De summo Pontefice.

Written By: bruno - Nov• 07•22

“Il Papa può al di là del diritto,sopra il diritto e contro il diritto”:questa frase in latino-che vi risparmio- era attribuita al Cardinale Bellarmino nel suo trattato De summo Pontefice,ma pare non vi sia,e ,non è stata trovata in quel testo.Comunque il Papa ha chiesto -molto semplicemente-che anche il resto dell’Europa,a proposito di migranti faccia il suo dovere senza appesantire solo e solamente l’Italia-stivale d’Europa-Se poi vi interessa cosa ha scritto il Cardinale Bellarmino in De summo Pontefice,andatevelo a spulciare.

Trombettiere.

Written By: bruno - Nov• 06•22

Calpurnia,moglie di Cesare fu piacetina per parte di madre,un suo avo-secondo alcuni storici- fu trombettiere Insubro milanese e suo padre fu Lucio Pisone. Cicerone chiama Lucio semi-piacentino per via della sua ava paterna.Calpurnia fu quella che sognò -presagendo-Cesare di averlo in grembo pieno di ferite:viene detta anche prima imperatrice a Roma.

Auguri ,mister Trump.

Written By: bruno - Nov• 05•22

Con l’augurio che Trump faccia centro alle prossime presidenziali per un terzo mandato, salutiamo pieni di speranza Biden ed il suo consiglio di guerra a cui auspichiamo un imminente ritiro dalla scena politica .Quindi ricordiamo a tutti,proprio a tutti:secondo Flaubert, i pacifisti-veri e taroccati- che :tutte le ostilità o guerre sono come le ostriche,si aprono “le ostilità e ,una volta aperte” non resta che mettersi a tavola.E ancora auguri a Trump.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Nov• 05•22

Il 30 agosto 1970, il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino di 43 anni è trovato morto con la moglie Anna Fallarino, di 41 anni, e l’amante della marchesa, il giovane Massimo Minorenti, di 25 anni. Il fatto avvenne nella residenza romana del marchese, un attico in via Puccini,
Dopo una breve ricognizione della polizia, fu chiaro che il marchese aveva ucciso a colpi di fucile da caccia i due amanti e poi si era suicidato.
All’inizio, sembrò il classico dramma della gelosia, ma subito dopo emerse una realtà torbida e difficilmente spiegabile: il marchese era solito offrire la propria bella moglie a sconosciuti, perché si accoppiassero sessualmente con lei in sua presenza. Fotografava, inoltre, la moglie in pose oscene e la mostrava, così ritratta, ad amici e conoscenti. Casati aveva speso un miliardo per annullare il precedente matrimonio e sposare la Fallarino. Poi l’aveva data continuamente ad altri uomini, osservandola e fotografandola durante gli amplessi. Improvvisamente però esplose la sua gelosia che finì in tragedia.
Con il proseguire degli incontri, il marchese nel suo diario personale esprime più volte il timore di un possibile coinvolgimento affettivo della donna con gli occasionali compagni di rapporti mercenari. La svolta decisiva in tal senso si ebbe quando Anna Fallarino, coinvolgendo il marito, incominciò a organizzare festini invitando molte persone, tra le quali era spesso presente Massimo Minorenti (il quale, in precedenza, era stato pagato dal marchese Casati per avere rapporti sessuali con Anna. Il ripetersi di simili situazioni non passò inosservato a Camillo, tanto che una sera, tra amici, sbottò con un “è la prima volta che mia moglie mi tradisce con il cuore”
Camillo Casati Stampa discende da una nobile e ricchissima famiglia. Nel 1950, il marchese sposa Letizia Izzo, una ballerina da cui avrà una figlia. Otto anni dopo, si separerà presso la Sacra Rota dalla prima moglie e nell’aprile del 1959 sposerà civilmente Anna Fallarino. Durante la prima notte di nozze, il marchese offre i favori della moglie ad un cameriere del lussuoso albergo dove alloggiano, e assiste al loro amplesso.
Anna Fallarino nasce in una famiglia poverissima di Benevento. Abbandonata a 3 anni dalla madre, a 16 anni si trasferisce a Roma in cerca del successo e della ricchezza.
Massimo Minorenti, quando muore, ha 25 anni. Proviene da una modesta famiglia romana. È uno studente universitario di lungo corso iscritto a Scienze politiche, che frequenta la Roma dei Parioli con aspirazioni da playboy. Dopo esser stato preso nella rete dei coniugi Casati, sembra innamorarsi della bella Anna, da cui è ricambiato. La loro storia, iniziata con il tacito assenso del marchese, che si compiace dei racconti erotici della moglie, si concluderà nel sangue

Kella Tribi.

Sinistre nostalgie.

Written By: bruno - Nov• 04•22

Qualche nostalgico:qualche nostalgico di sinistra, si rallegra che il PD vada finalmente all’opposizione:finalmente farà il suo mestiere,si dice.Il PD all’opposizione putroppo deve giustificare tutte le cose che non ha ssolutamente fatto e che vorrebbe,in due giorni fossero fatte da altri:quando si dice la nostalgia.

Barzelletta.

Written By: bruno - Nov• 04•22

Dedico la seguente vecchia barzelletta a tutti coloro che ergendosi a novelli “Creatori del mondo secondo un nuovo ordine” si sentono investiti da il diritto di trasformarlo, imporlo a proprio piacere e, soprattutto, interesse commerciale-. :” Un imprenditore aveva pensato di utilizzare gli escrementi bovini ricavandone utili. . Dopo studi di creativi, tecnici, fisici ed altri cervelloni voilà il risultato !Dalle prodigiose macchine entrava sterco bovino e dopo processi vari ne usciva una invitante pasta morbida e bianca, un perfetto panetto di burro . All’inaugurazione tutti elogiavano la meraviglia . L’imprenditore osannato come novello benefattore dell’umanità, avvicinandosi ad un contadino invitato anche lui per rendere completa la propria apoteosi, gli chiede cosa ne pensasse invitandolo ad assaggiare la “delizia”. Questi un po’ imbarazzato , :” Bell l’è bell – dopo l’assaggio dice – ma al sa ‘n po’ ad MERDA ! “..

Paola Mars.

Cristoforo Poggiali.

Written By: bruno - Nov• 03•22

Cristoforo Poggiali nato nel 1721-mi pare- storico piacentino è uno dei maggiori contestatori di “storie” compilate prima di lui che si possa consultare.Il primo libro si potrebbe definire un libro di polemiche e rimandi,censure e sbugiardamenti.Per arrivare poi,finalmente ad un suo racconto quasi piano occorre arrivare alla discesa di Annibale dove:senza farsi mancare la vis polemica si può leggere i fatti che lui racconta in modo quasi piano.Molto probabilmente gli storici,come ogni categoria di professionisti che si rispetti osservano il motto di dir male di tutti escludendo (sic)sè stessi.

Rave party.

Written By: bruno - Nov• 02•22

Non è senza una certa sorpresa che il PD definisca la legge sui rave party “liberticida”,in fondo se quelle norme dovessero prendere piede addio al rave party del partito PD.Che poi questi rave party anche fuori dal PD ci sono sempre stati fin in antico , e sempre ci saranno:qualcuno ci aveva messo in mezzo anche un povero diavolo e si chiamavano sabba e la regola era metterli al rogo,oggi, per fortuna, non c’è più Dio e manca pure il diavolo ma c’è il PD:quindi niente rogo.

Camerieri per lo stato.

Written By: bruno - Nov• 01•22

Ed eccoci tutti pronti a pesar il governo,governo che definisce la sua forma il due novembre ,come ha sottolineato ironicamente la Meloni.Eccoci,ed ecco i vari commenti apparire sulla carta,carta al servizio smaccato di questo o di quello:qualche volte di tutte e due se non tre.E’ indiscutibile allora vedere il cittadino,il votante e chi non ha votato come una sorta di cameriere dello Stato:un cameriere che porta quel che ordinano leggi e regolamenti alla tavola di governo sopspirando questa o quella modifica che renda meno pesante il lavoro ,lavoro addolcito ,lusingato ,qualche volta dai bonus: e ,allora,qui, viene alla mente quel che scrisse un francese di cui non ricordo il nome quando recita:nessuno è eroe per il suo cameriere.

Il mostruoso.

Written By: bruno - Ott• 31•22

Questa mattina su rai tre la parola,il termine, tratta del mostruoso:cita Goya,mentre oggi tutta l’arte si potrebbe definire mostruosa senza tanti complimenti,il bello non esiste se non qualche volta in un “figurativo” edulcorato e tecnico che sa sempre di piatto servito freddo.Mi viene allora in mente il bel libro di Vanna de Angelis con il suo “Le streghe”:roghi processi e pozioni a proposito di mostruosità dove ,i mostri ,erano i religiosi e i medici che cercavano,nel corpo e nella sapienza secolare i segni del Diavolo,del diavolo che era il loro.Cosa rimane oggi di quei sabba?Questi permangono nei rav party, nelle gagbang(che si definiscono pornografiche)senza farci mancare anche la “gioiosa” halloween dove tutto non si svolge più sotto una quercia all’ombra di un travestito demoniaco,ma quotidianamente alla luce dei computer o di luoghi abbandonati.L’uomo e le donne danno ancora sfogo ai loro istinti che un tempo sarebbero stati definiti sabba demoniaci ,sabba che venivano raggiunti a cavallo di scope:oggi cadute in disuso.Insomma, l’uomo ancora pratica il suo passato i suoi primordi sussuali in fogge mostruose,anche con con la sua “arte”(vedi Padre Andrea Dall’asta gesuita) e con il mostruoso che l’accompagna ,dove Goya serve solo come paravento o pezza giustificativa.