Ricchetti a Palazzo Galli.

Written By: bruno - Nov• 06•15

Nella rassegna Bot che si tiene a Piacenza, avrebbe dovuto esserci qualche esempio dipinto da Ricchetti,Luciano Ricchetti,1897-1977,come avrebbe dovuto esserci anche Francesco Ghittoni , maestro di Bot al Gazzola.Ricchetti, nella rassegna Bot avrebbe dovuto testimoniare accanto al futurista ,il novecento o il ritorno all’ordine ,come allora si diceva, e Ghittoni avrebbe dovuto essere accanto,come pietra di paragone, con il suo autoritratto, al ritratto che Bot aveva fatto del suo maestro.Piccole cose che avrebbero aperto gli occhi a molti osservatori che , costretti da paraocchi ,semi ciechi si aggirano in quella rassegna.Detto questo desidero parlare un poco di Luciano Ricchetti,della sua umanità’ e del suo essere autentico artista.Quando venne al Gazzola,non ricordo chi prima di lui vi fosse,venne comunque dopo Soressi .Alfredo Soressi insegnante arido per un bambino di dodici anni,arido e indifferente,la venuta di Ricchetti fu una liberazione,una vera e propria liberazione,tutto si dipingeva,tutto si modellava,addio foglia d’acanto addio matite appuntite.La sera portava un suo grande cartone dipinto e i ragazzi lo copiavano, grande come era grande,era insomma libertà’ liberta’,arte vera,scuola vera.Ricchetti disquisiva spesso sul suo cognome modificandolo in infinite forme,parlava di fame e fatica, bollava come disgraziato chiunque avesse voluto o anche solo tentato di fare il pittore.Vestiva una pelle di agnello,un giubbetto di pelle d’agnello con tanto di pelo bianco sul suo diritto,sorrideva sempre con due occhietti azzurri.Lo considero ancora oggi il mio unico vero maestro,tanto che, quando giovanissimo arrivai alla galleria Gianferrari di Milano,mi fu chiesto dal commendatore,come lo chiamavo allora,il commendatore Ettore Gianferrari chi fosse il mio maestro, senza esitare dissi:Luciano Ricchetti,lo conosce?Lui penso’ un attimo e poi fece sì con la testa un paio di volte.E pensare che io lo elessi come mio maestro senza che Ricchetti,Luciano Ricchetti lo sapesse ,o mi avesse approvato come suo allievo.Tutto questo non c’entra nulla ,con quello che la Banca di Piacenza organizza:”Sulle orme delle opere di Ricchetti con Arisi”,lunedì 9 Novembre Palazzo Galli ore 18.

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