The Guardian inglese fa una serie di servizi sull’emigrazione verso l’America,servizi con foto morti storie e tragedie che accompagnano tutte quelle migrazioni.Anche se The Guardian è inglese e gli inglesi sono usciti fin dall’Unione europea per dissociarsi e per non aver nulla a che fare con l’emigrazione.The Guardian lavora quindi sopra un argomento rigettato dall’Inghilterra e lo fa(guardando dal buco della serratura) per puro giornalismo o per lavorare su malati argomenti oggi appetibili per ammalati lettori,ma sopratutto vendibili per un pubblico che,pur fregandose dell’immigrazione “partecipa” al dolore di carta.Cosa che fa il paio con Carola Rakete della ong tedesca che ,davanti all’Italia dopo averli “salvati” ha messo in pericolo la vita stessa dei suoi passeggeri per averli tenuti troppo a lungo in mare,mentre da buona tedesca ,e,senza tanti preamboli doveva e avrebbe dovuto portarli ,per il loro bene in Germania .