Formiche.

Written By: bruno - Lug• 29•21

Questa case vicino alle montagne,case sparse lungo le rive dei fiumi,fatte di pietra hanno sempre avuto formiche che,da qualche crepa o fessura passassero per proseguire in lunghe fila per i lavandini:da qualche tempo le formiche sono scomparse,scomparse,tanto che pensavo di aver messo involontariamente qualche veleno o,qualche cosa di tossico per loro.Non è così,anche passeggiando lungo il greto del fiume ,un tempo ricco di popolosi indaffarati formicai oggi,gli stessi formicai sono anche loro tutti spopolati deserti,non c’è più una formica.

De Donno.

Written By: bruno - Lug• 29•21

Avevo sentito questa storia del medico Giuseppe De Donno suicida e,guardando il telegiornale di ieri -tg 1-mi aspettavo una qualche delucidazione visto che fu anche l’inventore di una terapia contro il coronavirus.Delucidazioni leggittime sentite le ridda di ipotesi e accuse per quella morte.Il tg 1,invece è andato liscio ,liscio come l’olio su quella notizia;liscio,si fa per dire:meglio,muto come un pesce,in un mare ,liscio come l’olio.

Halte dich sauber.

Written By: bruno - Lug• 28•21

Sarà anche esagerato,quel paragonare Draghi ad Hitler,certamente esagerato comunque qualche cosa lo sottointende e,con qui baffetti sta anche bene nei panni di Adolfo.Devo aggiungere che molti si ritrovano somiglianti con quei baffetti al boia austriaco;è una fisionomia comune,molto più comune di quel che si pensi,e non si offendano gli amici ebrei per quel parallelo esagerato,certamente esagerato ma,avvolto di un qualche passato ricordo,tragico ignobile ricordo di quando,qualcuno scriveva:halte dich sauber,anche se non è questa,e questo l uomo,tuttavia difficile dimenticare,facile ,molto più facile e direi obbligatorio ricordare.

Editoria.

Written By: bruno - Lug• 27•21

Non ci resta che il libro usato o antico per non mettere in crisi la nostra coscienza dopo le ultime sull editoria.

Guzzanti.

Written By: bruno - Lug• 26•21

Se,se la prima materia artistica che il bambino usa è la sua merda,materia importante per ogni bambino essendo parte di un sè,con un suo io incorporato che ancora la pervade quindi atta nel ricreare e dare nuova vita ad ogni forma che per lui-il bambino-è sinonimo di vita: dar vita,creare con la vita nuova vita.Se,tutto questo è vero come è vero che quella materia si è traslata nel colore “dell’arte” che,è arte perché è materia viva prestata ad ogni forma che possa contenerla.Ebbene fatto questo doveroso strambotto,occorre aggiungere che il “contemporaneo” preistorico decorativo in cui è cascata l’arte per le troppo parole di ciarlatani della parola che ingarbugliandosi,si arrampicano sugli specchi del sofismo retorico senza accorgersi che parlano di ritorno alla materia,cioè alla merda;come bene illustrava lo stronzo posto in Piazza della Signoria a Firenze,in un gesto ingenuo e rivelatore di quel felice ritorno.Ebbene,vedere allo scoccare delle ore serali Guzzanti;giornalista,opinionista,politico,nonchè difensore del governo ,tutt’oggi in carica,vedere questo uomo dico,che parla,e parla,commenta con vistose opere di merda sparsa alle proprie spalle fa una certa impressione;sopratutto se,se ne conosce il significato.Eppure lui,lui parla,parla;eccome parla forse perchè quella roba che lo tappezza ha perso ogni “profumo” di provenienza,ma che tradisce:una voce dal cesso.

L’indice.

Written By: bruno - Lug• 25•21

E allora godiamoci,godiamoci questa lotta fra vaccinati e antivaccino nel menefreghismo più assoluto:disubbidire contro ubbidienti,scieziati contro scienziati,mentre il governo minaccia di chiudere tutto e tutti e allora di corsa;di corsa verso la liberatoria siringa.Vivi,morti e, morituri si contendono la vita in un Italia sempre più divisa,divisa che,a muso duro tende il suo indice gudicante gli uni verso gli altri,gli altri verso gli uni;sempre comunque contro sè stessi che,alla fine,alla fine della fine ognuno come in tutte le belle commedie ci si addormenta da soli,soli,con le proprie “ragioni” sulla punta del nostro e loro indice.

I Franecescani dell’Immacolata.

Written By: bruno - Lug• 24•21

Tante sono le religioni,e ,sarebbe davvero difficile parlare di loro se non per un concetto generale che l’uomo,l’uomo,fin dalla sua nascita ha creduto in Dio,o in un Dio in cui crede ancora ,nonstante le innumerevoli religioni che si professano sulla terra.Per quella cattolica-romana cattolica-che professa il Vangelo ,oggi,pare,si sia allineata:per quel che riguarda la sua dirigenza alle direttive di stato e di governo;niente di male,questione di prospettive,posto che ve ne siano;ma ,questo ha diviso ancor più i suoi cattolici che la compongono quando hanno affermato il contrario di quello che Cristo disse a proposito della moneta dell’Imperatore romano”:date a Cesare quel che è di Cesare” che,questi, l’han mutato in: prendete la moneta che Cesare vi da.I francescani dell’Imaccolata,di questi tempi, si son messi a far le pulci ai loro dirigenti con ragionamenti dotti e istruttivi.E, i Fancescani:i francescani dell’Immacolata-di questi tempi-han scritto ;a proposito del:non si entra in chiesa se non si è vaccinati,hanno scritto ;faremo le Messe di nascosto,forse alludendo alle catacombe di un tempo,catacombe in cui si pensava ci dovessero cacciare i Mussulmani che,invece;invece, pare che lo debba ,o,lo si dovrebbe fare a dispetto e,demerito, di altri romani cattolici.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Lug• 24•21

Tutti conosciamo Eva Braun e la sua storia. A 76 anni dalla sua morte, Eva Braun che per anni fu l’amante di Hitler e per una manciata di ore sua moglie, rimane una figura sfocata, quasi senza importanza nella storia del Terzo Reich. Al più, ricordandola viene ritratta come una stupida bionda, una figura irrilevante e scialba.
Eva Anna Paula Braun nasce a Monaco il 6 febbraio 1912 da Friedrich Braun di fede evangelica e da Franziska Kronberger, cattolica. E’ una ragazza carina, bionda, occhi azzurri, elegante e sogna una carriera nel mondo dello spettacolo. Il suo primo lavoro nel 1925 è presso l’atelier fotografico di Heinrich Hoffmann, come apprendista fotografa e commessa. Hoffmann era il fotografo ufficiale del partito nazionalsocialista
Nell’ottobre 1929 Eva incontra per la prima volta Hitler nel negozio e nasce poco a poco un’amicizia galante e cortese, fatta soprattutto di regali, baciamani, complimenti galanti. Così Eva descrive l’incontro: “Ero rimasta in negozio dopo la chiusura per sistemare alcune carte, ero su una scala quando improvvisamente entrò il capo con un signore di una certa età, con dei buffi baffetti, un impermeabile chiaro di stile inglese e in mano un gran cappello di feltro. Cercai di gettare loro un’occhiata senza girarmi e mi accorsi che quell’uomo mi stava guardando le gambe. Scesi e Hoffmann fece le presentazioni: «Signor Wolf (lo pseudonimo di Hitler), le presento la nostra brava piccola signorina Braun»”. Fu un colpo di fulmine. E così inizia presto una relazione, con numerose gite nella campagna bavarese e pranzi all’Osteria, che vengono spacciati per lunghi straordinari presso lo studio fotografico
Il rapporto rimane platonico fino all’inizio del 1932, dopo di che Eva diventa a pieno titolo la sua amante e inizia a frequentare l’appartamento di Hitler.
Nell’estate e nell’autunno del 1932 Hitler è occupato con la campagna elettorale e Eva non lo vede praticamente mai, ma accetta tutto, è paziente, quasi annulla la sua personalità temendo di veder finire questa relazione. Il 1 novembre per gelosia tenta di suicidarsi sparandosi un colpo in gola, ma si salva. Il 28 maggio 1935 tenta nuovamente di togliersi la vita, ingerendo del sonnifero, ma viene ancora salvata in tempo. Nell’autunno dello stesso anno Eva smette di lavorare e Hitler le regala una villetta a Monaco vicino al suo appartamento
A partire dal 1933 vengono costruite nell’Obersalzberg, nel sud-est della Baviera una serie di chalet alpini, destinati a Hitler e agli alti gerarchi del partito. Qui Eva trascorre gran parte della bella stagione nel Berghof, la residenza di Hitler, e in seguito anche nella Kehlsteinhaus, il “Nido dell’aquila”, lo chalet super protetto che il partito regalò al Führer in occasione del suo 50° compleanno. Le giornate trascorrono allo stesso modo, tra colazioni, pranzi, visite di Hitler nei week-end, passeggiate
Nel 1944 la guerra da chiari segnali: la Germania e i folli progetti di Hitler sono in frantumi, da tutti i confini arrivano notizie disastrose, le città devastate dai bombardamenti, la popolazione ridotta alla fame. A marzo 1945 Eva si mette in viaggio per Berlino per rimanere accanto a Hitler
La notte del 28 aprile 1945 Hitler sposa nel bunker Eva Braun, che diventa così la signora Eva Hitler. La notizia in poche ore fa il giro della Germania. Il 30 aprile, nel primo pomeriggio, si suicidano nel bunker. I corpi, cosparsi di benzina da Erich Kempka, l’autista del Führer, vengono bruciati.
Le ultime parole di Eva “Ho promesso a me stessa di seguirti ovunque, anche nella morte” e con il coraggio di questo sacrificio supremo riscatta con dignità la sua breve e insignificante esistenza.

Kella Tribi.

A Messa solo se vaccinati.

Written By: bruno - Lug• 23•21

Forse è meglio aver dimenticato il nome di quel prete che scandalizzando non poco ha tuonato:i non vaccinati non sono ammessi alla messa.Che volete non è più tempo di miracoli o per i poveri di spirito che;stupidamente ,o per difficoltà oggettive non possono o,non vogliono vaccinarsi.Questa discussione,questo dilemma vale per il fuori chiesa ma,dentro,dentro la chiesa,dentro il tempio dovrebbe decadere ogni discriminazione :son lontani i tempi in cui un San Carlo Borromeo andava dagli appestati,lontano chilometri e secoli di pietà e,”AMORE” cristiano.

Il trucco c’è.

Written By: bruno - Lug• 22•21

Se la notizia è vera c’è di che lambiccarsi il cervello:seicentocinquantamilaeuro per vedere chi?Chiara Ferragni mentre si trucca e,i biglietti vanno a ruba.La cosa mi pare stupenda,meravigliosa;meravigliosa per la società che l’ha prodotta,che l’esprime;la società,scuola compresa:che ,non saranno mica tutti analfabeti quei guardoni del trucco.Per quanto possa apparire “scandaloso” per i soliti bacchettoni;ipocriti bacchettoni della “morale” e dei “valori” si può solo affermare che è quel che meritano ed è quel che hanno prodotto :quindi se lo paghino pure.D’altronde ,basta andare a vedere le rassegne di Padre Andrea dall’Asta da Fonte Vivo ,per capirne le (povere) miserie.