Eresie sotto l’Inquisizione ne fiorirono per ogni gusto e ,ve ne furono perfino delle ingegnose:Ana de Abella fu dichiarata ertica per chè effermava :”che nell’Eucarestia non c’è il corpo di Cristo,ma solo la sua grazia”.Fu accusata di “patto segreto con il demonio”.
Berlusconi.
Il discorso Berlusconi alla televisione è parso troopo lungo e c’è sempre tanta retorica intorno a Silvio che incrosta la sua figura.
La mamma.
Festa della mamma. Mamma; il termine è comune in praticamente in tutto il mondo con piccole varianti Per gli Americani è ” mom”, per i russi ” mama ” , per i cinesi ” màma”, i tedeschi “mutter”, i francesi ” maman”, indiani “maan”, arabi ” ‘umm”, ebrei aschenaziti ” Yiddishe mame”, turchi ” amme” ecc.. Balbettio del bimbo si dice derivi, Nell’antichità ” Ma” era una divinità importantissima della Anatolia , in Cappadocia fin dalla preistoria con prerogative della ” Grande madre”.( Cibele) . Maat divinità egizia con la piuma di struzzo rappresenta”, l’ordine universale lo svolgimento della vita è l’ossatura morale di tutto il creato” e simbolicamente “gli dei si nutrono di Maat” ( Egitto mitologia- Barbara Faenza). Maia, greca, madre di Mercurio( a Roma poi identificata con la Dea italica “Maiesta”) dea della fertilità, C’è identità in tutto quanto sopra detto con i concetti di nutrimento, vita. Le mammelle, diminutivo di mamma, ne sono il tramite primordiale. quindi: festa della mamma = festa della vita che viene permessa attraverso il nutrimento materiale o spirituale che sia per tramite della MAMMA.
Paola Mars.
Dio salvi il Re.
L’incoronazione sarà una festa dell’inclusione si dice,quella di Re Carlo,e questo, questo Re,Re Carlo, si presenta in carozza d’oro:sarà, ma mi ricorda tanto il Marchese del Grillo.
Le perle nere di Kella.
Nato nel 1881 in Germania, Hans Schmidt si trasferì negli Stati Uniti dopo essere stato ordinato sacerdote cattolico, nel 1909. Passò un po’ di tempo prima di finire alla chiesa di St. Boniface a New York. Lì, ha incontrato Anna Aumuller, una recente immigrata dall’Austria che era la governante della sua canonica. Ad un certo punto, Schmidt e Aumuller iniziarono una relazione sessuale, arrivando addirittura a sposarsi in gran segreto. Scoperto, Schmidt fu trasferito in un’altra chiesa di New York, a una certa distanza da dove abitava e lavorava Aumuller, ma nonostante la loro separazione, la coppia ha continuato la loro relazione. Guai iniziarono quando Aumuller rimase incinta, probabilmente per la seconda volta, perché sospettava che avesse già avuto un aborto. Questo sarebbe stato incredibilmente scandaloso per il giovane prete e avrebbe potuto indurlo a essere spretato. Così, invece di chiedere semplicemente perdono sperando nella misericordia della Chiesa, decise di rompere uno più sacri comandamenti. Il 2 settembre 1913, Schmidt tagliò la gola di Aumuller. Una volta morta, ha smembrato il suo corpo e ha gettato i pezzi nell’East River.Dopo che il corpo di Aumuler fu scoperto Schmidt fu arrestato e il suo caso divenne immediatamente un circolo mediatico, Al suo primo processo ha implorato la follia, ma al secondo fu dichiarato colpevole e condannato a morte. Fu giustiziato su sedia elettrica il 18 febbraio 1916 nella prigione di Sing Sing.. Schmidt fu l unico sacerdote ad essere mai giustiziato dagli stati Uniti d’America.
Kella Tribi.
Le chiappe dei francesi.
A proposito di dover introdurre migranti,e,del come debba essere fatto ,la solita Francia sale in cattedra;sale senza farlo mai o,averlo mai fatto.Non è una questione stravagante che, semplici nulla facenti parigini si mettano a dirigere ,o voler dirigere flussi in linea teorica e solo per il piacere di farlo,sempre a parole:ricordo però che ,per un loro concittadino-Flaubert-introduzione era un vocabolo osceno, e che,in quanto possibilità e,oscenità hanno già anche doppi sensi consigliabili per le loro chiappe.
La “cupola” Arisi.
Purtroppo,mentre sorbivo il caffè e leggevo,leggevo di una tizia, di cui non ricordo il nome e che dichiarava che ,a Piacenza c’era una volta -mi pare-la: “cupola Arisi”.Non si capisce bene in che senso affermi-“cupola Arisi”- e,forse ho letto male o, di malavoglia ma:ma,se fosse di una qualche sostanza questa superficiale affermazione a proposito di cupole occorre precisare che il giornale che pubblica,oggi, tale affermazione faceva parte-un tempo- con Arisi nelle scelte culturali della città-ex cupola (sic) di cui la componenente socialista ne ha fatto sempre,da sempre parte anche oggi-, mentre oggi si schiera il quodidiano-con tale notiziona,e,senza alcun commento critico
verso passate pretese cupole,evidentemente cupole di un tempo sostituite da queste,ma ,sempre cupole e,o,parte-porzione della stessa originaria cupola :psi.dc.pc.-nel senso che, come i chiodi:cupola scaccia cupola-insomma la “cultura” ridotta in bande,che poi è il dato reale-politico- ma,sopratutto commerciale della “sempre verde” fioritura piacentina,favorita -ripeto- commercialmente da interessate gallerie cariche di vecchi prodotti-mondial pompier,come arte pseudo preistorica immancabilmente “contemporanea” che risulta invenduta nelle metropoli,arte anni 50 quindi,di cui stanno allegramente lardellando tutta la città con carrettatate di merda,nel solito maneicheismo commerciale di consumo che identifica” l’arte ” e il suo finanziatore solo per il suo prezzo(distribuzione del lavoro Marx):insomma la solita menata a forma di cupola che ha scaricato Arisi, l’unico studioso a figura intera della città,nonostante le feroci critiche,gli errori e le omissioni.
1612 Beata Jeanne de la Cruz.
“Confessa di ever involontariamente e per ignoranza adorato Satana che per ingannarla aveva assunto le sembianze di un Bambin Gesù.Questa afferma di aver compreso il proprio errore quando il Cristo le apparve davanti nudo e la possedette,i loro rapporti tumultuosi durano da dieci anni(Gesù esige da lei,flagellazioni,cilici,al punto che sputa sangue dalla bocca).Beata Jeanne de la Cruz,novizia nel convento sivigliano de la Paz:accusata da tredici testimoni,arrestata il 28 giugno 1611.
1781 la Beata Dolores.
Vi erano beate donne nel settecento spagnolo che venivano messe in manicomio dall’inquisizione.Donne credute e dette, ma ,forse anche vere beate per il popolo che le seguiva con devozione:queste erano ricche o povere,vivevano in uno stato laicale fuori dagli ordini religiosi,soggette solo al confessore che spesso le derideva.Vi fu,una di queste:di dichiarate pazze-da una congrega di pazzi criminali- che voleva confessarsi, più volte al giorno.Queste beate , vivevano ,in gran parte-per scelta- povere o di accattonaggio,o per meglio dire, di carità cristiana.Maria de los Dolores Lopez,detta la beata Dolores fu l’unica bruciata sul rogo il 24 Agosto 1781.Davanti alla morte,fino all’ultimo istante grida,fra le lacrime di voler essere confessata,la beata viene impiccata e il suo cadavere dato alle fiamme:l’Inquisizione dichiara di aver bruciato una strega (sic).
Symphorophilia alla Dior.
Bhe!Mi pare di aver visto una sfilata di Dior con le solite stucchevoli modelle vestite di una ricercata eleganza lungo un sfondo di “opere moderne”:opere grandi e orribili dove tante Barby gli passavano davanti svelte-o forse a me pareva così-perchè in fuga.Inutile aggiungere che per me ,non c’era nessuna curiosità per la solita minestra,ma ,semplicemente sorpresa,sorpresa di come le Barby si adattino bene nello sfilare in ricreate caverne di una pèseudo preistoria,oggi diffusissima e tanto,tanto di moda.Comunque e,tuttavia,quelle immagini mi davano un prurito,uno strano piacere sessuale,un eccitazione che una parola,in una parola ha trovato la sua spiegazione:symphorophilia,si,insomma quella parola,questa parola che non ricordo nemmeno se l’ ho scritta giusta ma che significa provare piacere,piacere sessuale davanti e,per mezzo di un disastro che aveva tutte le caratterestiche di moda e “arte” pompiers,pompiers anche se “preistorica.Insomma: la solita arte come arte,anche nel concetto -ancora-verso qualche cosa,verso un tempo o sedicente arte contro,omaggio ancor di “desiderate novità”oggi,novità preistoriche ripetitive,birignau stancamente nostalgici che dovrebbero stravolgere nei fatti ,la così detta arte:nei fatti ripeto,e,per quello che è,e non a parole la così detta (inestitente) contemporanea(sic)arte che,proprio non esiste,perchè il contemporaneo:il contemporaneo è sempre e rimane immancabilmente sempre e solo, un qualche passato che ostacola un qualsiasi futuro.Vedi Dior.