Emil Zola,in una “intervista” d’epoca sognava una prosa alla Leopardi,come la definì,senza averla mai scritta Giordani ,per “scrivere in modo che l’arte non si mostri”.Come quello di “sbagliare” una pennellata (sic) o scrivere un cattivo verso :citando Courbet e Victor Hugo,evidentemente per Zola due “sbagliatori” esemplari d’epoca.
Zola.
Written By: bruno
-
Gen•
29•24
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