Noi non avevamo nessun luogo tutti i luoghi erano nostri e divenivano i grumi di stelle che ognuno ha cercato senza trovare. Erano nostri li portavamo ovunque perché erano il nostro sangue unito dalle infinite carezze senza nome che ci hanno reso unica carne. Vedi io non so dimenticare perché mi manca la metà del tuo sangue che persi come persi allora le cose che non tornano.
Francesca Pierucci
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