Turchia.

Written By: bruno - Gen• 06•17

Se qualcuno fosse tentato di fare una qualche analisi della situazione turca, nonostante sia gestita con il pugno di ferro per il recente “colpo di stato” e,nonstante questo ferrato pugno sia preda del terrorismo, se non addirittura di diversi terrorismi a cui non si riesce (nonstante il rigore interno) di porre un qualche argine.Ci sono attentatori di cui si dice di conoscere il nome senza renderlo pubblico,questo o quell’attentato viene ora attribuito a questo o a quello,questo o quello scegliendo fra i diversi nemici o ex amici,una varietà di attribuzioni che lascia stupiti,stupiti sopratutto per l’apparente inefficienza di uno stato poliziesco che non risolve il problema ma si limita ad indicare di volta in volta colpèvoli diversi.Di una cosa cosa però si può essere certi,anzi certissimi, ed è quando Erdogan, senza esitare, indica Fethullah Gulem come l’artefice diabolico d’gni suo male e ne chiede la testa.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento