Grassi & Civardi.

Written By: bruno - Ago• 14•14

Credo,sia difficile per chiunque,uccidere qualcuno,c’erano e ci sono luoghi dove si uccide  come prassi,anche non lontano da qui’,con grande determinazione e indifferenza.Ma oggi, ci sono due giovani accusati di un  delitto compiuto in modo quasi maniacale, che rasenta la “perfezione” o il delirio.Come si fa ad andare da un signore a Milano, con tanto di sacchetti di plastica, stivali di gomma,vestiti di ricambio,coltelli e cesoie,cesoie?Ma saranno poi bastate le sole cesoie?Come si fa a prendere per il collo un signore ultrasettantenne,piantargli una trentina di coltellate nella pancia,ammazzato tagliarlo a pezzi,lasciandolo dissanguare e, lavare per bene, ogni parte del suo  corpo, perche’  imputridisca  lentamente.Come si fa a spiccare la testa dal corpo?Deve essere un operazione incredibile e disgustosa,quale osso,va staccato per primo,dalla colonna vertebrale,quale?Quale coltello,sega,ferro occorre?E, una volta, la testa ,spiccata dal resto del corpo, la si lava?La bocca rimane aperta?Gli si toglie la dentiera?Gli si caccia, dentiera e lingua in gola?Come la si mette in una busta di plastica,e come la si avvolge con nastro isolante senza provare orrore?Non solo, si tagliano finemente i polpastrelli e altre parti del corpo ,si eviscera come un pollo, per metterlo con cura, poi ,in tante  borse separate,di plastica,magari con la pubblicita’ stampata di qualche supermercato.Quindi il tutto ,tagliato  lavato, va in valigia,e ,la valigia la si mette in un bidone della spazzatura.In questo delitto c’è qualche cosa di metodicamente serio,asettico,preciso,”chiurgico”,come in un racconto metropolitano dell’orrore,invece è una realta’ metropolitana dell’oggi,una realta’ di questa citta’.Due giovani sono accusati del delitto: Grassi & Civardi,due giovani che lasciano di stucco,se colpevoli ,per la loro precisione da perito in macelleria umana.Da giovane,e mi chiamo Grassi,ho studiato al conservatorio corno,nella mia classe c’era anche un Civardi,lo ricordo bene,un tipo  simpatico, che scoppiava a ridere ogni volta che appoggiava il bocchino sulle labbra,per cui ,dopo qualche mese venne cacciato dal conservatorio,anche allora c’erano ,come potete vedere,un Grassi & un Civardi,ma era un altro tempo,un altra stagione, e non ho mai ammazzato nessuno,come credo, anche il Civardi ,si sia stenuto dall’ ammazzare.Oggi,dopo tanto,tanto tempo, eccoli di nuovo , Grassi &  Civardi che,se colpevoli, potrebbero tenere una lezione di chiurgia,criminale.La vita, è sempre una sorpresa, per tutti,e i nomi, si rincorrono per nuove storie, o nuovi, “delitti”,non risparmia niente e nessuno.

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