Si profila una scelta sbagliata per la Ricci Oddi piacentina,dopo la rinuncia Anelli ,e l’elezione di un architetto e,l’altra figura candidata,gia’ componente della direzione museale,di cui ,purtroppo, non ricordiamo nemmeno il nome (forse Gazzola),ma che, conosciamo bene come uomo di parte, avendo al suo attivo,pagate dalla Fondazione della Cassa di Risparmio,diverse pubblicazioni illeggibili,del tipo:”Nervosismo dell’arte”.Testi che lo squalificano, per poverta’ di contenuti, ed un provincialismo esasperato, ammantato di “modernita” libresca, solo impegnato ad apparire ed inseguire le mode ed i tempi.Le scelte per la Ricci Oddi dovrebbero essere imparziali,oseremmo dire neutre fin dove è possibile apolitiche,o perlomeno non schierate,figure preparate dunque,in ossequio alle intenzioni del suo fondatore.Altrimenti,se la scelta, deve cadere per forza su Gazzola, si faccia una diversa collezione,in diversa sede,completamente slegata dalla Ricci Oddi,dove bene si puo’ rappresentare il ,”Nervosismo dell’arte”.
Scelte sbagliate per la Ricci Oddi.
Written By: bruno
-
Gen•
30•14
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.