Tutto passa tranne l’eterno mare e l’infrangere monotono dell’onda sulla sabbia che attende, placida come una donna, i capricci del vento. Tutto passa e passano le persone di cui ricordi la piega del sorriso e del pianto e nulla puoi fare per fermare il tempo. Vanno verso la loro strada, sopra i fiumi impietosi che conducono alla distesa azzurra del mare e del cielo. Ci separiamo solo per un po’, torneremo insieme nel mare di flutti e nello scontro gelido delle nuvole, oltre cui il sole riscalda.
Francesca Pierucci.
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