Una madre.

Written By: bruno - Ott• 24•16

Qualche volta le donne,molte donne se non tutte,qualche volta le donne,se non tutte, sono di una selvaggia sensualità,la vivono,la praticano,la mentono,la trasmettono anche senza guardare,perché la sognano con infinita dolcezza di carezze e assoluta dedizione.Certo,anche lui,anche lui un tempo , doveva aver per forza amato sua madre,sua madre senza saperlo,perché l’amore,l’amore quello vero non si sa,ed è proibito, e proibito non si sa e non si deve nemmeno dire.Lui carne di quella carne guardava i suoi capelli folti,disegnava,seguendo con l’occhio le sue soppracciglia nere, senza trucco,sentiva il suo odore,lo percepiva senza capire senza scomporsi,viveva, senza saperlo e amava senza saperlo al contrario di quello che fece più tardi,molto più tardi quando,più tardi, credette di sapere amare senza amare,credette e lo disse, lo ripetè fino alla noia a tutti il suo amore,il suo amore fatto di parole.Oggi,nell’attimo in cui tutto fuggiva e gli sfuggiva capii,finalmente capii,sua madre,il suo unico amore i fondo era solo una femmina ammaestrata,animale senza unghie che lui credette in quel tempo docile,docile e amorosa,il suo unico amore.

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