Le perle nere di Kella

Written By: bruno - Set• 12•20

Esistono alcune scene del crimine che si palesano con una efferatezza tale che gli inquirenti, anche i più navigati, difficilmente riescono a dimenticare quello cui hanno assistito. Il caso della morte di Elizabeth Short, la Dalia nera, è forse il più emblematico di queste serie.
È la mattina del 15 gennaio 1947 a Los Angeles, e una donna, Betty Bersinger, si imbatte in quello che a primo acchito le sembra un fantoccio. Quando si avvicina scopre che è il cadavere di una giovane ragazza. Comincia così il caso “Elizabeth Short”, uno dei delitti irrisolti più celebri della storia d’America.
Elizabeth Short è una ragazza di ventitré anni, nata a Boston nel 1924. Betty, come la chiamano le persone che la conoscono, è una ragazza molto bella che ama vestirsi di nero. L’infanzia la trascorre nel trambusto dovuto alla separazione dei genitori. A 19 anni la giovane viene condotta in carcere perché colta in stato di ebbrezza fuori da una birreria. Viene però subito rilasciata perché ancora minorenne, secondo le leggi dello stato californiano.
Il sogno di Betty è quello di sfondare nel mondo del cinema, e nel 1946 si trasferisce a Los Angeles, vicinissima alle luci di Hollywood. La ragazza inizia con qualche breve filmato a luci rosse per mantenersi; probabilmente è proprio questa intraprendenza a esserle fatale
La mattina del 15 gennaio 1947 il cadavere ritrovato dalla signora Bersinger è proprio quello di Elizabeth “Betty” Short. Il suo corpo è in condizioni pietose: Elizabeth è nuda, e (particolari raccapriccianti) presenta delle profonde lacerazioni sul volto, ed è tagliata in due, segata sotto lo stomaco. I visceri poi sono stati estratti e occultati sotto il corpo. L’esame autoptico stabilisce che la ragazza è stata legata ed è morta per dissanguamento in seguito ai tagli sul volto.
La sua identità rimane ignota per un’intera settimana, fino a quando il probabile killer non invia un pacco agli inquirenti con il certificato di nascita, un’agenda, le sue scarpe. Durante l’inchiesta spariscono dalla scena le prove e i poliziotti compromessi dalle indagini vengono allontanati.
Il caso scivola piano piano in un vicolo cieco dal quale non uscirà più. I sospettati furono centinaia e vennero ascoltate migliaia di persone, ma le indagini non furono svolte correttamente e l’omicidio é rimasto irrisolto
Elizabeth Short riposa al cimitero di Mountain View in Oakland.
Kella Tribi

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