Speriam che piova,e la gente guarda il cielo dai balconi,visto che in strada ci vuole il permesso anche per passeggiare,speriam che piova.Il governo promette soccorsi e soldi a “pioggia”,qualcuno invoca siano gettati addirittura dagli elicotteri a beneficare così i buoni ma anche i cattivi.Speriam che piova,piova,e tutti guardano il cielo,il cielo dal balcone,dal balcone che,in in strada ci va solo la polizia per controllare chi passa.Il cielo è sgombro,come sempre in questa stagione succede ,quando uccelli cantano e i rami lasciano cadere i loro petali già sfioriti.Non si sente rombo,nessun elicottero sale o solca l’orizzonte,nessun rumore rimbomba nelle aperte stanze che sanno di umanità chiusa,reclusa,costretta.Nulla, non si sente nulla,al fulmine degli editti non segue il rombo in cielo,a quell’annuncio non segue nulla,nulla,tutto è silenzio.Qualcuno al governo parla da solo,qualcuno in Europa sempre da solo risponde,ripete ,fra sè e sè,la solita cantilena di un Europa morta,moribonda,in coma,matrigna,di un Europa chiusa nel suo tedesco,lussemburghese ,olandese ,perfino finlandese nazionalismo ,mentre, la gente aspetta,aspetta che piova.
Speriam che piova.
Written By: bruno
-
Mar•
29•20
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.