Vannacci.

Written By: bruno - Ago• 20•23

Se il Generale Vannacci avesse cercato grossa pubblicità,pubblicità per i suo libro non avrebbe trovato sistema migliore:ora è un caso,un caso “letterario”.Dopo l’incenso bruciato sugli altari per la Murgia:ecco che ti salta fuori-appena il giorno dopo- un antimurgino-che non la pensa come lei- questo da fastidio,fastidio alla tinta unita imperante,tinta che è solo una verniciatura ma,gratta gratta,il mondo è quello che è, ma, sopratutto quello che era.

“Chiudere frascati”.

Written By: bruno - Ago• 19•23

La Meloni paga il conto dei quattro italiani in fuga:ha fatto bene e ci ha messo una pietra sopra,come “chiudere Frascati” che si è sempre usato e detto a Roma.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Ago• 19•23

La tragica morte di Nunzia Maiorano risale al 23 gennaio del 2018. La donna, 41 anni, si trovava nell’abitazione nella quale viveva con la sua famiglia in località Sant’Anna a Cava de’ Tirreni, cittadina della provincia di Salerno, quando tra lei e il marito Salvatore Siani scoppia una lite. Al culmine dell’alterco, l’uomo colpì la 41enne con 47 coltellate: la tragedia si consumò davanti al figlio della coppia, un bambino di 5 anni. Il bambino e l’altro figlio della coppia, entrambi minorenni, sono stati dati in affidamento.
La Corte di Cassazione ha giudicato inammissibile il ricorso presentato e ha quindi condannato a 30 anni di reclusione Salvatore Siani per l’omicidio della moglie Nunzia Maiorano,
La sentenza della Cassazione è stata commentata favorevolmente dalla consigliera di Cava Filomena Avagliano, presidente della Commissione comunale per le Pari Opportunità: “La giustizia si è compiuta. Il tuo assassino è stato condannato a 30 anni di reclusione, il ricorso è stato dichiarato inammissibile dalla Corte di Cassazione. Nunzia nulla potrà farti tornare in vita ma noi siamo state insieme a te sempre. Tu non sarai mai dimenticata non lo permetteremo. Tutte le associazioni sul territorio non lasceranno dimenticare il tuo nome”.
In data 25 novembre 2022 la famiglia con l’ausilio dell’amministrazione comunale ha deposto una targa in ferro in ricordo di Nunzia
I figli hanno iniziato procedimento per cambio di cognome, non vogliono portare il cognome dell’uomo che ha ucciso la loro mamma.

Kella Tribi
Il

La peste.

Written By: bruno - Ago• 18•23

>Parlare di San Rocco oggi può essere imbarazzante,imbarazzante perché se ne è parlato tardi arrichendolo di orpelli e vicende sospette.Infatti solo tardi si consolidò la sua vicenda in virtù di una pestilenza temuta ed insidiosa che ha dato spazio a rivoli di favolette per creduloni.La peste è stata la vera protagonista nel mondo e San Rocco,dopo attenti studi somiglia molto al generale Figliolo.

Ponti.

Written By: bruno - Ago• 17•23

In ogni ponte,sopra il ponte fioriscono le polemiche.D’altronde i ponti si costruiscono per quello ed è cosa naturale,che ,sopra i ponti si senta anche quel che si dice di sotto.Alcuni,sotto i ponti ci vivono e,in fondo anche il Papa è un costruttore di ponti come “pontifex”.

Il calzino.

Written By: bruno - Ago• 16•23

Un ponte(quello sullo stretto)pieno di problemi,quando di ponti il mondo è pieno:non si capisce se il contendere la costruzione del ponte sia solo un argomento o,se il ponte sia effettivamente un problema che,a livello “dialettico” le cose son tutte vere a priori,come in un qualunque argomento che-che a priori- si rivolta come un calzino.

Notizie a rendere.

Written By: bruno - Ago• 15•23

La Meloni è andata-in traghetto-a farsi un giretto in Albania e non si capisce,o,non capisco dove sta la polemica,una polemica,la solita polemica che lascia il tempo che trova e che fa il paio con la morte di Alberoni,famosissimo e celebrato tanti anni fa ma creduto morto e sepolto da tempo.

Essar parsèmolo.

Written By: bruno - Ago• 14•23

“Mi son parsèmolo,per me fa lo stesso”è un modo della mala vita per dire che ,come il prezzemolo va bene con tutto(o quasi),quindi una forma di adattamento che spesso diventa necessità di vita e si traduce in:èssar parsèmolo.(Una panacea,insomma)

Germania.

Written By: bruno - Ago• 13•23

La Germania “tarocca” ancora a destra:quella di Hitler per intenderci e,come quella del tempo di Hitler si dice bistrattata,deformata.Deve esserci un virus,in quella nazione che fa ammalare il popolo,dimenticando:o volendo dimenticare tutto il suo bestiale passato che, nonostante i tanti sforzi non va proprio giù.

“Storia”

Written By: bruno - Ago• 12•23

Che non piaccia a Piacenza la storia,sopratutto,la loro, è cosa nota o,perlomeno, probabile.Il Farnese(Palazzo)-tanti,e tanti anni fa-volevan smontarlo mattone su mattone e fu ua bella gara per conservarlo come oggi si vede.Scompaso il “teatro” romano,ridotte in calce le staue di Velleia,fusi i bronzi-de Roma-.Oggi si ricorda un Castello di Calendasco-restaurato-con e scritte di Bartali e Coppi sui muri.Insomma la storia,la storia non va proprio giù e ,i piacentini preferiscon solo storielle,magari un pò ridicole ma per loro, vere-anzi ,degne di nota-