Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Mar• 04•22

Nel dicembre 2001 il romanziere e giornalista Michael Peterson chiama l’ospedale per riferire che sua moglie, Kathleen, è caduta da una scalinata nella loro villa di Forest Hills e sta morendo. Le autorità non credono alla storia di Peterson sulla caduta di Kathleen, mentre era ubriaca, e conclude invece che è stato Peterson ad averla colpita a morte, molto probabilmente con un attizzatoio del camino (scomparso dalla casa).
L’accusa sostiene che Kathleen aveva scoperto che Michael era bisessuale e che quest’ultimo aveva avuto rapporti sessuali extraconiugali con degli uomini durante il suo matrimonio; la cosa avrebbe portato a una discussione sfociata nell’omicidio di Kathleen. Peterson ha affermato che sua moglie sapeva della sua sessualità e che avevano un matrimonio aperto
Micheal Peterson, lo scrittore dei romanzi di guerra, viene imputato per omicidio di primo grado. Ora che il vaso di Pandora è aperto, altri fatti oscuri vengono a galla e Michael viene addirittura sospettato di un altro omicidio. Si tratta di quello di Elisabeth Ratlif, sua ex convivente, morta 17 anni prima in Germania. Elisabeth, giovanissima mamma di due bimbe, era stata trovata morta ai piedi della scala della sua casa a due piani. Le ferite alla testa della Ratliff apparivano, dopo la riesumazione, del tutto simili a quelle di Kathleen. Nonostante lo spettro di quest’altro assassinio, Peterson non viene incriminato e continua a professarsi innocente. Si fa riprendere mentre ridacchia con gli avvocati della sua difesa, mentre cena coi figli, del tutto calmo, quasi allegro, nonostante le vicende processuali che lo vedono coinvolto. Peterson è certo di essere assolto, ma la giuria la pensa diversamente e viene giudicato colpevole all’unanimità da tutti i giurati e condannato all’ergastolo.
Incredibilmente, Peter uscirà dopo tre anni per alcuni gravi errori commessi dall’accusa nel processo, che verrà invalidato. Di fronte alla prospettiva di essere nuovamente processato, stavolta abdica. Sceglie l’Alford Plea, un istituto che consente agli imputati di patteggiare quando l’accusa ha a loro carico prove tali da poterli condannare anche se si dichiarano innocenti.
Peterson esce dal Tribunale da colpevole, ma libero, dopo aver riscattato nel patteggiamento gli anni passati in cella. A 73 anni suonati, da uomo libero, nonostante sia stato riconosciuto come l’assassino di sua moglie, torna a casa. Una casa, stavolta, senza scale.

Kella Tribi.

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