sopra un antico teatro.

Written By: bruno - Ago• 19•14

C’era e c’è ancora,sottoterra,un bellissimo teatro romano,sottoterra, dove l’hanno tenuto fin ora.Da i primi novecento hanno cominciato a costruirvi sopra, e nel costruire,hanno scoperto importanti ruderi di quell’ antico teatro,uno, dei piu’ belli che l’Italia potesse avere in quel tempo.Bene ,al momento di costruirvi sopra il suolo era pubblico,apparteneva,come si dice,ma non è vero, a tutti,che, quando appartiene a tutti ,appartiene,sempre e solo ed ,esclusivamente a qualche gruppo politico.Vi hanno costruito,come dicemmo,vi hanno costruito sopra, ed il comune, per incassare un poco di denaro ha venduto palazzo e area, ai privati.Da allora ,il teatro, pur scoperto, fu coperto, sepolto,come è anche ora.Il privato che ha comperato l’edificio da abbattere,per costruirne uno nuovo,piu’ funzionale,quale definitiva comoda, “moderna” pietra tombale alla memoria  ,lo fa come gli tira il “profitto”,mica è un filantropo,lui,il municipio annuendo, si attiene alla legge ed alle regole.Il giornale locale si è battuto per poter salvare i reperti romani, ed è stato denunciato dall’architetto del progetto che dovrebbe eseguire la lapide.C’è, a questo punto, chi dice che di orrori se ne sono fatti tanti,ma tanti, anche in passato,e li elenca, tutti,tanto che ,rimpallandosi graziosamente,fra  orrore e orrore perpetrato, fatto e da fare,il progetto, che dovrebbe asfaltare il teatro romano sta li,li,quatto quatto,con la sua pronta denuncia per calunnia, contro il giornale locale,si’,mi pare sia proprio per calunnia.Insomma come al solito, si gioca al rimpallo,si parla di presente,passato e futuro,di soldi e di diritti.Questa citta’, fra l’altro,se non lo sapete,ve lo dico io, si proclama:patria del diritto.Cosi’, di gioco in gioco,di vaniloquio in vaniloquio,ammutolito giace il  romano,muto, servito pero’, da tutti questi signori che portano, ognuno, un pezzetto di cemento, per meglio nascondere la bella  memoria del nostro passato,come per tutto qui, si fa cosi’, per quel che riguarda l’ antico.Insomma chiacchiere!Ah,dimenticavo,tutto questo accade a Piacenza, dov’è Piacenza?Chissa’ se la conoscete questa Piacenza,citta’ non emiliana e non lombarda,forse nemmeno  italiana,sulle rive del Po,credo,ma non vorrei sbagliare,e non ne sono perfettamente sicuro,se volete esserne certi, andatela a cercare sul mappamondo,penso sia in Europa.

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