Secondo Di Battista,l’esperto di politica estera a cinque stelle,che, fra l’altro ,pare sia in vacanza verso il Tibet,mentre dovrebbe trovarsi in Iraq ad imparare il dialogo con quelli dell’Isis del califfato Islamico,per intenderci.Il nostro viaggiatore tibetano,sempre a cinque stelle,ha dichiarato,come si sa ,che, l’unica arma di difesa, per quelli del califfato, bombardati dai droni, è il terrorismo.Il Di Battista si sbaglia,c’è anche la sua lingua,che brilla e slingua sempre,slingua, ma a cinque stelle.Che stelle e che slinguate ,signori,che slinguate,da cinque si son fatte sei le sue stelle, una l’ha regalata il califfo, in persona.
Quando la neve è nera.
Un cinquestelle, pare abbia scritto sul suo blog:si capiscono e si giustificano coloro che si fanno esplodere in qualche metropolitana,dopo che le loro case vengono bombardate da qualche drone.L’affermazione stupida di per se’ e superficiale, si commenta da sola,anche se contiene una porziuncola di “verita’”.Un povero aggredito, si difende per disperazione con l’unico mezzo che gli rimane.In realta’ non è cosi,dietro questi organizzati autoesplosi vi sono fior fior di soldi,di esaltati al servizio del danaro e della loro ignoranza.Abbiamo,anzi hanno mandato, anche due ragazze italiane,sprovvedute con fiori in mano,queste ragazze,avevano fatto una colletta,pare di cinquemila euro (euro di qua), da portare ai loro fratelli mussulmani.Il cinquestelle potrebbe dirci qualche cosa sulle due signorine?E se queste, per colpa dei droni,vengono violentate,private della liberta’, per vendetta religiosa o razziale o semplicemente perchè l’uomo è uomo, sotto tutte le latitudini, e sotto tutte le religioni ,quando uccidere e violentare fa parte, purtroppo, del principio di piacere di molti.Tanto, queste sono due miscredenti,che è come dire,sono fuori dai trattati internazionali, non godono e non meritano nessuna protezione,nemmeno quella degli animali.Il padre o la madre, di queste due povere sprovvedute e infelici che, invece di usare i droni si sono messe sulla frontiera con i loro fiorellini cosa dovrebbero fare.Imbottirsi anche loro di dinamite e farsi esplodere davanti alla prima caserma di questi sedicenti osservanti religiosi che, stanno strapazzando,nella migliore delle ipotesi, le due ragazze?Davvero?So di scrivere banalita’,il torto e la ragione anche se non limpidissimi per il Medio Oriente,sono tuttavia certi,qualcuno vuole (e sappiamo chi) la guerra, e la vuole ad oltranza,sostenuta dal denaro,in nome di una religione,quando,quella religione, ha una consistente parte osservante e moderata.Moderate,come dovrebbero essere tutte le religioni,che ,in questo caso non hanno voce.In fondo il cinquestelle,di cui non conosco il nome, ha sollevato il vecchio sofisma della neve nera,che, cade bianca,ma, subito,pestandola,diventa nera.C ‘e stata gente, che si è instupidita sul colore della neve ,con mille sofismi.Causa per effetto , effetto per causa,cerchiamo di non sottilizzare troppo,salviamo la ragione.
Germania-Francia.
Sara’ poi tutto vero questo rallentamento dell’economia di Germania-Francia?O è una pezza alle braghe di Renzi?Con una situazione al ribasso generale, Renzi nel suo acquitrino ,naviga meglio,spicca come quasi, un campione olimpionico di nuoto,mostrando muscoletti da polpetto.Intanto, il governo Napolitano,tira a campa’.
Lettera a Papa Francesco.
C’è tanta gente a cui piace fare la guerra,la fa volentieri la guerra, Santita’.Ammazza dal lunedi’ alla Domenica,se mussulmano,il venerdi’ ammazza per devozione,c’è tanta,tanta gente a cui piace fare la guerra,Santita’,e la fa come fosse un comandamento,comandamento da tanto tempo istituito,da tanto tempo praticato,desiderato.Come ammazza e stupra bene ,quella gente,Santita’,non bastano parole.Son di quelle cose che, fatte e viste,dicono tutto,tutto,viste,non vogliono punti,parentesi,virgole,non vogliono insomma,parole,perchè quel che fanno quelli a cui piace la guerra,lascia senza parole e mai :senza parole, fu meglio detta o scritta.Come si divertono questi,Santita’,dovrebbe vedere,come giocano con le loro vittime non è possibile davvero spiegare.E’ un piacere,il loro, intimo pieno di godimento,venato d’ orgoglio, che si ripete, comincia con un uomo,poi con una donna,poi un bambino o bambina,ammazzano anche quelli in fasce,che piangono innocenti il latte materno,ammazzano anche quelli.Lei Santita’,Papa Francesco,dice e grida che :siamo stanchi della guerra,penso che quel,siamo stanchi, si riferisca al plurale che tocca al Papa.Ma, questi, Santita’,questi, sono anche loro al plurale,e sono tanti, al plurale tanti.Costoro, se potessero, comincerebbero da Lei ad ammazzare,questi,o costoro, Santita’ giocano,si divertono,forse anche sanno che ammazzando non cambiera’ nulla,forse,proprio nulla,perchè si sa’, le guerre non cambiano nulla,o poco per poco.Poi, torna tutto come prima, e si ricomincia a giocare,giocare alla guerra,cosi’,per gioco.Anche se qualcuno,fosse anche il Papa,con il megafono in mano, si mette a gridare :basta!
Grassi & Civardi.
Credo,sia difficile per chiunque,uccidere qualcuno,c’erano e ci sono luoghi dove si uccide come prassi,anche non lontano da qui’,con grande determinazione e indifferenza.Ma oggi, ci sono due giovani accusati di un delitto compiuto in modo quasi maniacale, che rasenta la “perfezione” o il delirio.Come si fa ad andare da un signore a Milano, con tanto di sacchetti di plastica, stivali di gomma,vestiti di ricambio,coltelli e cesoie,cesoie?Ma saranno poi bastate le sole cesoie?Come si fa a prendere per il collo un signore ultrasettantenne,piantargli una trentina di coltellate nella pancia,ammazzato tagliarlo a pezzi,lasciandolo dissanguare e, lavare per bene, ogni parte del suo corpo, perche’ imputridisca lentamente.Come si fa a spiccare la testa dal corpo?Deve essere un operazione incredibile e disgustosa,quale osso,va staccato per primo,dalla colonna vertebrale,quale?Quale coltello,sega,ferro occorre?E, una volta, la testa ,spiccata dal resto del corpo, la si lava?La bocca rimane aperta?Gli si toglie la dentiera?Gli si caccia, dentiera e lingua in gola?Come la si mette in una busta di plastica,e come la si avvolge con nastro isolante senza provare orrore?Non solo, si tagliano finemente i polpastrelli e altre parti del corpo ,si eviscera come un pollo, per metterlo con cura, poi ,in tante borse separate,di plastica,magari con la pubblicita’ stampata di qualche supermercato.Quindi il tutto ,tagliato lavato, va in valigia,e ,la valigia la si mette in un bidone della spazzatura.In questo delitto c’è qualche cosa di metodicamente serio,asettico,preciso,”chiurgico”,come in un racconto metropolitano dell’orrore,invece è una realta’ metropolitana dell’oggi,una realta’ di questa citta’.Due giovani sono accusati del delitto: Grassi & Civardi,due giovani che lasciano di stucco,se colpevoli ,per la loro precisione da perito in macelleria umana.Da giovane,e mi chiamo Grassi,ho studiato al conservatorio corno,nella mia classe c’era anche un Civardi,lo ricordo bene,un tipo simpatico, che scoppiava a ridere ogni volta che appoggiava il bocchino sulle labbra,per cui ,dopo qualche mese venne cacciato dal conservatorio,anche allora c’erano ,come potete vedere,un Grassi & un Civardi,ma era un altro tempo,un altra stagione, e non ho mai ammazzato nessuno,come credo, anche il Civardi ,si sia stenuto dall’ ammazzare.Oggi,dopo tanto,tanto tempo, eccoli di nuovo , Grassi & Civardi che,se colpevoli, potrebbero tenere una lezione di chiurgia,criminale.La vita, è sempre una sorpresa, per tutti,e i nomi, si rincorrono per nuove storie, o nuovi, “delitti”,non risparmia niente e nessuno.
Con tutto il rispetto per Allah.
No,non so dove ho letto,penso sia un araba che scriveva ad un giornale,forse Liberta?Questa signora deplorava si fosse rovesciato Saddam,Saddam che non aveva nessuna arma di distruzione di massa.E continuava dicendo, che cavolo di democrazia volete si potesse impiantare da quelle parti,quale democrazia,con gente che fa brillare le sue qualita’ migliori in nome del loro Dio,in questi giorni,per loro “gloriosissimi”,stuprando assassinando,crocifiggendo,massacrando.Gente che desidera realizzare una specie di inferno islamico.Si’ inferno,mi sono espresso bene,e non mi si venga a dire che chiamarlo inferno, è estremista anti mussulmano.La signora ha ragione,l’America lo ammette in tutta semplicita’,si’, è stato un errore,liberare quel vaso di Pandora.Un vaso,pero’,signora, che qualcuno, o qualcosa avrebbe rotto,prima o poi,non è tenendo intatto un vaso, che si evitano tragedie che fanno vomitare per lo schifo,ma è la “roba” rivoltante che si trova nel vaso ,la ragione di tutti,se non molti mali di ieri di oggi e domani.Scusi signora,il contenuto del vaso,saprebbe spiegarlo,spiegarselo?Con o senza Saddam?Per me è materia da manicomio,con tutto il rispetto per Allah.Nel frattempo ,restiamo ancora in attesa di un gesto di condanna,fosse anche un vagito, contro tanta barbarie, dai mussulmani d’Europa.
Robin Williams.
Morto Robin Williams e allora?Aveva problemi di soldi e di vita,era stanco,non ce la faceva piu’,e lasciatelo in pace.Mai visto tanti avvoltoi precipitarsi sopra un morto,se proprio non sapete che scrivere ,scrivete sulle vostre grasse chiappe (se siete capaci) e, rimiratevi, allo specchio.
L’architetto Paolo Pagani.
Architetti e avvocati hanno fame di clienti!Da quando sono crsciuti a dismisura,queste categorie,come tante altre categorie o professioni,augurano pronta morte, alla maggioranza dei colleghi, nella speranza di tirare un poco il fiato, ed eliminare cosi’ la folta concorrenza.Chissa’ come invidiano Paolo Pagani architetto,perchè definito oscuro da un articolista, ha citato in tribunale, perfino Liberta’, quotidiano di Piacenza.Chissa’ come lo invidiano,loro, che non possono, dico, citare qualcuno,e Dio sa’ quanto lo desiderano,ma, nemmeno possono,loro, assecondare,qualcuno,fosse anche un qualcuno, proprietario di qualche scalcinato pollaio di campagna.In fondo,ma si’,in fondo , qualche cosa di buono c’è in tutta questa vicenda,un avvocato ha preso una boccata d’ossigeno e un architetto ha mostrato di avere piu’ di un committente.Mentre ,la questione vera giace sotto terra,sepolta,invisibile ad ogni sguardo,giace,nella fredda terra da secoli, un bellissimo antico teatro romano che ,essendo purtroppo pagano (Pagani rifletta),la gente mormora, non meriti alcuna resurrezione.
Giornali,giornali.
Per quel che concerne la stampa, si fa finta di non capire, se i giornali esistono ,e quindi sono: mediazioni di un opinione pubblica,propaganda di un qualche potentato politico,di una combriccola,del capriccio di qualche scrittore mancato,di qualche vanitoso,o di qualche tuttologo raccomandato ( sono tutte queste cose assieme).La stampa e la tv,a nostro parere, dovrebbero essere interpreti dell’opinione pubblica (e non lo sono mai),mediare i problemi,mentre,si leggono pezzi o giornali interi, che cercano di infinocchiare il pubblico (vezzeggiandolo),scrivendo cioè quello che ,al pubblico delle diverse tendenze o fazioni,piace leggere.La comunicazione cosi’ strutturata, ha un modo di imporsi che spesso (sempre) riesce,occorre pero’ considerare quanto duri,questa protesi imposta,quanto possa resistere nel corpo e nella testa dei lettori,essendo soggetta, come qualsisasi corpo estraneo ,ad un naturale processo di rigetto,e, l’informazione, ai tempi di internet è gia diventata un “corpo estraneo”.Il problema quindi: non è il come o chi ,ma quanto e per quanto tempo possa essere efficace.La sensazione ,specialmente per la carta stampata è che non lasci alcuna traccia.
Picasso & Warhol.
Dopo la grande rottura di palle con Picasso, vera e propria sbronza africana,ecco ci arriva quella di Warhol,ovvero:il supermercato.Un gallerista,pare abbia affermato che Warhol pur se morto,sembri ancora vivo:contorcimenti del linguaggio pubblicitario.Warhol non è nè vivo nè morto,non è mai nato,non ci credete?Provate spegnere il televisiore.Due personaggi, due storie,non la storia.A ben guardare, oggi, la storia, la scrivono tutti,chissa’ quale si leggera’ domani per l’uomo che produce solo passato,mai futuro.Se qualcuno vede il futuro nel passato ha problemi temporali,L’originalita’ non ha passato nè futuro,il problema è questo,”se sia piu’ nobile……”insomma ,basta con queste palle!