Renzi vuole il referendum,desidera avere l’investitura popolare,non populista,ma, per avere questa investitura bisognerebbe avere capito che cosa ha riformato,personalmente non ho capito un tubo.Tutto secondo “loro” funziona,qualche giornalista comincia a fare marcia  indietro con le critiche e, nei suoi confronti dice,basta sorrisetti.Eppure qui’ non è arrivato niente,camminando per strada nei bar,con piccoli industriali rovinati da Monti & c. non si vede nulla,non si muove nulla,nulla,anzi tutto sta pietrificato e stitico.Renzi scoppia di riformata salute e ride,ride,con i suoi giovani giannizzeri riformati,dentro la riforma,sformati dalla riforma,tanto che non si capisce nemmeno più’ che cosa ci sia di riformato in tutto questo squagliamento  costituzionale.Renzi vuole il referendum,secondo alcuni,vuole il plebiscito,ma dategli quel che vi pare,tanto, in questo gioco a mosca cieca,ci vuole  culo,solo culo,siamo alla riffa di stato.

Siamo oramai al ridicolo,dopo la vicenda dei fucilieri in India,di cui non si vede alcuna soluzione.Ora il Gambia ha arrestato due nostri  pescatori,Sandro De Simone,Massimo Liberati,in galera per una questione di reti,in galera dove è difficile addirittura contattarli.Dai fucilieri ai pescatori,pescatori o fucilieri l’Italia nel mondo conta un H.

No!Renzi non è un piccolo Mussolini,smettete di dirlo e di scriverlo,smettete per l’amor di Dio, e meno che mai è un Hitler,Renzi non riuscira’ a dare lavoro come  i dittatori del secolo passato,lavoro immediato (sulla pelle di popoli interi),prezzi calmierati,ordine nelle strade e nei quartieri.Ordine e lavoro, Renzi non sa nemmeno dove andarli a pescare,non se ne  preoccupa,non se ne occupa, si contenta delle manate ancestrali di soldi che Draghi riversa sull’Europa tutta,Grecia esclusa,ma,con la Germania in testa,in testa,e chi volete ci fosse in testa a riscuotere per primi,ci sono i tedeschi perbacco,solo tedeschi,sempre i soliti tedeschi,tedeschi, che riscuotono per conto, e, a nome dell’Europa tutta,Grecia esclusa.Come bastassero manate di soldi per fare il benessere di una nazione,manate e manate di soldi,carta moneta,pecunia,pecunia senza testa e senza idee,solo cartaceo cervello ,per il “bene”,il bene d’Europa,Grecia esclusa.I soldi e il denaro non mettono giudizio,ma fanno opinione,anche se non lo si vede,il denaro,basta  si dica, Draghi l’ha messo in giro ,ha messo in giro tanto tanto denaro, una bazookata di denaro sonante,per il bene dell’ Europa tutta,Grecia esclusa.No!Renzi non è un piccolo Mussolini,meno che mai un Hitler,non dara’ mai lavoro a nessuno,proprio a nessuno,come generalmente fa ,un qualsiasi piccolo dittatore,anche della sua taglia,a lui, bastera’ dire che c’è lavoro,che c’è denaro che c’è ripresa,basterà’ dirlo,dichiararlo,evocarlo,immaginarlo per capire che Renzi non è un Mussolini in sedicesimo.No!Renzi non è un piccolo Duce,è semplicemente ,un pirla!.

Il Papa dice,fa e cerca di fare,ma, affermare che quanto fa dice e decide di fare il Papa,sia,e venga applicato nella Sua chiesa è altra cosa.La chiesa è un corpo anarchico sul messaggio di Cristo,la chiesa intesa come struttura e corpo sacerdotale,è quanto di più’ lontano all’univoco che si possa immaginare.Non credo di dire una novità’,centinaia,migliaia di parroci,frati e suore,Cardinali e Vescovi,interpretano a modo proprio e ,qualche volta tradiscono ,il messaggio unitario del Pontefice.Quello che dice il Papa,non ha quasi nessuna ricaduta sul mondo dei fedeli,rimangono solo  slogan,indicazioni di massima che si annacquano evaporano,s’ingrottano ,scompaiono lungo il percorso.Il Corpo ecclesiastico o sacerdotale, tende  sbiadire con il proprio Messaggio Divino nella realtà’ dei gentili,s’impunta e vive solo di una  immeritata rendita e, purtroppo  lo vede proiettato verso un incerto futuro,dove,quello che dice un Papa, conta sempre meno.

W le donne che nessuno festeggia,w quelle che nemmeno le “donne” festeggiano,le disgraziate,le oltraggiate le violentate,le drogate,le vedove le sole,le pazze,le morte bambine,le moribonde,le vecchie,le giovani,che non sanno piu’ di esserlo,le oche che credono di essere più’ donne,w le sagge e le sapienti,w le mamme,quelle che si festeggiano tutto l’anno come madonne e. tutto il santo anno rompono i coglioni.W le donne,ma quelle che nessuno festeggia,nessuno proprio nessuno festeggia ,nemmeno “le donne”,nemmeno i giornali o il Parlamento.Abbasso le feste che si festeggiano,le feste,  come capodanno o ferragosto,festa delle donne, compresa.

Dopo trenta anni di collaborazione con la soprintendenza archeologica, Gianni Battini,ha raccolto e repertato decine di oggetti che mostrano l’evoluzione di Calendasco,fondato dai romani e originariamente chiamato AD PADUM,mercoledì’ 25 Marzo presso LA SALA GIALLA,della canonica in Calendasco ore 21,Gianni Battini terra’ una conferenza sull’importante argomento.

Intervista rilasciata ,per i suoi dieci anni trascorsi nella Gioventu’ hitleriana dal signor Hubert Lutz, nato nel 1928 a Colonia,da Hubert Lutz si evincono alcuni fondamenti di allora,o ragionamenti sulla giustizia, che possono farci riflettere ancora oggi,infatti racconta, fra le altre cose ,di una signora che in tempo di guerra sotto i bombardamenti affermo’:”vorrei che questa guerra finisse”,un vicino di rifugio, interpreto’ questa frase come qualche cosa che  screditava il governo in carica di allora ,la signora venne immediatamente denunciata per tradimento (per chi interessa,il poliziotto addetto alla denuncia l’archivio’).Fin qui’ niente di nuovo, parlando dell’ultimo conflitto , di guerra e di Germania.Più’ avanti l’intervistato afferma alcune cose di maggior peso,quando dichiara:”c’era gente che sporgeva denuncia solo per provare un senso di potere e per il gusto di far pesare tale potere sugli altri.C’erano anche persone che volevano rendersi “utili” (senza virgolette),pensavano fosse un dovere patriottico dare una mano senza chiedere niente in cambio.Ed infine c’erano quelli a cui interessava unicamente mettersi in luce”.Spesso una qualche “giustizia”,non tutte,in questi immutati, ed immutabili tempi,viaggia e si fonda,saldamente sugli stessi binari.non vi pare?

Dopo tanto rigore “alto”,moralistico rigore,dopo tanto,tanto polpettone all’aglio indigesto, di bene,dopo il dito imperioso puntato,la minaccia e la condanna,siamo al Decamerone berlusconiano,l’Italia si sfinisce nei genitali,non poteva finire altrimenti, per delle sciocche scimmie,abitatrici di alti fusti.

C’è chi protesta per il conflitto di interesse che c’è, generalizzato,c’è chi guarda a Roma,chi a Milano,ma anche la’,in ogni piccola ruga di citta’ e o villaggio di provincia, dove il “conflitto” abbonda,deborda,impera sostenuto dal pubblico denaro,nessuno fiata:”tu vas tres bien Madame la Marquise”.Conflitto di interesse,quando il minuscolo si fa grande e impera , vuoto, nullità’  politica e potere,pubblico denaro,o  poterucchio,quello da risucchio ,cassa di risonanza,dalle linee guida dei massimi sistemi,insomma , conformismo,per  conformismo,dove e, quando gli imbecilli regnano,dettano,impongono,suffragati da grassi applausi del pubblico denaro,senza nemmeno chiedere scusa a qualcuno potrebbe anche non essere d’accordo,forse più’ d’uno.

C’era qualche cosa che non capivo,no’ non lo capivo proprio.quel Renzi,Renzi doveva somigliare a qualcuno perbacco,per forza,c’è sempre qualcuno che ci somiglia e che, a volte, si saluta, sbagliando.Magra figura e tante balbettanti imbarazzanti scuse:scusi,mi sono sbagliato,credevo lei fosse….mi scusi,somiglia così’ tanto che…le giuro, spiace,scusi.E  via,inciampando:che confusione,che imbarazzo,che figura,mi ha guardato come fossi un povero deficiente,pero’, poteva essere più’ educato,in fondo ci si può sbagliare,tutti possono sbagliare,una giaculatoria incomprensibile,un borbottio,un ruminare,un masticare e rimasticare.Ah!Ma perché tutta questa tiritera?Ah,si,Renzi,ma Renzi, signori. è il Pupo del parlamento,è il cantante Pupo  a capo del governo,copia e incolla.