Ed eccoci davanti agli ipocriti,Donald Trump parla un linguaggio comune,corrente, quello, se non di tutta , di molta gente ,e gli ipocriti s’indignano.Le donne si indignano,ipocrite,ipocrite come gli uomini che si indignano,e che vi siano donne disponibili verso uomini di potere è noto,arcinoto,lo sanno anche i sassi ,vi sono anche uomini disponibili verso il potere con uomini di potere che vivono come in un sottofondo musicale al contemporaneo.Si è scoperto che Trump è soltanto un uomo di questo tempo digitale ,non diverso dal passato,un potente di questo tempo,quindi,essendo un potente di questo tempo ha un seguito femminile di tutto rispetto che, si comporta con lui ,come qualcuno-a si comporta generlmente verso tutti gli uomini o donne di potere , è normale,sarebbe anormale il contrario,oltretutto sarebbe anche un falso storico.Ma Trump non lo si vuole presidente,non lo si voleva, a priori presidente, ed è colpevole di essere normale e di voler essere presidente,colpevole anche di respirare,colpevole di aver detto quello che molti e molte ,non sempre solo in privato dicono , sopratutto fanno anche da Presidenti, colpevole insomma di parlare,dicendo quello che si fa,si fa ma non si dice.