Artistici ragli.

Written By: bruno - Apr• 20•18

Non è difficile capire che, dopo aver letto o studiato riflettuto sul senso dell’arte a cui molti in fine non danno spiegazioni o ne danno troppe o non ne sanno dare in virtù di quel fraintendimento sull’antico sull’origine,l’errore che lo rende oggi ancora vivo.E’ un girar in tondo che la fatica pare non appesantire e che il rispetto o l’odio (oggi )verso l’antichità ha poi consacrato nel suo errore.Allora si capisce benissimo per dirla con Voltaire:”la dove uno vede rosso altri vedono blu,se uno sente della musica altri credono di sentire ragliare un asino,se uno ascolta un sermone altri credono di assistere ad una commedia,se uno intende si, altri intendano no”.Insomma qui deve esserci per forza qualcosa di rovesciato,dove una commedia sta per un sermone ed il raglio d’asino diventa musica,facendo di questo rovesciamento la forma più sublime proprio perché non si capisce.

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