si parla di pace, ma purtroppo i fatti raccontano molta violenza e distruzione. Chissà se realmente si vuole la PACE o si vuole solo fare politica attiva per prevalere su tutti e tutto,quindi tutto riconduce allo stesso strapotere di sempre che porta al solo potere senza risoluzioni per la collettività. In questo periodo storico veramente difficile si vedono ostilità e mancanza di rispetto per il popolo. La pace ricordo che è unione di intenti e sacrifici non solo fisici,ma anche intellettuali, se questo non si riuscirà ad ottenere chi chiunque sia la colpa non ci saranno né vincitori né vinti; ma tanta delusione dispersione di forze e di menti pensanti, solo per lo strapotere possibile,ma non sicuro.
Che tristezza! E dire che abbiamo, tante intelighenzie che potrebbero mettere al servizio della cosa pubblica, il loro genio per capire e far capire che la guerra combattuta con coraggio porterà alla disfatta anche intellettuale. Lo strapotere distruggerà tutte le vecchie alleanze con la creazione di nuove,ricominciando di nuovo dall’anno zero per tutti. Che delusione! Lo capiscono i grandi che siamo di nuovo con problemi di covid che non ci lascia in pace? Ci manca solo una guerra ad oltranza con un infinità di morti. Morti che lasciano a tutti l’amaro in bocca,perché ancora non si arriva a punto di svolta positiva per tutte le popolazioni e civiltà più o meno comprensibili.

Teresa Campagna

Imperialisti.

Written By: bruno - Mar• 28•22

C’è di che rimanere sconcertati;sconcertati sui pro o contro della guerra in Ucraina dove la gente scappa dalle bombe.Pro e contro di opposte fazioni:uno dice che vuole solo una piccola regione l’altro afferma che sono i cancelli del mondo;vero e proprio vaso di Pandora che scatenerebbe la sua fine;o perlomeno parziale fine:visto che la gran parte-del mondo- finirebbe sotto tomiche medio grandi che ne decreterebbero certamente l’ultimo atto di un ritorno alla preistoria a cui il contemporaneo anela-sopratutto culturalmente- con tutte le sue forze.Ultimo atto?Ultimo e definitivo gesto di imperialisti per bene,educati,pacifici, distinti?

Czar.

Written By: bruno - Mar• 27•22

Lo si è sempre detto di citare la Russia ed il suo capo con una certa sottolineatura:una volta si diceva a proposito di Zar che ;nel pronunciarlo occorreva articolare Czar,e ,di quando in quando aggiungere autocrate:anche se poi alla fin fine ogni parte del mondo ha il suo “autocrate”.

L’Urtiga,di Ippolito Negri.

Written By: bruno - Mar• 26•22

Ippolito Negri attuale direttore dell’Urtiga ,rivista di carattere locale ha dichiarato che lui parla solo con i comunisti intelligenti;aspettiamo di vederne uno:almeno uno sulla rivista che volle Romano Gobbi;posto che questa sua affermazione possa essere considerata vera a proposito di chi la pensa in quel modo e che Negri afferma non solo di conoscere ma,addirittura di parlarci.

Calendasco e la sua “storia”.

Written By: bruno - Mar• 25•22

Se ho letto bene per quel che riguarda i finanziamenti a Calendasco per la “storia”,fra le varie voci ci sono dodicimila euro per il Guado di Sigerico:la luce sulla via di Damasco.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Mar• 25•22

Era il 4 giugno del 2012 quando Agata Scuto scomparve dalla casa di Acireale senza alcun motivo. Nella denuncia di scomparsa la madre raccontò di averla lasciata a casa da sola quel giorno e di non averla più trovata al ritorno. Poco tempo dopo però la denuncia fu ritirata proprio in base ai racconti del compagno della madre, il sessantenne Rosario Palermo, che rivelò di aver visto più volte la giovane in compagnia di un fantomatico fidanzato biondo, prima in motorino e poi in macchina. Dopo 8 anni, nel 2020, però, dopo che le telecamere di ‘Chi l’ha visto’ hanno acceso i riflettori sulla misteriosa scomparsa della ventiduenne, la procura ha aperto un fascicolo per omicidio.
Lo stesso patrigno, ormai ex della madre di Agata, fu subito indagato per omicidio poiché la stessa madre avanzò il sospetto che la figlia, con disabilità cognitive e fisiche, avesse intrattenuto con il patrigno una relazione e che potesse essere rimasta incinta e per questo uccisa.
Per la stessa Procura ora quella versione pare verosimile e il movente del delitto sarebbe da ricercare proprio nella volontà dell’uomo di evitare la scoperta dello stato di gravidanza della 22enne. La tesi è ricostruita dal Gip Maria Ivana Cardillo nell’ordinanza cautelare che contesta all’indagato le aggravanti di avere commesso il fatto ai danni di una persona portatrice di handicap e per l’avere agito per motivi abietti.
Rosario Palermo viene intercettato in auto dagli inquirenti mentre parla da solo.
Nell’ordinanza il Gip di Catania cita proprio l’intercettazione ambientale e scrive: “All’interno della propria autovettura spaventato dal suo possibile arresto, manifestava il proprio timore che il corpo di Agata Scuto venisse trovato in un casolare a Pachino e che si accertasse che la stessa era stata strangolata e bruciata”.
L’uomo, arrestato e condotto nel carcere di Noto, continua a sostenere la sua innocenza.
Nel frattempo i carabinieri avviano le ricerche e in un casolare nella campagna tra Noto e Pachino, in una camera con le pareti annerite dalla fuliggine, trovano in un angolo dei teli di plastica e abiti parzialmente bruciati, appartenenti ad Agata.
Questo caso é ancora aperto.

Kella Tribi

Nato.

Written By: bruno - Mar• 25•22

Qualche risultato la compattezza atlantica pare lo possa raggiungere e, forse ,questo logoramento nei fianchi a Putin potrebbe raggiungere lo scopo;che è poi quello di farlo capitolare :non sarebbe il primo nella storia “strangolato” dai suoi invece che dal nemico.La vicenda è vecchia e ,se non fosse per tutti i morti parrebbe la solita paginetta di storia o “storia”:se vi piace.

Un cartello per tutte le stagioni.

Written By: bruno - Mar• 24•22

C’è un cartello;una pagina scritta all’ingresso delle porte del mondo:valida come i dieci comandamenti che cosi si scriveva alla metà del cinquecento:”Chè sì come quegli che edificano non son tutti boni architetti,così quegli che donano non son tutti liberali;perchè la virtù non nòce mai ad alcuno e molti sono che robbano per donare e così son liberali della robba d’altri;alcuni danno a cui non debbono e lassano in calamità e miseria quegli a’ i quali sono obbligati;altri danno con una certa mala grazia e quasi dispetto,tal che si conosce che lo fan per forza;altri non solamete non son secreti,ma chiamano i testimoni e quasi fanno bandire le sue libralità;ma altri pazzamente vuotano in un tratto quel fonte della liberalità,tanto che poi non si po usar più.(Baldesar Castiglione)

Il “gioco”.

Written By: bruno - Mar• 23•22

Il messaggio è;in risposta alla controffensiva in Ucraina:portemmo usare piccole bombe atomiche tattiche.E’ evidente che li si stanno facendo prove generali per qualche cosa di grande e ,sopratutto di diverso:tragicamente diverso.Quando e dove ma;sopratutto come finirà questo “gioco” lo dirà solo il tempo,il tempo dove le vite di tutti contano sempre meno e, sono solo ostacoli per espansioni e progetti egemoni.

Teresa da Palermo.

Written By: bruno - Mar• 22•22

Questi ucraini non capiscono che visto turistico o meno,quando si viene in Italia sei obbligato per legge a registrarti in questura. Putroppo, la maggior parte non lo fa e questo penalizza non solo noi cittadini italiani, ma anche i veri profughi che senza il becco di un euro e senza istruzione volesse procedere a farsi integrare legalmente da noi italiani…gli ucraini vogliono solo il visto per poi fare i propri comodi.Questo il governo italiano l’ha capito? Ha capito che vogliono farsi ricostruire case etc da noi che siamo ancora più poveri di loro con tutti questi aumenti vertiginosi? Chi vive di stipendio come pensate possa andare avanti? Voi governo pensate di aiutare tutti? È matematicamente impossibile o pensate sempre che con l’aiuto dell’Europa potreste sistemare le cose?
Io non avrò mai risposta,ma ci sarebbe da fare tutti una lunga oltre che riflessione disamina a dove l’italiano vuole spingersi. Queste sono mie opinioni comunque, tanto il detto “vivendo facendo o frii e mangia” secondo me potrà portare solo situazioni ancora più ingarbugliata e poco chiare a tutti! Ah per saperlo sono per la pace,ma così facendo non lo so se ci sarà mai pace!

Teresa Campagna.