Si’,dicono che Renzi aggiustera’ le scale dei palazzi, le porte le fara’ girare per bene.Dicono che ha licenziato il custode,per risparmiare,meno custodi piu soldi,dicono che rifara’ il tetto di casa,compreso quelle delle scuole,pochi bidelli,pochi professori.E le strade?Le strade le rifara’ ,come nuove,nuove ,anche loro,meno vigili, meno dottori,meno malati,meno poliziotti,meno esercito, risparmiare bisogna,gran risparmiatore quel Renzi.Dice ancora Renzi , ci vuole ,sacrificio, ordine,non per noi,ma per i nostri figli ,che ,senza lavoro muoiono di fame,almeno mangino,domani ,loro mangino,domani.Non c’è cosa a cui non metta rimedio Renzi,tutto gira, snellisce s’aggiusta,s’imbrocca,tutto,tutto,proprio tutto.Vedrai,li mettera’ a posto anche loro,quelli d’Europa,fara’ girare anche lei,anche loro,tutti,in riga!Come facciamo noi, per il nostro bene,per il nostro futuro,gran statista,questo Renzi.E’ simpatico a tutti,tutti,parla, scherza,ride,poi allunga la faccia,serio serio e guarda in cielo,bravo Renzi,bravo!Ci pensera’ lui a rimettere ordine,non piu’ finestra, che non s’apra,non cancello che non giri, sul suo perno ,niente ruggine,nessuna cosa andra’ piu’ in malora,nessuna.Vi si ingolfa il lavandino?Chiamate Renzi che è la’,lassu’ in Europa che fa girar banderuole e cantare galline tedesche,chiamate,chiamate,è sempre a vostra disposizione,vedrete,ma….ancora una cosa, vi raccomando, non vi venga in mente di chiedere denaro,quello è per dopo, per il vostro bene,dopo,capito?Domani,fra qualche anno,che lui ,preciso come è ,gli anni,ve li traduce anche in ore,minuti secondi,ma per il resto ,chiedete,chiedete,chiedete.
Tre ragazzi d’Israele.
Assassinati tre ragazzi ebrei,e si parla di pace,di accordi, dall’alto, alto,ma il male è attorno Israele.C’è chi non vuole la pace,nè vuole Israele,non vorra’ mai, Israele, nei suoi legittimi territori.Non vuole israeliani non vuole ebrei.Qualcuno fInge di non capire,qualcuno finge, e non capisce:hanno assassinato tre ragazzini,ebrei,per il gusto di farlo,per fare del male,ancora,se ce ne fosse bisogno,di male,ancora,di dolore,ancora.
Scrivere volgarita’.
Ci sono arrivati rimproveri perchè viene usato ,a volte, un linguaggio troppo crudo,quando non volgare che,potrebbe offendere la sensibilita’ di qualche lettore.Siamo d’accordo,in linea di principio,ma, lo scritto deve essere specchio di vita e, la vita, deve specchiarsi nella lingua,linguaggio comune che ascoltiamo,parliamo ,viviamo, tutti i giorni.Non è possibile negarlo , quello che scriviamo ,altri lo dicono,e noi con loro, girando la faccia,lo ripetono, in cuor loro e, in cuor nostro, lo ripetiamo,cosi’ nelle loro o nostre case,parlando con i propri o nostri figli,mogli,amici,parenti.Ci guida Marziale,quando scrive:”la nostra pagina è sconcia(per alcuni),la vita specchiata!”.E, a coloro che augurano, stupide,servili,ipocrite,melense paginette,ripetiamo :”Non fai che scrivere epigrammi zuccherosi-piu’ immacolati d’una faccia con la biacca;-non c’è grano di sale,nè goccia d’acre-fiele,in essi:e poi vuoi che ti legga la gente!-Togliti la zanna dall’aceto,ed anche il piatto-non piace piu’.Senza ghigno,non c’è faccia che interessi.-Da’ le mele dolci a un bambino,e i fioroni insipidi:-a me interessano i fichi di Chio,che sanno pizzicare.(Marco Valerio Marziale)
Beghine & bigotti.
Riusciranno mai ,i mussulmani, nei loro califfati,a ridurre i loro fedeli in beghine e bigotti, come ha fatto il cristianesimo?Riusciranno mai, i cristiani d’Africa ,a testimoniare le loro Fede ,non come fanno beghine & i bigotti,e non con la morte,ma,semplicemente “vivere”, in liberta’?
Il governo lavora!
Eccoli!Gli onorevoli,ecco, il governo,in cui i giochi sono ancora aperti,i giochi,ma questi, quando capiranno che oltre giocare si dovrebbe anche lavorare?Cioè dire , come dicono,paroline che sanno dire,sollevare manine che sanno alzare,alzare la voce come trombette in fiera.Chiamalo lavoro!
Vanno i jihaddisti anche la Domenica.
Vanno anche la domenica i jihaddisti,per il loro regno di tenebre,vanno, con grappoli di bombe a mano alla cintura,vanno, gettando qua o la’, bombe a mano ,dentro chiese cristiane.Vanno i jihaddisti,nel pomeriggio assolato , crocefiggono piccole folle di credenti,martiri cristiani,veri cristiani d’Africa.Vanno i jihaddisti colmando fosse di morti senza fiori,dentro buche soffocanti come concime gli assassinati,merda del deserto,sangue di citta’ conquistate dall’odio,gonfie di petrolio.Vanno i jihaddisti e,dove arrivano, fuggono uomini donne bambini, pieni di terrore,bambine schiave,fuggono, su putrefatti affondanti barconi per arrivare, gia’ morti o per morire,verso porti di indifferenza.Vanno i jihaddisti spalancando dirupi e dolore a un popolo in fuga,vanno i jihaddisti vanno,che possano andare a morire ammazzati,tutti.
Gay.
“Il Tracio Orfeo,amo’ dal profondo del cuore Calai,figlio di Borea,spesso nei boschi ombrosi sedeva cantando il suo amore,e il suo cuore mai trovava pace,ma sempre nell’animo insonni cure lo rodevano,quando guardava il fiorente Cali.Le spietate Bistonidi gli si strinsero intorno e l’uccisero con affilate spade,perchè primo fra i Traci amo’ i giovani e disprezzo’ il desiderio delle donne.Col ferro gli mozzarono il capo e,fissatolo con un chiodo alla sua Tracia cetra,lo gettarono in mare,perchè l’uno e l’altra fossero insieme portati dal mare,bagnati dai glauchi flutti.E alla sacra Lesbo il mare canuto li spinse,e un suono come d’arguta lira riempi’ il mare e le isole e i salsi lidi,dove gl’isolani resero i funebri onori alla testa canora di Orfeo,e nella tomba posero la cetra melodiosa,che aveva commosso anche le mute rocce e l’odiosa acqua di Forco.” ( Da un testo di Fanocle 3° sec.avanti Cristo.)
Freud.
Augias si spaccia come un quasi, ricercatore scientifico per rai 3, oltre che dichiarato propagandista non credente.Questa volta, la sua attenzione è toccata a Freud,fra le tante inesattezze c’è, che il sesso non è mai stato trattato prima di Freud,forse come sintomo di nevrosi isterica,non è mai stato trattato,se, non fosse che, il termine stesso -isteria,deriva da utero, e questo lo sanno anche i gatti,che in genere sanno tutto.Ma: il sesso non è stato trattato mai esplicitamente prima di Freud, detto da Augias, pare rivendicare la trattazione esclusiva alle scoperte sull’incoscio del dottore viennese, 1856.Si tralascia di citare Edipo nel teatro greco,con il grappolo di “malattie” in esso espresse, del genere sessuale , sopratutto ben descritte, Elettra ecc.ecc. Cosi’ tutto il culto di Eros ,nel paganesimo,con l’esplicite rappresentezioni murali,in cui il sesso era vivido, spesso rappresentato in modo macroscopico.Come dimenticare il Satirycon, e le avventure amorose dei protagonisti,le loro preghiere, i riti,(terapeutici) per ravvivare la loro virilita’.Ma ora, vorremmo affrontare un argomento tabu’ per molti,se non tutti,quello del conte Donatien Alphonse Francois De Sade 1740-1814,nessuno parlo’ come lui esplicitamente di sesso,nessuno ne parlo’ in modo cosi’ geometrico e con un distacco che rasenta l’astrazione,nessuno .Non è un caso, che il Conte, passasse per colpa dei suoi testi, molti anni della sua vita , in manicomio od in galera, nel classico conflitto fra sesso – morale (potere) .Ed ora siamo certi che ,dovendo parlare in modo piu’ diffuso di sesso-malattia,o semplicemente, di sesso,non si possa mai trascendere ,oltre delle succinte fonti citate,per motivi di spazio,anche dalle fantasie erotiche del conte, Donatien Alphonse Francois de Sade.Per concludere, sesso e disturbo del comportamento,quando si presentano, sono forme parzialmente ataviche o atavicamente frustrate ,nel loro irrompere quotidiano ,frustrate dal costume o malattia,o morale corrente.Freud ha ipotizzato, attraverso l’interpretazione (sogni),il nesso,penetrando nella genesi del mito incesto mascherato delle origini, nel genere umano, mettendo a nudo il conflitto doloroso imposto, quasi sempre dalla morale,da una falsa religiosita’ ,quando non da semplici moralismi.Comunque, detto in modo rude e parziale,mettendo in evidenza e sottolineando l’ espressione di impotenza nell’ incapacita’ di un”viversi”,ma, sopratutto,di un ,subblimarsi .Per noi, Dio-Amore è una soluzione,anche se, Dio e malattia nervosa, sono una componente esplosiva da evitare, come la peste,ma,per nevrosi minori ,rimane l’unica via auspicabile.Per Augias,e per molti altri, questa nostra affermazione di ascesi (subblimazione) attraverso Dio, suona come una orribile bestemmia, la cosa ci lascia, del tutto indifferenti.
Incantesimo fiorentino
Una sorta di incantesimo ammalia il popolo mazziato e cornuto d’Italia,una malia,un sogno,un illusione,una volonta’ ferrea di credere,credere e ancora credere che, Renzi,stia facendo qualche cosa,mentre,in barba alla realta’,nulla è cambiato dall’era Monti-Letta,anzi,cambiato è cambiato,in peggio.Nonostante tutto, il popolo dei disoccupati sogna,sogna e sorride, al canto delle sirene che lo portera’ al naufragio,inevitabile naufragio,sogna, al canto della TV,piffero di Renzi,tamburo d’Europa ma sopratutto, martello di Germania.
Un uomo di due anni.
Una signora in America,ma potrebbe essere accaduto da qualsiasi altra parte del mondo,purtroppo la si vede mentre viene presa a calci e pugni da un delinquente,atterrata piangente, indifesa in un parco,mentre , ripetutamente percossa,qualcuno riprende la scena,come fosse un entomologo a caccia di farfalle.La scena è disgustosamente ripetitiva,si vede e si intuisce un pubblico che guarda e, assiste gratuitamente,all’ improvvisato “spettacolo”,solo un uomo, reagisce in difesa della donna, colpendo il delinquente,un uomo , un uomo solo,di due anni,suo figlio.