Roma, capitale senza nazione.

Written By: bruno - Set• 29•15

La Catalogna fa tendenza e sparge qualche timore negli ambienti degli esattori romani.C’è voglia di autonomia,scissione,indipendenza nelle regioni e negli stati.Eppure c’è ancora chi si impunta per aver tutto unito,tutto sotto controllo.Ma l’Italia,l’Italia è già sfasciata disintegrata da tempo,grandi città’ ridotte a governi di quartiere,paesi sperduti di sudditi recalcitranti,disgregati da ogni realta’ centrale o nazionale.Prendiamo Roma,Roma è un feudo di chi governa,per chi governa,fa leggi proprie,alleanze proprie indipendenti, contrarie ad ogni volontà’ popolare e democratica.Governi di convenienza si alternano e si autofinanziano,si autodeterminano,si autonominano.La Sicilia fa da sé,il Piemonte idem,così’ la Val d’Aosta o il Trentino,di autonomia in autonomia si scende verso contribuenti che sono solo terre ribelli che non riescono a coalizzarsi contro i padroni di Roma,i romani,quelli con un parlamento proprio,una città’ propria che sfacciatamente chiamano capitale,capitale ,come una sentenza ,di morte.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento