Tutti,troppi, nati da Indro.

Written By: bruno - Nov• 01•13

Non c’è giornalista o paragiornalista che non si dichiari ” di Montanelli allievo”,anche il piu’ sbracato,il piu’ inconcludente,chiude il suo discorso omaggiando Montanelli.Son cosi’ tanti e tanti,ma tanti, quanti gli anni di Matusalemme o l’esercito di Cina.E,per quanto facciano  discorsi sorprendenti,apparentemente anticonformisti alla Montanelli,finiscono  in ogni caso, invocando il  padre Indro,come s’invoca il fiume Eridano o il grande Giove.Lo fanno (secondo loro) per mettersi al riparo da ogni possibile critica:”l’ha detto Montanelli,l’ha scritto Montanelli”,a volte non scrivono proprio, lo citano, e basta.Ma , se,Montanelli ,fosse davvero  un morto, un morto “vivo” ancora, con qualche sdegno, avrebbe di che battersi l’ultime annerite ossa,o le dissolte ceneri del petto ,per tanti,troppi,pedanti,vuoti  ,illegittimi, cortigiani, che piagnucolosi si dicon  figli suoi.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento