La casalinga di Voghera.

Written By: bruno - Ott• 16•17

Potremmo oggi paragonare Augias alla casalinga di Voghera infatti,come la casalinga di Voghera anch’egli è preoccupato,preoccupato forse pensando al suo tronetto catodico per il risultato delle elezioni in Austria dove primeggia un movimento anti immigrati,primeggia sopratutto questo movimento perché Augias, o la casalinga di Voghera,non tiene in alcun conto che questi immigrati non li ha chiamati nessuno,si sono presentati alla frontiera a volte soli,senza passaporto senza lavoro,con figli a carico chiedendo diritti per loro e la loro famiglia.E questo nell’ Europa dei confini non era mai successo,nemmeno per un turista che ,per avventura si fosse presentato sbadatamente al confine sprovvisto dei documenti validi per l’espatrio.Allora la casalinga di Voghera come Corrado Augias che fa? Inveisce e recrimina contro quelli che chiama e definisce di estrema destra bollandoli come fascisti o addirittura nazisti.Diciamo subito a scanso di equivoci che qui non vi sono ragioni interne, ma fenomeni esterni modificano la rotta dei vari governi,fenomeni che giustamente non rinunciano al loro valore culturale antropologico o di sistema ,sistema elaborato nei secoli e dai secoli,sistema che intende mantenere questo valore o identità come leggittima difesa verso coloro che intendono invece non solo stravolgere ma soppiantare in toto con propri valori le culture esistenti, punto.Corrado Augias,come la casalinga di Voghera non afferra che i valori o culture esistenti in ogni nazione d’Europa sono in via di espansione per la loro forte vitalità qualità ed eccellenza.Augias ,come la casalinga di Voghera vive regina nella sua cucina lui, vive ancorato al suo isolotto in forma di tronetto catodico,facendo il verso come brutta copia a un qualsiasi Diogene e la sua lanterna.

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