Murelli Elena.

Written By: bruno - Ago• 13•20

Per questa storia dei seicento euro accapparati da alcuni onorevoli,di cui non si conosce il nome di tutti se ,dovessimo applicare il ragionamento dei Padri patristi ci metteremmo lo zampino di Satana e del suo governo visto che riguarda il libero arbitrio,di una cosa cioè che si può ma non di deve, ma può fare.Il diavolo secondo i patristi ha teso la sua rete anche qui,ed alcuni hanno legalmente usufruito di un bonus per la miseria,pur essendo onorevoli e prendendo un sacco di soldi,cosa che il governo,un governo satanico ha voluto rendere libera a tutti,a tutti proprio tutti,tanto che molti bisognosi non l’hanno presa (sic).Dunque, si poteva ma non si doveva fare per la solita questione del libero arbitrio che,quando è surrogato da Satana in persona ci mette lo zampino,per cui sono stati favoriti alcuni ricchi questuanti mentre ad altri poveri(come è costume di Satana,niente).Niente di nuovo sotto il sole, chi “ruba” seicento euro come la classica mela va punito,distogliendo così gli occhi dall’impero del male,quel coacervo di ignoranza e favoritismi,tranelli e accoltellamenti vari che il Parlamento,il nostro Parlamento contiene,coltiva,irrobustisce.Il popolo,il popolo oggi grida a morte a morte i “ladri”,questi “ladri” di sogni di giustizia,giustizia amministrata e regolata dall’impero del male che ,come esempio storico,sempre per citare i patristi,ingannò anche un discepolo di Gesù,Giuda Iscariota nella nota vicenda dove il libero arbitrio fu opera di Satana in persona (secondo i patristi),quindi ammazziamo costoro dei seicento euro,la storia è con noi,dentro,in galera i ladri di pomi,e liberi tutti ,tutti i ladroni.

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