La morte che ho davanti si specchia nella cose passate come il cielo tinge queste acque del suo rosso dolore, la sera, a salutare il mondo che affida ogni colore al pulsar delle stelle. Avvolgi il mio sonno nei giorni passati a ritrovare il filo interrotto di ogni senso perduto agli umani occhi.
Umani occhi.
Written By: bruno
-
Gen•
13•20
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.