Ursula.
Schelein.
Non si capisce bene questa posizione della Schelein in difesa dei giudici:il fatto di dover indennizare i migranti,farà certamente felice lei e quegli avvocati azzeccagarbugli,esperti di infiniti meandri della legge e del diritto.Resta comunque incondivisibile,senza nessun senso,oscura questa sua scelta di campo che la mette contro gran parte degli italiani:italiani che non trovano il tempo e,l’interesse per questioni che spaccano il capello in quattro parti e che sono ,si capisce l’unico programma dell’area PD.
Le perle nere di Kella
A scatenare la violenza sarebbe stata una discussione nata per futili motivi su cui sono ancora in corso indagini, forse un parcheggio. La donna, sarebbe intervenuta in difesa della figlia, anche lei ferita dall’uomo. A quel punto sarebbe stata brutalmente aggredita dal cognato che impugnava un coltello. La sessantatreenne è stata trasferita d’urgenza in ospedale: troppo gravi le ferite riportate, è morta poco dopo. Nel tardo pomeriggio di mercoledì il sessantaduenne è stato arrestato con le accuse di omicidio e tentato omicidio.
Chi fosse Giovanna Chinnici si può desumere da un sentito post pubblicato dal direttivo del circolo Arci Nova. “Oggi pomeriggio – scrivono – è stata uccisa Giovanna Chinnici una dolcissima, amabile, intelligente, solare persona che ha collaborato come volontaria presso il nostro circolo nel coordinamento dei corsi di psicomotricità dedicati a bimbi Siamo vicini alla sua famiglia colpita da questa violenza insensata e incomprensibile”
L’uomo che ha ucciso la cognata Giovanni Chinnici è stato interrogato dalla gip del Tribunale di Monza nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Gerardo.
“La mia vita e quella della mia famiglia erano diventate un inferno. Ci buttavano in casa l’aria fredda del condizionatore, mia moglie si è anche ammalata gravemente di reumatismi per l’aria fredda”.
Sono le parole, pronunciate davanti al gip del Tribunale di Monza nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Gerardo, di Giuseppe Caputo,che ha ferito la nipote e ucciso a coltellate la cognata Giovanna Chinnici
Il 62enne, subito sottoposto a fermo dai carabinieri della Compagnia di Desio e condotto in carcere, era stato poi trasferito nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Gerardo di Monza per una forte crisi
“Tutto falso”, era già stata la replica della sorella della vittima. “Come fate a pensare una cosa del genere? Quando si accende l’aria condizionata si raffredda la casa del vicino? Ma come è possibile? È ovviamente assurdo”.
Kella Tribi
Piacenza:primi dell’ottocento.
“Il vezzo del diminutivo di certi cognomi non era anche in Piacenza una rarità:si ricorda il beccaio Reboli(Ribolein) il celebre pittore Landi (Landein) l’ingegnere Gazzola (Gazolein) il capitano Schiavi (Schiavein) il conte Scotti di Grazzano ( Scottein) per cui anche coloro che si chiamavan Bianchi,furon detti Bianchini”.
Iconoclastia di ieri di oggi.
Vi fu già un tempo o giorni in cui i’iconoclastia imperava e fu quando si incrudeliva sulle “sacre” immagini per cui , verso chi non ubbidiva a quella regola,scrive lo storico:”nuovo supplizio si inventava,verso chi non ubbidiva i “santi” decreti,per cui s’impegolavano (sic) i loro capelli ,cui attaccavansi immagini di santi,ed a queste veniva “dai manigoldi” appiccato il fuoco:i cadaveri venivano poi gittati a’ i cani,e,si voleva ,si voleva incendiare l’immagine di S.Pietro”.
1834.
Finiva il 1834 a Piacenza vi fu una serata di beneficenza ed arte.Niccolò Paganini:che lo storico definisce subblime musicista,il 10 Dicembre si prestava con un suo concerto per i poveri in questa città.
Missili.
La vita,o la durata di un missile operativo è di dodici anni:permettetemi un insinuazione o,un ipotesi sulla guerra e ,sulla pace,ma ,se:se non si usano nell’arco di dodici anni che fine fanno-se non si sparano prima- questi operativi missili?
Ucraina-Europa.
Stiamo assistendo ad una scelta di responsabilità:l’Europa ,dopo la lite Trump si è fattra avanti,anche se l’Inghilterra non è Europa e l’Europa è quella che si vede-a stento-.Giurano,gli europei che,la guerra contro la Russia per l’Ucraina la faranno loro,loro con la Francia in testa,la Francia che conta come il due di picche:Macron ha un consenso appena sopra la sopravvivenza,tuttavia desidera tirare il gruppo d’Europa,un gruppo che, in un,o per un giro ciclistico sarebbe all’inseguimento di chi-in testa- sta tirando la volata Trump e Putin.
Strigliata.
La strigliata Trump a Wolodymyr Zelensky ha dato fiato alle polemiche di tutti per tutti.Le scene dal vero hanno il pregio di mostrare le cose come sono e,come stanno,in fondo quel che è da sempre fastidio,passiamo il tempo ad imbellettare e,credere o,crederci diversi e una certa “verità” ci fa sempre un certo effetto.
Birignao.
Scena senza veli nello studio ovale della Casa Bianca:scontro Trump e presidente ucraino,dove,gran parte dell’informazione definisce scandalosa la scena.La scena;che è poi una politica senza veli come la si è sempre praticata -ma incipriata da, e per conto terzi-praticata,da epoche immemorabili ci è apparsa nuda e cruda:nuda e cruda, così come è ma,sopratutto ,come è sempre stata:tolti i veli, senza tanti birignao.