Il sistema Franklin,ha classificato in specie generiche le differenti tinte presentate dall’accoppiamento della popolazione di colore.Egli suppone che l’uomo formi un tutto di cento e ventotto parti,bianche tra bianchi e nere fra i negri.Partendo da questo principio,si stabilisce che non si è tanto più vicini o lontani dall’uno o dall’altro colore,quanto più ci si avvicina o ci si allontana dal termine sessantaquattro, che serve loro come media proporzionale:secondo questo sistema,ogni uomo che non ha otto parti di bianco è reputato negro.Procedendo da questo colore verso il bianco,si distinguono nove ceppi principali,che hanno ancora tra loro varietà secondo il più o il meno di parti ch’essi portano dell’uno o dell’altro colore.Queste nove specie sono:il saccatra,il marabut,il mulatto,il quarterone,il meticcio,il mamalucco,il quarteronato,il sanguemisto,continuando con la sua unione col bianco,finisce in certo qual modo a confondersi con esso.Però esso conserva sempre sopra una certa parte del corpo l’incancellabile traccia della sua origine.Il griffo è il risultato di cinque combinazioni,e può avere da ventiquattro fino a trentadue parti bianche,e novantasei a cento quattro negre.