Questa salita al Pordenone organizzata dalla Banca di Piacenza è cosa meritevole straordinaria sopratutto degna di nota per i nostri tempi,anche perché non si avvale di nessun sussidio pubblico, come succede per alcune Fondazioni con il loro pubblico risparmio,tutto a carico della banca di Piacenza dunque,banca di Piacenza che mette in mostra un pittore dai diversi nomi,basta e occorre leggere il Vasari che ben ne delinea la figura, facendolo sposare ad una piacentina,ed è strano come questo suo aver sposato una piacentina non sia sottolineato,strano davvero a meno che,come al solito, si metta in discussione quello che ha scritto il Vasari che è ,occorre ripeterlo, testimone del tempo per molte vicende di molti insigni pittori scultori e architetti.Personalmente l’ho trovato fondamentale,non solo per le storie ma per l’approccio critico con cui affronta le sue vite.Basterebbe fare un confronto con il testo recente di Rudolf e Margot Wittkower (ed.Einaudi) nel loro:Nati sotto il segno di Saturno,per capire, nonostante questo loro agevole studio,studio approfondito e articolato,studio ricco di spunti e documenti quanto disti dal Vasari (pur citandolo copiosamente )come impresa,quanto disti come impianto e, sopratutto come vivezza e capacità di descrivere le vicende dell’arte attraverso le vite di innumerevoli artisti.
Pordenone.
Written By: bruno
-
Feb•
21•18
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