L’Italia che “lavora”.

Written By: bruno - Mag• 22•23

E’ di questi giorni vedere filmati di gente che “lavora”,lavora come impresa criminale.Infatti si chiama o,lo chiamano lavoro equiparato al lavoro di gente onesta.Il lavorante-in questo caso- è il ladro o il borsaiolo che può anche lavorare con l’estero,cioè borseggiare cittadini stranieri,o più in generale lavorare con il turismo,senza fare attenzione alla nazionalità.Poi c’è il “lavoro” di monta o di smonta come viene definito il borseggio sui tram o sui treni,in cui ci sono specialisti con il lavoro di incontro o d’incontro,in cui si finge di urtare accidentamente un passante.Il lavoro “bello” infatti è anche detto un furto andato a buon fine:insomma c’è lavoro e “lavoro” Italia con il suo bel fatturato.

A près lo dèluge.

Written By: bruno - Mag• 22•23

Dopo l’alluvione in Romagna, è comparso alla tele un avviso della Regione Emilia Romagna di Sottoscrizione per raccogliere fondi per la detta alluvione. Ohh lodevole ma ,di grazia , con che disinvolto coraggio chiedete ai cittadini italiani soldi quando la Regione che aveva fondi proprio per il problema idrogeologico, senza utilizzarli, a quanto è stato detto, li avete rispediti a Roma. I responsabili adesso sborsino dalle proprie tasche per primi . E sempre in tema di alluvione citata vorrei vedere se dopo che i balneari si stanno facendo un mazzo per rendere di nuovo agibili le spiagge verranno sostituiti da multinazionali straniere danarute non potendo i gestori locali competere con loro.. I ragazzi molto semplicemente direbbero ” che culo” è arrivata proprio proprio ad hoc un’ alluvione che riesce a mettere KO e l’ agricoltura, compresi magari vigneti, e gli allevamenti e le spiagge vero Ursula Gertrud ?

Paola Mars

Pace.

Written By: bruno - Mag• 21•23

Oggi una bella marcia per la pace,pace che nessun vuole e ,una pace di maniera fa sempre la sua bella figura ,pace,con giovani festanti come si vedono ad un raduno per l’ultimo famoso cantante.In fondo la tv appiattisce tutto e tutto si somiglia si smarrisce,perde consisistenza come cantare “romagna mia” mentre si spala il fango.

Pane e pioggia.

Written By: bruno - Mag• 20•23

Certo!Rispetto per i morti ma tutto il resto fa acqua,acqua da tutte le parti, pioggia di stupidaggini giornalistiche sull’acqua,sulla pioggia,sul fango:a pioggia,a diluvio,le notizie staripano,esondano fangose in un diluvio verbale che andrebbe:quello si tombato,sepolto,incanalato da tempo,se non fosse;se non fosse che ,anche questi debbono mangiare e vendere:vendere pane e pioggia ,di cazzate.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Mag• 20•23

Andrea Simon, 9 anni, è una bambina che ama la scuola, rispettosa, allegra, socievole. Fa i compiti durante le pause per essere libera a casa, si prende cura della sorellina minore, pratica il karate. Le piace leggere e disegnare principesse. Dopo alcuni anni trascorsi a casa dei nonni ormai vive con la mamma, il suo nuovo marito e la sorellina in una villetta a Miercurea Ciuc, in Romania. Il 15 dicembre 2005, a dieci giorni dal Natale, Andrea fa la sua ultima passeggiata. Sono le 19, manca poco alla cena, ma mamma Ioana ha bisogno che lei vada al supermercato a fare la spesa. Quattro bottiglie di acqua, delle scatole di fiammiferi, una confezione di panna e un quaderno. Le appunta tutto su un foglio di carta. Andrea si scioglie i capelli dagli elastici, indossa un giubbotto sopra la tuta, e va all supermercato vicino casa. Un’ora dopo non è ancora tornata. Ioana è preoccupata, va immediatamente a sporgere denuncia di scomparsa. Dalla telecamera del negozietto a cento metri da casa si vede Andrea che fa la spesa e paga i prodotti. La cassa batte lo scontrino qualche minuto dopo le 19. La stessa telecamera la riprende all’esterno mentre saluta alcuni compagni di scuola. Poi nulla, zero, come se l’avesse risucchiata una botola invisibile. Partono le ricerche, ma di Andrea nessuna traccia, neanche un capello, neanche il sacchetto con la spesa fatta abbandonato da qualche parte. Due giorni prima di Natale al 112 arriva una telefonata anonima: “Andrea morirà”. Le ricerche ripartono con l’ipotesi di sequestro di persona e omicidio. I cani molecolari ispezionano il territorio, vengono esplorati pozzi, cantine, condotti fognari. La Polizia interroga i familiari con il sospetto con la piccola sia stata oggetto della morbosa attenzione di qualcuno. Diversi potenziali sospettati vengono sottoposti più volte alla macchina della verità, compreso Tiberiu Burcuta funzionario di polizia con l’incarico di analista programmatore. L’uomo, legato da una relazione contrastata con la madre della ragazzina, fallisce quattro volte il test del poligrafo, non ha un alibi, nega perfino di conoscere Andrea dopo aver detto di averla vista per ultimo, in vita, quella sera. e Viene incriminato ufficialmente solo nel 2010. Nonostante gli indizi a suo carico, viene scagionato. Secondo mamma Ioana qualcuno lo ha protetto. Andrea non è mai stata ritrovata.

Kella Tribi

Giorgio Zanchini.

Written By: bruno - Mag• 19•23

Giorgio Zanchini l’uomo che si presentò con Augias ha lottizzato,o ,gli è stato premesso di occupare-lottizzare- tutta l’informazione che qualcuno l’ha voluta e la vuole solo marca Zanchini.Non solo televisione,ma te lo trovi al mattino presto sulle radio regionali:chissà se riesce ad avere opinioni intime,senza microfono,senza interlecutore.Zanchini:la voce che viene anche da sotto il letto.

Che tempo che fa.

Written By: bruno - Mag• 18•23

Il dottor Barbero imperversa,nessuno legge-o non ha mai letto- e tutti ascoltano:si fa meno fatica,sopratutto davanti ad un “luminare” la critica cessa di esistere.Bene,ho letto molti, molti libri di storia e storici:quelli dei tempi che furono s’intende,non quelli d’oggi che copiano e incollano e,a proposito di tempo di clima,di “pandemie”,di alluvioni,di terremoti,tutti,ripeto(questi storici) tutti annotavano durata,intervalli corsi e ricorsi,questo misurato e trascritto per secoli:tutti ripeto,tutti furono precisi e non c’era ancora:per fortuna, Mercalli che invece di predire,vaticinare farebbe meglio ad annotare.

Pace.

Written By: bruno - Mag• 18•23

Pace, insomma, non è azzeramento della diversità, allineamento in un unica modalità di pensiero e di manifestazione proprie di un robot, di un algoritmo non dell’uomo. Pace è equilibrio. Nessuno può permettersi di imporre quale forma debba avere. Se si imponesse a ciascuno di dipingere la stessa cosa, con le stesse pennellate, gli stessi colori ecc..si riderebbe per l’assurdità o magari si arriverebbe alla lotta se una parte derogasse da quanto sopra detto Pace è equilibrio

Paola Mars.

La Mirella.

Written By: bruno - Mag• 17•23

Suonavamo assieme Mozart,io e la Mirella,la Mirella si era fatta mettere in cinta dai primi africani arrivati in Italia-tanto tempo fa-poi eveva sposato Nando:un rosso di capelli ed ebbe:la Mirella due figli,figli con problemi di droga.Enrico che era un suo vicino di casa diceva che la Mirella era da tempo malata-malata-di consunzione:moriva un poco alla volta la Mirella,anzi, Enrico rincarava la dose dicendo che era morta di aids,una delle prime morti di aids in Italia.Chissà perchè la ricordo,in fondo ,quella della Mirella è stata una vita fragile.

Il caso Orlandi.

Written By: bruno - Mag• 16•23

Si riapre il caso Orlandi-ragazza rapita e scomparsa a Roma dell’epoca Giovanni Paolo secondo-ogni tanto si riapre ,o si dice di aprire un “nuovo” capitolo su questa storia che,a vedere gli youtube c’è di che rabbrividire.Infatti i servizi e le inchieste non mancano-vale sempre se vere o false:con vere o false informazioni-comunque è informazione forte,forte,spesso imbarazzante a cui sarebbe bene mettere qualche lume in più:qualche lume in più per la famiglia ma sopratutto per l’apparato della chiesa.